Inoltre
Vol 8 Uscita 4
July/August 2017
Consigli per la salute
Acidità – Stroncarla sul nascere!!
1. Che cos’è l’Acidita1,2,3
L’acidità viene generalmente indicata come una condizione di eccessivo acido nello stomaco che provoca disagio. Le ghiandole all’interno dello stomaco producono naturalmente acidi gastrici che disgregano il cibo e lo digeriscono mentre proteggono dagli agenti patogeni come i batteri. Un tipico stomaco umano adulto secerne quotidianamente circa 1.5 litri di acido gastrico. Lo strato mucoso che riveste lo stomaco secerne bicarbonati che neutralizzano l’effetto corrosivo di questo acido. Questo rivestimento è designato a resistere ad un ambiente altamente acido. In questo meccanismo autoregolante il problema sorge quando vi è un’eccessiva secrezione di acidi gastrici dovuta a fattori scatenanti quali cibi acidi, alcolici, disidratazione e stress, tutti potenzialmente dannosi per il rivestimento dello stomaco.
2. Sintomi di acidità3,4,9
Una sensazione di bruciore allo stomaco o alla gola o all’area inferiore del torace dopo aver consumato un pasto, è uno dei sintomi più comuni dell’acidità. Altri sintomi comprendono singhiozzo che non vuole smettere, un sapore acre in bocca, eruttazione acida, pesantezza, mal di testa, calore nel corpo e rigurgito (cibo liquido che sale verso la gola). Talvolta indigestione, dispepsia o gastrite o qualunque combinazione di queste può indicare una condizione implicita di acidità nel corpo.
Alcuni sintomi di acidità sono costante fatica, facilità a rimanere senza fiato, sospirare di frequente, dolore muscolare o crampi dopo brevi passeggiate e sensazione di non avere abbastanza aria. Nelle persone molto acidiche, il livello di ossigeno nel tessuto è così basso che hanno difficoltà a trattenere il respiro per più di 20 secondi.
3. Cause di acidità3,5,8
Le cause collegate al cibo sono: cibo eccessivamente caldo, speziato o fritto; frequente assunzione di grassi, dolci, cibo adulterato e fermentato, bevande gassate e cibi trattati; eccessive quantità di cioccolato, aglio, cipolla, tè o caffè; pasti abbondanti o pesanti o spuntini vicino all’ora di andare a letto; cibo non vegetariano e consumo di alcolici.
Tra le altre cause, lo stress è la numero uno. Lo sforzo estremo ha come conseguenza lo stress fisico mentre lo stress mentale/emozionale può essere provocato da condizioni quali fretta, ansia, paura, collera ecc. L’incidenza dell’acidità tende ad essere molto più elevata negli individui altamente emotivi e nervosi. Possiamo giustamente considerare l’acidità come un effetto secondario del nostro stile di vita basato sull’elevata mobilità e i pasti frettolosi. Altri fattori sono l’eccessiva esposizione al sole e al calore, aspirina e farmaci antinfiammatori, inadeguata assunzione d’acqua che permetta l’idratazione delle cellule ed il fumo eccessivo.
4. L’acidità è diversa dal disagio gastrico 6
Alcuni possono descrivere il proprio disagio gastrico come acidità. L’aria viene espulsa attraverso il retto e/o attraverso la bocca, con il ruttino nei bambini e l’eruttazione negli adulti. Ci potrebbe essere una semplice espulsione di gas subito dopo un pasto dovuta all’aria ingoiata mangiando. Se ha cattivo odore o lascia un gusto acre in bocca, allora è provocata da indigestione o incompleta evacuazione delle feci. Determinate cose che causano gas possono anche portare all’acidità.
5. Che cos’è il reflusso acido4,5,7
Normalmente, il cibo scende dalla bocca nello stomaco attraverso l’esofago. Un anello muscolare chiamato sfintere esofageo, situato nel punto in cui l’esofago si unisce allo stomaco, agisce come una valvola che si apre per lasciar entrare il cibo nello stomaco e si richiude immediatamente per evitare il rigurgito. Ma quando questa valvola diventa debole o danneggiata, può non chiudersi correttamente permettendo ai contenuti dello stomaco di tornare all’esofago. Questo viene definito reflusso acido, un problema molto comune.
Il suo sintomo caratteristico è il bruciore di stomaco, una sensazione di bruciore dietro lo sterno che talvolta sale verso la gola e viene percepito internamente intorno all’area toracica. Nonostante il nome (heartburn: heart/cuore e burn/bruciore), non ha nulla a che fare con il cuore, sebbene a volte il dolore possa essere acuto come in un attacco cardiaco. Un reflusso acido ricorrente (più di due volte a settimana) può avere come conseguenza l’ulcera peptica o la malattia da reflusso gastroesofageo, MRGE. Una ricorrente infezione alla gola tra i bambini potrebbe anche avere origine da un eccesso di acidità.
Il reflusso acido potrebbe derivare da un’ernia iatale in cui organi addominali, tipicamente lo stomaco, scivolano attraverso il diaframma nella porzione centrale del torace. Questo provoca sintomi quali gusto acido nella parte posteriore della bocca o bruciore di stomaco, disturbi della deglutizione e/o dolore toracico.
6. Ramificazioni dell’acidità4,7,10,11
L’acidità porta a dispepsia/indigestione che comportano disagio o dolore alla parte superiore dell’addome, normalmente subito dopo un pasto. Tuttavia, questo non è considerato una malattia di per sé ma costituisce un gruppo di sintomi come gonfiore, nausea, eruttazione e vomito. Quando gli acidi dello stomaco disgregano lo strato di mucosa protettiva, questo causa irritazione, infiammazione, ecc. scatenando sintomi di indigestione, talvolta persino di gastrite, in cui questi sintomi tendono ad essere presenti per la maggior parte della giornata. Anche il bruciore di stomaco è uno dei sintomi di dispepsia.
7. Effetti domino dell’acidità8
Studi effettuati presso l’università di Bari, in Italia, dimostrano che una caratteristica di tutti i tumori, indipendentemente dalla loro origine e ambiente, sono le condizioni di acidità che contribuiscono alla formazione di cellule cancerose. Secondo una pubblicazione dal titolo “La Verità Nascosta sul Cancro” del Dr. Keiichi Morishita, quando il sangue comincia a diventare acido, il corpo inizia a depositare sostanze acide, solitamente tossine, nelle cellule per permettere al sangue di rimanere leggermente alcalino. Questi depositi fanno sì che le cellule diventino ancor più acide e tossiche, il che ha come conseguenza la diminuzione dei loro livelli di ossigeno, che porta alla distruzione degli enzimi respiratori e a un danno del DNA. Con l’acidità alcune cellule muoiono mentre altre possono sopravvivere diventando cellule anomale che crescono in maniera indefinita e disordinata. I rapporti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità indicano che il frequente reflusso acido può essere cancerogeno e, se non corretto, può portare al cancro dell’esofago.
Inoltre, un ambiente acido è idoneo alla proliferazione di agenti patogeni quali batteri, virus e funghi. Costituisce anche terreno fertile per patologia cardiaca, diabete e osteoporosi. Se l’acidità non viene tenuta sotto controllo, può condurre a iperacidità e formazione di ulcere nel tratto digestivo, erodendo il rivestimento dello stomaco e persino dell’intestino. Quindi, l’acidità potrebbe agire da trampolino di lancio per diverse malattie legate allo stile di vita, compreso il cancro.
8. Conoscere il vostro livello di acidità1,9,12
Per comprendere il livello di acidità, è vitale conoscere il pH dell’organismo. PH sta per “potenziale di idrogeno” e indica la concentrazione di ioni di idrogeno. L’acidità viene misurata entro una gamma che va da 0 a 14. Un pH minore di 7 indica acidità, tenendo conto che zero è il valore più acido. Un pH maggiore di 7 indica alcalinità, tenendo conto che 14 è il valore più alcalino. 7 è un valore neutro. Per sopravvivere, il nostro corpo deve mantenere un pH molto prossimo a 7.4, che si trova di poco sul lato alcalino del neutro. Se il pH del nostro organismo varia troppo rispetto a questo valore ideale, per i vari enzimi diventa difficile funzionare correttamente. Il sangue umano si trova in una gamma di pH molto ristretta che va da 7.35 a 7.45.
Sebbene i livelli di pH fluttueranno nell’organismo a seconda dei pasti, esercizio fisico, ormoni, sonno ed una varietà di altri fattori, il pH di una saliva sana dovrebbe essere tra 6.5 e 7.0. Qualunque valore più basso indicherebbe che il nostro corpo è troppo acido. A differenza dello stomaco (che ha un pH di 1-3), l’esofago con un pH pari a 7 non è designato a resistere ad un ambiente altamente acido. Quando questo valore del pH scende al di sotto di 4, si potrebbero avvertire sintomi come una sensazione di bruciore al torace.
Al manifestarsi di qualunque sintomo di acidità, sarebbe bene controllare il proprio pH e seguire il consiglio di un professionista. Le strisce per la misurazione del pH sono disponibili come prodotto da banco nelle farmacie. Cambiamenti nello stile di vita e dieta sono essenziali e solitamente correggono lo squilibrio del pH.
9. Azioni per prevenire l’acidità3,5,23,24
Bere acqua a sufficienza, che è fondamentale per la neutralità acido-base e per la funzione enzimatica. L’acqua allo stato puro viene considerate neutra, con un pH pari a 7. L’acqua che scorre attraverso lo strato mucoso lo preserva e lo difende come un’efficace protezione contro l’acido dello stomaco poiché la mucosa è acqua per il 98% e struttura che trattiene l’acqua al suo posto per il 2%.
La dieta dovrebbe contribuire correttamente alla salute e al benessere in generale e dovrebbe consistere di frutta fresca, verdura, insalate, germogli, ecc. Il cibo cotto dovrebbe essere fresco, con un minimo di spezie. Il cibo dovrebbe venire assunto ad orari appropriati, in uno stato d’animo devoto e tranquillo. Andrebbe masticato bene e non mangiato di premura. Tutti i cereali, ad eccezione di grano saraceno e miglio, sono acidi a meno che vengano messi in ammollo e mangiati crudi. Il sale da tavola (acido) andrebbe sostituito con sale Himalayano di alta qualità o un altro sale in cristalli non trattato e ricco di minerali (alcalino) oppure sale marino (neutro).
L’esercizio fisico quotidiano ed il buon sonno sono essenziali. Fate passeggiate/yoga per tonificare il sistema digestivo e procuratevi un sonno sufficiente. Evitate di sopprimere gli stimoli naturali, in particolare vomito ed espulsione di gas o feci.
10. Rimedi casalinghi per l’acidità3,13-22
L’uso a lungo termine di antiacidi o altri farmaci prescritti per l’acidità sono noti per avere spiacevoli effetti collaterali. Vale quindi la pena di provare semplici rimedi casalinghi/naturali, non solo per ottenere un immediato sollievo ma anche per una possibile cura. Nessuno può affermare autorevolmente ciò che funzionerebbe meglio per un individuo, perciò usate una ragionevole prudenza nella scelta dei rimedi. Di seguito presentiamo una lista di alcune comuni spezie ed erbe e altri generi alimentari facilmente disponibili. Per maggiori dettagli su come assumere questi rimedi e sui loro benefici, fate riferimento ai numeri di link forniti in precedenza.
a. Spezie
Semi di carambola (ajwain) con un pizzico di sale nero (non adatto a pazienti con stitichezza o ulcera); semi di finocchio (saunf); semi di cumino (jeera) – soprattutto efficaci quando combinati con semi di carambola e zenzero; cardamomo; chiodi di garofano – mordere e tenere in bocca per un sollievo immediato; un pizzico di curcuma in acqua calda.
b. Erbe
Tè fatto con fiori di camomilla essiccati o menta fresca oppure masticare foglie di basilico sacro (tulsi).
c. Frutta, verdura e succhi
Banana – matura/molto matura; mela; ananas; anguria; papaia; uva; succo di carote e cavolo; cetriolo o il suo succo; zenzero fresco; aloe vera; acqua di noce di cocco fresca e la sua polpa.
d. Altri rimedi
Bevanda preparata con mandorle messe in ammollo; butter milk (latticello) con succo di coriandolo e yougurt fresco semplice; amla (uvaspina indiana) in polvere oppure masticare amla; legno di sandalo in polvere bollito in acqua; aceto puro di sidro di mela biologico non filtrato mescolato con acqua; bicarbonato di sodio mescolato con acqua e del succo di lime o di limone e bevuto prima che l’effervescenza si esaurisca, quando il dolore è insopportabile (non adatto a pazienti con pressione alta o per coloro che seguono una dieta a limitata assunzione di sodio); gomma da masticare senza zucchero.
11. Rimedi vibrionici per acidità e problemi relativi25-27
Sia che usiate il Potenziatore Sai Ram Healing Vibration oppure la cassettina delle 108CC, esistono un gran numero di opzioni disponibili a seconda dei sintomi del paziente. Queste sono adeguatamente descritte nei rispettivi libri – ‘Vibrionica 2016’ e ‘108 Comuni Combinazioni’.
Referenze e Collegamenti per Acidità (1-12) e Rimedi (13-27):
- https://www.eno.co.in/what-is-acidity/
- https://en.wikipedia.org/wiki/Gastric_acid
- http://www.healthsite.com/diseases-conditions/acidity/001/
- http://www.healthline.com/health/gerd/acid-reflux-symptoms#overview1
- http://www.medicalnewstoday.com/articles/146619.php
- A Treatise on Home Remedies, Dr S Suresh Babu, Pustak Mahal Publication, India 2005
- http://www.webmd.com/heartburn-gerd/guide/what-is-acid-reflux-disease#1
- http://www.naturalhealth365.com/ph-oxygen-levels-dna-damage-stop-cancer-1383.html
- https://www.drdavidwilliams.com/proper-ph-balance
- http://www.webmd.com/digestive-disorders/digestive-diseases-gastritis#1
- http://newsnetwork.mayoclinic.org/discussion/distinguishing-between-bile-reflux-and-acid-reflux-can-be-difficult/
- https://simple.wikipedia.org/wiki/PH
- http://www.wholesomeayurveda.com/2017/03/16/ajwain-carom-seeds-benefits-acidity-indigestion/
- https://wikihomenutrition.com/home-remedies-acid-reflux/
- http://articles.mercola.com/home-remedies-heartburn-acid-reflux-ulcer.aspx
- https://www.youtube.com/watch?v=k5j-Zvjqnr0 Natural method to cure acidity - Baba Ramdev
- http://www.thehealthsite.com/diseases-conditions/10-home-remedies-for-acidity-that-really-work/
- http://www.thehealthsite.com/diseases-conditions/drink-coconut-water-to-get-quick-relief-from-acidity-and-heartburn-t915/
- http://www.ayushveda.com/homeremedies/acidity.htm
- http://www.homeremedyfind.com/12-remedies-for-acidity/
- http://everydayroots.com/heartburn-remedies
- http://easyayurveda.com/2014/12/11/sandalwood-benefits-how-to-use-side-effects-research/
- http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2009/04/25/news-flash-acid-reflux-caused-by-too-little-acid-not-too-much.aspx
- Water for Health, for Healing, for Life -- You are Not Sick, You’re Thirsty! by F. BatmanghelidjMD Warner Books 2003
- Sairam Healing Vibrations,108 Common Combos - 2011
- Soham Series of Natural Healing volume 3, Swami Narayani and Swami Ananda.
- Vibrionics 2016, A Practical Guide for the Users of Sai Ram healing Vibration Potentiser