1. Consigli per la salute

Vivere in modo sano per prevenire malattie legate allo stile di vita

“La fonte più comune di malattia tra le persone al giorno d’oggi è la tensione. Qual è la causa della tensione? È l’indulgenza negli eccessi di vario tipo. Gli uomini devono imparare a moderare il ritmo frenetico della vita. La fretta provoca ansia e l’ansia provoca malattia. ‘Fretta, ansia e curry (cibi grassi)’ sono le cause delle malattie cardiache. Le iniezioni di insulina rappresentano solo un quarto del trattamento per il diabetico, gli altri tre quarti sono: restrizioni dietetiche, esercizi fisici e altre discipline simili. Quindi, il primo requisito è il controllo dell’alimentazione e della testa (la mente). Quando controllate queste due, non ci sarà spazio per la malattia”…Sathya Sai Baba^1,2

1. Che cos’è la salute?

La parole salute deriva dalla parola intero. È uno stato di completo benessere che si dovrebbe sperimentare nella vita di ogni giorno ad ogni livello – fisico, mentale e spirituale, non la semplice assenza di malattia. Una persona sana diffonde pace e gioia dall’interno! ^3,4

2. Cosa sono le malattie legate allo stile di vita?

Sono fondamentalmente malattie non trasmissibili, per la maggior parte croniche, e sorgono o sono scatenate o aggravate da uno stile di vita malsano o indisciplinato. Hanno reso l’assunzione di medicinali uno stile di vita!^5,6,7,8

Le cause principali sono l’eccessiva indulgenza nel mangiare e bere incompatibile con i nostri fabbisogni fisici, la mancanza di attività fisica, la scarsa esposizione all’aria fresca e alla luce solare, il sonno inadeguato e lo stress. Questo stile di vita incline alla malattia è dovuto al ritmo veloce della vita legato alla tecnologia, ai lunghi orari di lavoro, alla postura scorretta, alla pressione sociale e dei propri simili per essere competitivi, alla mancanza di uno svago sano e di tempo da trascorrere con i propri cari, ad un cambiamento generale nella cultura familiare e alla disgregazione delle famiglie. Il problema viene aggravato da abitudini quali fumo, consumo di alcolici e abuso di droghe. La predisposizione genetica e l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del terreno sono altri fattori importanti.^5,6,7,8

Le più comuni malattie legate allo stile di vita sono acidità, ipertensione, malattie cardiache, ictus, obesità, e diabete di tipo 2. Altre malattie che stanno aumentando di frequenza e si stanno aggiungendo a questa lista sono il cancro, soprattutto quello orale e del colon, malattie croniche del fegato, cirrosi, colite, sindrome dell’intestino irritabile, PCOD, carie, problemi comportamentali, depressione, morbo di Alzheimer, asma, artrite, osteoporosi, disturbi cutanei, e insufficienza renale.^5,6,7,8

3. Natura e sintomi delle tre principali malattie legate allo stile di vita 

3.1 L’obesità indica l’anormale eccesso di grasso nel corpo; questo viene provocato da una dieta ricca di zuccheri, grassi, sale e da un’attività fisica minima. L’indicatore di obesità è un BMI (Indice di Massa Corporea, ottenuto dividendo il peso in kg per il quadrato dell’altezza in metri) pari a 30 o superiore. Questa è una delle cause principali di molte malattie, specialmente del diabete di tipo 2 negli adulti, sempre più al passo con bambini e giovani. Un BMI superiore a 25 viene considerato sovrappeso, un segnale per prevenire l’obesità.^8,9

3.2 Il diabete di tipo 2 è dovuto a resistenza insulinica, cioè l’insulina prodotta dal pancreas non agisce adeguatamente o è insufficiente nel controllare il livello glicemico. Normalmente questo si verifica negli adulti  ma viene riscontrato sempre più spesso nei bambini. Coloro che sono obesi, che consumano cibi ricchi di calorie, hanno una storia familiare o una predisposizione genetica e i bambini con obesità addominale (aumento del rapporto vita/fianchi) sono vulnerabili. Inoltre, i bambini con un peso basso alla nascita dovuto ad una cattiva alimentazione della madre durante la gravidanza e ad un allattamento al seno inadeguato durante l’infanzia possono esserne colpiti; la sovralimentazione di bambini così deboli da parte di genitori troppo zelanti può portare alla resistenza insulinica.^8,9,10 

I sintomi si sviluppano lentamente. Uno dei primi sintomi è l’aumento della sete, la minzione frequente o l’infezione del tratto urinario. Aumento della fame, perdita di peso, affaticamento, vertigini, visione offuscata, guarigione lenta delle ferite, infezioni frequenti, mani o piedi intorpiditi o diminuzione della sensibilità ai piedi, aumento della sudorazione mentre si mangia, e zone della pelle scurite sono alcuni dei segni evidenti. I sintomi precisi possono variare da persona a persona. Anche un solo sintomo è sufficiente per sospettare il diabete. Il cinquanta per cento dei casi può essere asintomatico e viene alla luce solo quando le analisi del sangue rivelano questa condizione. Si possono presentare sintomi moderati come perdita di peso non intenzionale, infezioni cutanee minori, o prurito alle parti intime che passa inosservato e può portare ad infarto, ictus, perdita della vista, coma ecc. Nel caso dei bambini, i genitori dovrebbero prestare attenzione a indicatori come una crescita insufficiente nonostante ricevano un’alimentazione apparentemente adeguata e le formiche che si dirigono verso l’urina del bambino!^8,9

Sintomi di emergenza diabetica: La glicemia potrebbe calare improvvisamente (ipoglicemia) quando una persona affetta da diabete ha saltato un pasto o ha fatto troppo esercizio fisico. I sintomi comuni comprendono fame, pelle appiccicaticcia, sudorazione abbondante, sonnolenza o confusione, debolezza o sensazione di svenimento, o improvvisa perdita di reattività. Oppure, la glicemia può salire improvvisamente (iperglicemia) mostrando sintomi come affanno, alito dall’odore fruttato, nausea, vomito e secchezza delle fauci.^11,12

Il diabete può colpire molti organi e sistemi, soprattutto gli occhi, i denti, i reni, la pelle e i sistemi neurologico, cardiovascolare e scheletrico.^8,9

3.3 Le malattie cardiovascolari sono disturbi del cuore e dei vasi sanguigni. Uno stile di vita malsano porta generalmente alla malattia arteriosa coronarica (CAD) poiché i prolungati depositi di grasso sulle pareti delle arterie limitano il flusso sanguigno verso cuore e cervello. Questo può causare un infarto o un ictus. Le persone con ipertensione, colesterolo anormale e trigliceridi elevati, obesità e diabete sono una facile preda. Si può avere un’indicazione prima di un attacco (da non ignorare), oppure può essere improvviso.^8,9,13-16

I sintomi acuti di un infarto sono improvviso dolore o sensazione di pressione, schiacciamento, stringimento, pienezza al centro del torace, oppure improvviso dolore a braccia, spalle, gomiti, mandibole o schiena. Inoltre, si possono presentare mancanza di respiro, ansia, vomito, debolezza, palpitazioni, o sudorazione fredda, o pallore. Può durare per alcuni minuti o continuare a tornare.^8,13-16

I sintomi acuti di un ictus (attacco cerebrale) sono improvvisa debolezza o intorpidimento del viso, di braccia o gambe, specialmente su un lato del corpo. Altri sintomi comprendono improvviso attacco di confusione, difficoltà nel parlare, nel comprendere un discorso, visione sfocata/doppia o perdita della vista soprattutto da un occhio, vertigini, mancanza di equilibrio o coordinazione o violento mal di testa senza alcuna causa nota, e svenimento.^8,9,17

4. Primo soccorso durante un’emergenza diabetica, un infarto o un ictus

4.1 L’emergenza diabetica potrebbe essere dovuta ad un livello glicemico sia molto alto che molto basso. Se il paziente è cosciente e in grado di deglutire, somministrare una bevanda dolce, cioccolata, o qualcosa di dolce da succhiare; nel giro di pochi minuti il paziente migliorerà. Quando il paziente è più vigile, offrire un pasto  sostanzioso a base di carboidrati, ad esempio un tramezzino o diversi biscotti dolci. Se la persona è incosciente chiamate immediatamente un’ambulanza; non cercate di darle nulla da mangiare o da bere poiché si potrebbe soffocare. Giratela di lato per evitare ostacoli alla respirazione.^18,19

4.2 Un infarto richiede l’attenzione medica immediata o entro un’ora per evitare danni permanenti. Fino all’arrivo dei soccorsi fate sedere la persona sul pavimento appoggiata ad una sedia o a un muro per alleviare lo sforzo sul cuore e prevenire lesioni in caso di caduta. Allentate gli abiti intorno al collo, al torace e alla vita e aiutatela a stare calma. Non permettete a nessuno di affollarsi intorno al paziente. Si può somministrare una compressa di aspirina (non più di 300 mg in una dose) da masticare per diluire il sangue. Se già in cura, gli si può dare la sua medicina.^20-23

Rianimazione Cardio Polmonare (RCP): Se il paziente collassa o non si rileva il polso, eseguire la RCP dopo aver aiutato delicatamente la persona a sdraiarsi su una superficie solida con la schiena dritta a terra. Eseguite immediatamente un ciclo di 30 Compressioni forti e veloci sul torace, aprite le vie Aeree per respirare ed eseguite due respirazioni Bocca a bocca (chiamata C-A-B). Continuate i cicli di C-A-B finché il paziente comincia a respirare o arriva il soccorso medico, le compressioni toraciche da sole possono salvare una vita! Consultate i link per sapere come una persona comune può applicare la RCP.^21-23 (Fate riferimento al vol 1 #1 settembre 2010 per infarto donne e vol 2 #5 settembre 2011 per come sopravvivere ad un infarto quando si è da soli).

La pressione intorno alla base dell’unghia del mignolo sinistro viene considerata un efficace primo soccorso salvavita nella digitopressione in caso di infarto.²⁴

4.3 l’ictus si verifica quando il flusso del sangue non raggiunge parte del cervello a causa della coagulazione o dello scoppio di un vaso sanguigno del cervello. Si verifica sempre come un fulmine a ciel sereno. Quindi, ogni secondo ha importanza quando le cellule cerebrali iniziano a morire. Chiamate l’assistenza medica di emergenza. Se il paziente non è completamente vigile, posizionatelo di fianco in una posizione sostenuta della massima comodità possibile, coprite il paziente per evitare perdite di calore finché arriva il soccorso medico.^25-26

Non permettete al paziente di addormentarsi. Un ictus può influenzare la capacità di deglutire e provocare soffocamento, quindi non somministrare medicinali, cibi o bevande. Se si tratta di un ictus emorragico (il 20% degli ictus potrebbe esserlo), l’uso di aspirina può causare un maggiore sanguinamento. Anche se i sintomi svaniscono rapidamente, non tardate a chiamare i soccorsi. La maggior parte dei pazienti colpiti da ictus non necessitano di RCP ma, se un paziente è incosciente e privo di polso o respirazione, eseguite immediatamente la RCP.^25-26

5. Lo stile di vita sano può evitare o frenare qualunque malattia

La maggior parte delle malattie legate allo stile di vita sono prevenibili e reversibili! L’attività fisica regolare unita ad una dieta appropriata può ridurre il rischio di malattie croniche. Una dieta sana è composta di carboidrati complessi (cereali integrali, verdura e frutta), proteine vegetali (lenticchie, fagioli, piselli, noci e semi) e grassi sani in moderazione rispetto ai cosiddetti alimenti ‘senza grassi’. La ricerca dice che uno stile di vita sano può prevalere anche su gran parte della nostra genetica! ^5,8,9,27-32

Prendersi cura della salute sociale attraverso atti di gentilezza, servizio e lavoro comunitario, e coltivare le relazioni, oltre a trascorrere dei bei momenti con se stessi ogni giorno tramite la meditazione o sedendosi in silenzio, porta pace e gioia.³² Nel contesto dello stile di vita, è bene ricordare le parole d’oro del Mahatma Gandhi: “Invece di usare il corpo come un tempio di Dio, noi lo usiamo come veicolo di indulgenze e non ci vergogniamo di correre dai medici a chiedere aiuto e abusare del tabernacolo terreno.” ³³

Riferimenti e Collegamenti 

1. Sathya Sai Speaks, Divine Discourse on “Health, Diet, and Divinity”, 3 June 1995,https://www.sssbpt.info/ssspeaks/volume28/sss28-16.pdf
2. Sathya Sai Speaks, Divine Discourse on “One-fourths and three-fourths”, 27 March 1968 https://www.sssbpt.info/ssspeaks/volume08/sss08-14.pdf
3. Health comes from whole: https://isha.sadhguru.org/yoga/yoga-articles-body-health/living-healthy-well/
4. https://www.who.int/about/governance/constitution
5. https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/noncommunicable-diseases
6. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2862441/
7. https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/healthy-diet
8. https://www.nhp.gov.in/lifestyle-disorder_mtl
9. Prevent diabetes: The world’s invisible enemy: Diabetes, by Dr V. Lakshminarayan & Dr. Sooraj Tejaswi, Sri Sri Publications Trust India, foreword by Dr V Mohan
10. https://www.diabetes.org.uk/diabetes-the-basics/differences-between-type-1-and-type-2-diabetes#
11. Symptoms of diabetic emergency: https://www.redcross.org.uk/first-aid/learn-first-aid/diabetic-emergency
12. https://my.clevelandclinic.org/health/diseases/9815-hyperglycemia-high-blood-suga
13. Symptoms of heart attack: https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/cardiovascular-diseases-(cvds)
14. https://www.cdc.gov/heartdisease/heart_attack.htm
15. https://www.cdc.gov/heartdisease/risk_factors.htm
16. https://www.heart.org/en/health-topics/heart-attack/warning-signs-of-a-heart-attack
17. Symptoms of Stroke: https://www.cdc.gov/stroke/signs_symptoms.htm
18. First aid in a diabetic emergency: https://www.stjohn.org.nz/first-aid/first-aid-library/diabetes/
19. First aid in diabetic coma: https://www.betterhealth.vic.gov.au/health/conditionsandtreatments/diabetic-coma
20. First aid in heart attack: https://www.redcross.org.uk/first-aid/learn-first-aid/heart-attack
21. Apollo Hosp on first aid in heart attack: https://www.youtube.com/watch?v=WDh0LdqCeYg
22. CPR: https://www.drugs.com/cg/lay-person-cpr-on-adults.html#
23. https://www.icicilombard.com/blogs/health-insurance/hi/heart-attack-first-aid-steps-everyone-must-know#
24. Acupressure for Total Wellness, Ketan V Shah, 2011 edition, page 118
25. Stroke: https://www.stjohn.org.nz/first-aid/first-aid-library/stroke/
26. Stroke—Dos and Donts: https://www.pennmedicine.org/updates/blogs/neuroscience-blog/2022/march/what-to-do-if-someone-is-having-a-stroke
27. Prevent heart ailments: https://www.northwestern.edu/newscenter/stories/2010/11/heart-disease.html
28. Diabetic diet: https://drmohans.com/patient-care/diabetic-diet/
29. Sai Baba advice for diabetes: http://saibaba.ws/articles/medicaladvices.htm
30. https://www.sathyasai.org/healthy-living/simply-prevent-diseases
31. Nine ways to prevent disease: https://health.clevelandclinic.org/9-ways-to-prevent-disease/
32. Self-care health checklist: https://draxe.com/health/self-care-checklist/
33. Gandhiji, 8 August 1929, Young India magazine, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6515727/

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2. Seminario per SVP dal 3 al 7 marzo 2022, Prashanti Nilayam

La Sai Vibrionica è un dono che fornisce una costante opportunità di fare servizio all’umanità che è, in realtà, servizio a Dio. La benedizione di Swami ne garantisce l’efficacia che, a sua volta, stimola l’entusiasmo del praticante nel progredire in esperienza e conoscenza, non solo nel servizio ai propri pazienti ma anche per l’organizzazione stessa della Sai Vibrionica. Questo è apparso evidente dal seminario SVP tenutosi di recente.  

Dopo il completamento di 12 settimane di eccellente corso di formazione on-line condotto dai nostri istruttori esperti, a questo seminario pratico molto produttivo hanno partecipato quattro praticanti provenienti dall’India, uno dagli Stati Uniti e uno dalla Francia. Tutti i partecipanti hanno fatto  presentazioni sulla loro ‘Visione per la Vibrionica – tra cinque anni’ e su come ciascuno di loro può contribuire a portare avanti la Vibrionica. C’è stato un discorso stimolante e sincero del Dr. Aggarwal che è terminato con una sessione di Domande e Risposte. Il seminario si è concluso con una cerimonia di giuramento di tutti i praticanti. Il riscontro collettivo di partecipanti e istruttori è stato molto positivo e ci ha motivati a lavorare in favore della visione di Swami per rendere la Vibrionica disponibile a sempre più persone in tutto il mondo.

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3. Seminario di aggiornamento, Bangalore, 9 aprile 2022

I praticanti del Karnataka hanno tenuto incontri mensili on-line dall’aprile del 2020 e hanno trattato 20 delle 21 categorie del libro delle 108CC. Questo seminario più informativo, incoraggiante ed emozionante si è tenuto presso il Sai Geetanjali Samiti di Bangalore. Molti praticanti sono arrivati al mattino presto per deporre sull’altare le proprie lettere e le cassettine delle 108CC. L’atmosfera si è fatta carica di emozione e di gioia poiché Swami ha benedetto il seminario con la manifestazione di vibhuti in abbondanza (vedi foto) sulle lettere, sulle foto di Swami da distribuire e su alcune cassettine delle 108CC (compresa quella del Centro Benessere presso il SSIHMS). La sessione mattutina è iniziata con un discorso del Praticante ¹¹⁶²² sull’importanza del seva, considerato come una panacea per l’autotrasformazione. La sessione successiva riguardava informazione e discussione sulla categoria 21 del libro delle 108CC, seguita dalle stimolanti esperienze di cinque praticanti.

La parte migliore del seminario è stata la sessione di ricarica nel pomeriggio. Grazie agli sforzi del Praticante ¹¹⁶⁰¹ è stata portata da Parthi una Master Box specifica per questa sessione e poi restituita. I 35 partecipanti si sono sentiti particolarmente fortunati per il fatto che le loro cassettine siano state caricate direttamente dalla Master Box, vedi foto.

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4. Sessione di Ricarica, Mumbai, 23 aprile 2022

Il Dharmakshetra è stato la sede di questa sessione di ricarica iniziata alle 16.00 nella palpitante atmosfera del Centro Benessere, con preghiere rivolte a Swami e il canto dell’Omkar. Alle 17.00 tutte le 31 cassettine delle 108CC ricaricate sono state poste ai piedi di Swami per ricevere la Sua benedizione. Ha fatto seguito una breve discussione sui problemi successivi alla pandemia e quesiti generali prima di concludere con il Mangala Arathi.

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5. Tregua dalla varicella bovina ^{11570…India}

In una grande stalla per le mucche, cinque animali su un totale di 2200 mucche avevano sviluppato febbre con vesciche su muso, collo e dorso. Di conseguenza, hanno smesso di mangiare e dopo cinque giorni sono state trasferite in una clinica veterinaria. Due giorni dopo, il 5 ottobre, altre 20 si ammalarono e vennero messe in quarantena in altri spazi. Il 10 ottobre, dopo una settimana di permanenza in clinica, le cinque mucche fecero ritorno, tutte prive di febbre ma ancora deboli e, poiché soffrivano di mancanza di appetito, venne loro somministrato CC1.1 Animal tonic + CC9.4 Children’s diseases…TDS nell’acqua da bere. Il giorno successivo, il loro appetito aumentò e la febbre e le vesciche si ridussero. Il 17 ottobre, la febbre se n’era andata e tutte avevano avuto una ripresa dell’80% da febbre e vesciche; ora gustavano il loro foraggio. Una settimana dopo, il 24 ottobre, il praticante che le seguiva fu lieto di testimoniare la completa guarigione di tutte e 25 le mucche! Dopo sei mesi, ad aprile 2022, tutte e 25 le mucche continuano a star bene. Questo ha fornito al praticante un’altra sede per il seva di vibrionica.

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6. In Memoria

Sri Ravindra Balkrishna Dave ¹⁰¹⁶³ all’età di 70 anni, si è unito a Swami il 24 dicembre 2021. In seguito ad un infarto un anno prima, aveva sviluppato una cancrena intestinale per cui era stato operato e, un mese dopo, è passato a miglior vita. Nonostante i suoi gravi problemi di salute, è stato attivo fino all’ultimo mese della sua vita e ha presentato i suoi resoconti mensili. Riconosciamo con gratitudine la sua grande dedizione alla vibrionica. 

Padre Charles Ogada ⁰²⁵²² è partito per la sua dimora celeste il 30 marzo 2022 alla giovane età di 51 anni. Aveva praticato la vibrionica in Nigeria dal 2009 e insieme a suo fratello si era preso cura di migliaia di pazienti. Aveva introdotto la vibrionica nell’ospedale fondato quattro anni fa. Due mesi prima di lasciare il corpo aveva contratto il Covid-19 da cui si era ripreso ma, in seguito, aveva ceduto alla malaria. Era un vero ricercatore, e mancherà tristemente sia per il suo seva che per le sue parole di saggezza. Mentre si riprendeva dal Covid-19 aveva scritto una poesia, che vorremmo condividere: 

CERCA LA VERITA’ DELLA TUA ESISTENZA

Io non sono questo corpo – malato e debole.

Io non sono questa mente – preoccupata per il corpo.

Io non sono queste emozioni – che fluttuano intorno a me come una nuvola di energia oscura.

Non sono neanche i miei bambini – con i profondi legami di relazione fondati sulla piattaforma dell’unità.

Non sono il Villaggio della Gioia – e tutta la costruzione di amore e servizio che si erge alta e forte.

Non sono i miei fallimenti – e sono tanti.

Né sono i miei successi – che pure so essere numerosi.

Non sono un sacerdote – e gli usi e costumi che creano un monaco.

Io non sono Dio – e tutti i concetti religiosi e le idee che formano la sostanza della sua stessa esistenza.

Io non sono nessuno; io non sono niente; io non sono nemmeno io – proiettato come un riflesso del suo stesso Sé.

E non sono questo processo di pensiero che dice – ‘io non sono questo’ e ‘io non sono quello’.

Io non sono;

Eppure io sono.