Disturbo bipolare 03572...Gabon
Una donna di 42 anni, artista laureata ed esperta in pittura e ceramica, era solita aiutare la madre nella sua farmacia. Ma da dieci anni viveva in condizioni pietose, rinchiudendosi nella propria stanza per la maggior parte del tempo. Indossava abiti logori e talvolta si trascinava per le strade. Non parlava con nessuno né accettava nulla da nessuno ad eccezione di sua madre. Se infastidita per qualcosa, anche per prendere cibo, diventava nervosa, aggressiva e talvolta violenta. La sua condizione era stata diagnosticata come disturbo bipolare. Sua madre, una farmacista esperta, aveva fatto del suo meglio per procurarle un trattamento medico ma senza successo. Poiché aveva rifiutato di prendere qualunque medicina, la madre aveva perso ogni speranza che sua figlia sarebbe mai diventata normale.
L’11 Dicembre 2018, in condizioni disperate, la madre della paziente fece visita al praticante. Mentre parlava del problema di sua figlia, rivelò che la figlia era molto sensibile e il ripetuto rifiuto amoroso l’aveva condotta ad un profondo stato depressivo e maniacale. Il praticante era fiducioso che la vibrionica avrebbe potuto curare lo stato mentale ma si domandava come somministrare il rimedio.
Dopo aver pregato Swami intensamente, diede il seguente rimedio:
CC3.7 Circulation + CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC15.2 Psychiatric disorders + CC17.2 Cleansing...TDS in acqua da spruzzare lungo il percorso e sulle ringhiere che portavano alla stanza della paziente nella loro casa.
La madre della paziente non somministrò il rimedio oralmente né lo spruzzò, per timore che la figlia potesse essere contraria. Invece, avvolse una foto recente della figlia intorno alla boccetta del rimedio, la offrì a Dio con una preghiera sincera e la collocò in un angolo sicuro della sala pranzo. Nel giro di una settimana, la madre della paziente ebbe una piacevole sorpresa quando la figlia la raggiunse dolcemente per parlare con lei e consumò di gusto un pasto adeguato. Si sedette inoltre con la madre in soggiorno per guardare la TV e iniziò a consumare i pasti con la famiglia. Questi graduali cambiamenti nel comportamento della figlia, avvenuti nel giro di un mese anche senza somministrare effettivamente il rimedio, erano incredibili per la madre. Prima di condividere le buone notizie con il praticante, attese altri 4 mesi, per essere certa che i cambiamenti non fossero temporanei.
Il 10 Maggio 2019, la madre della paziente incontrò il praticante per informarlo che dal Febbraio 2019 sua figlia era diventata completamente tranquilla e normale nel suo comportamento con tutti quelli che la circondavano. Non aveva più indossato abiti logori, né si rinchiudeva nella sua stanza, e mostrava fiducia nell’affrontare la vita.
Espresse la sua gioia e la sua gratitudine per l’infinita misericordia di Dio che aveva fatto in modo che qualcuno potesse curare sua figlia senza averla vista e senza aspettarsi nulla in cambio. Anche il praticante fu molto felice di essere venuto a conoscenza dell’illimitato potenziale del trattamento di un paziente con la vibrionica. Ad Agosto 2019, la paziente sta bene senza alcuna recidiva. Ha cominciato ad aiutare sua madre come faceva dieci anni prima e ha ripreso i suoi impegni artistici. La foto della paziente viene ancora tenuta avvolta intorno al rimedio.
Testimonianza della madre della paziente: “Sì, dichiaro che la mia figlia gemella di 42 anni ha iniziato a soffrire di depressione 10 anni fa. Il trattamento con neurolettici sembrava aggravare l’aggressività verbale e la distruzione di attrezzature da cucina, televisore e vestiario. Sospesi volontariamente questo trattamento. L’aggressività diminuì ma lei si chiuse a chiave nella sua stanza. Poteva rimanere là per due o tre mesi senza contattarci. L’unico messaggio che avevamo stava nel recupero del cibo che lasciavamo sulle scale. Qualcuno mi parlò della vibrionica 6 mesi fa. Provai immediatamente. La difficoltà stava nel fatto che non potevo somministrare il rimedio oralmente come indicato. Perciò ebbi l’idea di avvolgere il tubetto con i granuli della vibrionica in una sua recente foto e misi tutto in un mobile della sala da pranzo con la convinzione che la distanza non esiste in materia di energia e quest’azione si applicava direttamente al cervello di mia figlia.
Dopo circa 5 o 6 giorni, vidi con grande gioia mia figlia che scendeva dalla sua camera e si dirigeva verso di me. Mi chiese come stavo. Avvicinò la sedia, si sedette e guardò un film alla TV. Poi condivise il pasto con me. Da quel giorno scende tutti i giorni. Ha iniziato a lavare i piatti e persino a cucinare. Dichiaro che il miglioramento è spettacolare dopo 7 anni di isolamento. Continuerò il trattamento energetico con la vibrionica. Molte grazie per questo metodo.”