Newsletter Sai Vibrionica

Infezione ricorrente del tratto urinario (UTI) ^{11235...India}

Una donna di 67 anni soffriva da più di sei mesi di UTI ricorrente, con febbre e dolore durante la minzione. Questo si verificava ogni due mesi e lei assumeva un ciclo di antibiotici che le venivano prescritti per 5/7 giorni, dopo i quali i sintomi se ne andavano. Quando successivamente sviluppò i soliti sintomi l’8 agosto 2014, anziché recarsi dal suo medico, decise di consultare il praticante che le somministrò: 

CC8.1 Female tonic + CC13.2 Kidney & Bladder infections + CC15.1 Mental & Emotional tonic…TDS 

Dopo tre giorni la febbre si abbassò e nel giro di altri quattro giorni il dolore scomparve completamente. La paziente era felice perché questa volta non aveva dovuto ricorre agli antibiotici. Poiché non vi furono ulteriori episodi, il dosaggio venne ridotto a BD dopo quattro mesi e a OD dopo altri due mesi e il rimedio venne sospeso nel giugno del 2015. A Febbraio 2022, il problema non si è ripresentato. 

Emicrania, dolore alla spalla ^{11235...India}

Una donna di 51 anni iniziò ad avere dei mal di testa più di due anni fa. Anche un’esposizione di cinque minuti al sole le procurava un mal di testa con nausea che durava l’intera giornata e otteneva sollievo solo dopo aver vomitato; la sua condizione era stata diagnosticata come emicrania. Non poteva evitare di uscire al sole poiché la sua professione richiedeva di andare in giro 4-5 volte al mese. Inoltre, alcuni mesi prima, aveva iniziato ad avere un dolore al collo che scendeva lungo la spalla e il braccio sinistro. Non amava assumere antidolorifici, perciò cercava un’alternativa. Il 21 settembre 2018, il praticante le somministrò:

Per l’emicrania: 

#1. CC11.3 Headaches + CC11.4 Migraines + CC15.1 Mental & Emotional tonic…6TD

Per il dolore alla spalla: 

#2. NM59 Pain + OM4 Cervical + OM27 Supportive tissue + CC20.4 Muscles & Supportive tissue…TDS 

Con piacevole sorpresa della paziente, dopo aver assunto tre sole dosi del rimedio #1 avvertì un completo sollievo dal mal di testa e dalla nausea. Dopo 2 settimane, il 5 ottobre, riferì che l’intensità, la durata e anche la frequenza dei suoi mal di testa si erano ridotte del 75%. Il rimedio #1 venne ridotto a TDS e dopo un mese ebbe un sollievo del 100%. Era in grado di uscire al sole senza alcuna traccia di questo problema. Il rimedio venne continuato per un altro mese, poi ridotto a OD il 4 dicembre e sospeso il 6 febbraio 2019. Riguardo al dolore alla spalla, vi fu un sollievo del 20% dopo un mese, che progredì al 90% dopo cinque mesi e al 100% nel giro di altri due mesi. Il 28 maggio, il rimedio #2 venne ridotto a OD per un mese prima di sospenderlo a luglio 2019. In data marzo 2022 non vi è stata alcuna recidiva di nessun sintomo.

Se si usa la cassettina delle 108CC somministrare come rimedio #2: CC20.1 SMJ tonic + CC20.2 SMJ pain + CC20. 4 Muscles & Supportive tissue 

Artrite ^{02051...Chile}

Nel 2014, una donna di 44 anni cominciò a provare rigidità alle articolazioni di tutto il corpo, soprattutto alle mani. Le sue condizioni peggiorarono gradatamente portando ad articolazioni gonfie e dolenti, estrema stanchezza e mancanza di motivazione nell’eseguire le faccende quotidiane. I sintomi erano peggiori al mattino rendendole difficile muoversi. Le venne diagnosticata l’artrite nel 2017 e da allora aveva assunto gli steroidi prescritti, i farmaci antinfiammatori e antidolorifici, ma solo con poco sollievo. Il 28 agosto 2021, decise di assumere la vibrionica e consultò la praticante. All’epoca aveva forti dolori articolari alle mani, si sentiva inoltre nervosa e le venne somministrato:

CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC20.2 SMJ pain + CC20.3 Arthritis…TDS 

Su consiglio della praticante, la paziente fece diversi cambiamenti nello stile di vita, compreso regolare esercizio fisico, pratiche spirituali, essere ottimista, sviluppare perdono e amore, una dieta sana per includere succhi di verdura ed escludere carni rosse e latticini. Dopo un mese ebbe un sollievo del 30% da dolore, gonfiore e rigidità; questi migliorarono nel giro di altri due mesi. Era in grado di muoversi facilmente e si sentiva bene. Dopo due settimane, il 15 dicembre, riferì un miglioramento dell’85% della salute in generale, compreso il nervosismo. Questo, a sua volta, aumentò la sua fiducia di essere in grado di sospendere i farmaci allopatici. 

Entro gennaio 2022, non aveva sintomi, divenne più calma e più energica. Talvolta, con i cambiamenti del tempo e gli eccessi di cibo, avverte un leggero o trascurabile dolore articolare. Ad aprile 2022, continua a star bene e preferisce assumere il rimedio a dosaggio TDS. 

Tosse cronica ^03567...USA

Una donna di 52 anni provava frequenti attacchi di tosse secca, almeno due o tre volte al giorno, da più di quattro anni. La tosse iniziava improvvisamente e andava avanti per 20/30 minuti, interrotta da brevi intervalli, lasciandola esausta. Sorseggiava acqua calda o succhiava pasticche per aiutarsi a sopprimere l’attacco. Non aveva nessun altro sintomo respiratorio. Il medico ordinò diverse analisi che non rivelarono niente e prescrisse medicinali che non furono di aiuto. Appartenendo allo stesso gruppo di meditazione, la praticante le aveva offerto il trattamento vibrionico in diverse occasioni ma, ogni volta, lei rifiutava cortesemente.

Poiché non vi era nessun tipo di sollievo, la paziente non riusciva più a far fronte alla situazione e decise con riluttanza di provare la vibrionica. Scelse di sospendere tutti gli altri medicinali e il 1° marzo 2020 consultò la praticante che le somministrò: 

CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC19.1 Chest tonic + CC19.6 Cough chronic…TDS 

Non vi furono riscontri da parte della paziente per due mesi! A maggio 2020, quando la praticante telefonò alla paziente, questa confermò che la tosse era svanita e l’intera esperienza l’aveva colta di sorpresa. Il dosaggio venne ridotto gradatamente a quello di mantenimento di OW che continuò fino alla fine del 2020 per assicurarsi che il disturbo non riaffiorasse. A febbraio 2022, più di un anno dopo, la paziente sta bene. Ogni volta che c’è un problema di salute, ora ricorre felicemente alla vibrionica per il trattamento.

Acne ^{03554...Guyana}

Una donna di 34 anni soffriva di un grave sfogo di acne su tutto il volto dal gennaio 2016. Consultò diversi medici, compreso un dermatologo, e le vennero prescritti antibiotici ed altri medicinali, oltre a creme consigliate per il viso, ma nulla era stato d’aiuto. Non appena l’acne si asciugava, nuove macchie affioravano. Su consiglio del suo medico, si sottopose ad ecografia di reni, ovaie e cistifellea, e analisi per il cancro, pap test, mammografia, dosaggi ormonali, tiroide, fegato, colesterolo e zucchero nel sangue ma nessuno di questi rivelò la causa della sua acne. Recentemente aveva perso il senso del gusto e stava iniziando a perdere l’udito all’orecchio destro, diagnosticato come otosclerosi. Il 21 ottobre 2016 consultò il praticante che le somministrò:

Per l’acne:

#1. CC8.1 Female tonic + CC10.1 Emergencies + CC21.2 Skin infections…6TD in acqua per 7 giorni

Per la perdita di udito: 

#2. CC5.2 Deafness + CC15.1 Mental & Emotional tonic…TDS in acqua, mettendo inoltre due gocce di quell’acqua vibrazionale nell’orecchio

La paziente prese soltanto il rimedio #1 e dopo 3 giorni ebbe un pullout – diarrea e vomito – che durò per due ore. I brufoli cominciarono ad asciugarsi e quelli nuovi non stavano comparendo. Dopo una settimana il dosaggio venne ridotto a TDS. Entro il 10 gennaio 2017, il 95% del viso era pulito e le cicatrici cominciavano a svanire. In agosto ebbe una riacutizzazione dell’acne che si placò rapidamente poiché continuava a prendere il rimedio #1 a dosaggio TDS. Entro novembre 2017 sospese il rimedio giacché tutte le cicatrici erano scomparse. A febbraio 2022 non ha avuto nessuna recidiva di questa condizione. 

La paziente iniziò ad assumere il rimedio #2 il 27 ottobre 2016 ed entro una settimana vi fu un miglioramento del 20% nell’udito e il senso del gusto ritornò. Poi cominciò a trovare del cerume secco nell’orecchio dopo il risveglio al mattino. Entro il 10 gennaio 2017, il suo udito era migliorato al 60% ma poiché non vi fu alcun ulteriore miglioramento fino a novembre 2017, sospese anche il rimedio #2.

Appendicite ^{11601...India}

Una bambina di 9 anni sviluppò improvvisamente forte dolore addominale a metà agosto del 2018. Non mangiava adeguatamente e ogni giorno piangeva per il dolore. Il medico diagnosticò un’appendicite acuta e consigliò l’intervento. Non prescrisse alcuna medicina e consigliò alla bambina di assumere del cibo molto leggero. Quattro giorni dopo, il 19 agosto 2018, la nonna della bambina la portò dal praticante che le diede il seguente rimedio: 

CC4.1 Digestion tonic + CC4.3 Appendicitis + CC10.1 Emergencies + CC12.2 Child tonic…ogni 10 minuti per un’ora seguito da 6TD per una settimana e riducendo a TDS.

Quando andava a prendere le ricariche, la nonna della bambina teneva il praticante informato dicendo che la paziente non aveva dolore e stava mangiando e dormendo bene. Il 12 ottobre, venne riferito che la grandezza dell’appendice si era ridotta da acuta a subacuta, perciò il dosaggio venne proseguito a TDS. Il 30 dicembre, la mamma della paziente informò il praticante che l’ecografia aveva mostrato che la dimensione dell’appendice si era ulteriormente ridotta e adesso rientrava nell’ambito normale e che sua figlia stava assolutamente bene. Il dosaggio venne ridotto a OD per un mese e sospeso il 31 gennaio 2019. A marzo 2022, il dolore non è ricomparso. 

Perdita della vista ^{11520...India}

Un uomo di 53 anni sviluppò forte dolore alla fronte e gonfiore sul lato sinistro del volto insieme ad una sensazione di bruciore e rigidità all’occhio sinistro il 25 luglio 2018. Durante i giorni successivi perse tutta la vista in questo occhio. Dopo due settimane, quando si recò dall’oculista, la sua condizione venne diagnosticata come temporanea BRVO (Occlusione Venosa Retinica di Branca, che indica un blocco delle piccole vene). Il paziente soffriva di pressione elevata da dieci anni e per questo stava assumendo Alprox 0.5 mg. Un esame dell’occhio confermò che la causa della BRVO era la pressione sanguigna fluttuante. Il medico prescrisse capsule di I-site e collirio Nepafenac per il dolore e il gonfiore, insieme ad iniezioni intravitreali del costo di 30.000 Rupie (400$) ciascuna, per dissolvere i coaguli di sangue. Non vi era alcuna certezza che le iniezioni avrebbero curato la sua condizione, perciò egli non le prese ma iniziò con gli altri due medicinali il 10 agosto 2018. Lo stesso giorno, consultò anche il praticante che gli diede:  

#1. NM17 Eye + NM36 War + NM109 Vision + NM113 Inflammation + OM11 Eye + OM25 Eye-Retina + OM26 Eye Muscles + BR20 Eye + SM20 Eyes + SR216 Vitamin-E + SR247 Triple Warmer + SR405 Ruta…6TD 

Dopo sette settimane, il 30 settembre, vi fu un miglioramento del 50% del dolore e del 20% del gonfiore. Tuttavia, ebbe molti episodi di dolore acuto. Il praticante consigliò al paziente di assumere una dose ogni cinque minuti per un totale di tre dosi durante questi momenti, oltre al normale dosaggio di  6TD. Dopo 10 giorni, la frequenza degli episodi dolorosi si ridusse considerevolmente e vi fu un miglioramento del 100% del gonfiore e della sensazione di bruciore. L’8 novembre il paziente riferì che il dolore se n’era completamente andato. Vi era soltanto un’occasionale rigidità all’occhio interessato. Poiché alcuni rimedi ora non erano necessari, il rimedio #1 venne modificato con:  

#2. NM36 War + NM109 Vision + OM25 Eye-Retina + OM26 Eye Muscles + BR20 Eye + SM20 Eyes + SR216 Vitamin-E + SR247 Triple Warmer + SR405 Ruta…6TD 

Il 30 gennaio 2019 il paziente riferì che, ad eccezione della perdita della vista, non aveva alcun altro problema all’occhio. Il suo medico gli consigliò di sospendere le medicine allopatiche poiché non stavano contribuendo al recupero della vista e la prognosi rimaneva sfavorevole.

Il praticante consigliò al paziente di stare lontano dalla luce forte e di non usare TV, computer o cellulare per lunghi periodi per evitare di sforzare l’occhio destro sano. Dopo quattro mesi, a maggio, il paziente riferì gioiosamente che ora era in grado di vedere i contorni delle immagini! Il dosaggio venne ridotto a QDS e il praticante cominciò a trasmettere a distanza lo stesso rimedio OD.

Altri due mesi dopo, a luglio, il paziente riusciva a vedere immagini scure senza colore e, dal 9 settembre, riusciva a vedere normalmente le immagini distanti ma non era ancora in grado di leggere. Il dosaggio venne ridotto a TDS e l’invio a distanza continuò insieme a intense preghiere. Un mese dopo, il 10 ottobre, fu in grado di riconoscere alcune lettere sebbene apparissero fluttuanti e sfocate. A novembre, con grande gioia sia del paziente che del praticante, la sua vista fu recuperata e riusciva a vedere tutto chiaramente! L’invio a distanza venne sospeso e il dosaggio venne lentamente ridotto a OW e finalmente sospeso il 10 gennaio 2020. Ad aprile 2022, il paziente presenta una vista normale. 

Se si usa la cassettina delle 108CC somministrare come rimedio #1: CC7.1 Eye tonic + CC7.2 Partial Vision + CC7.3 Eye infections; #2: CC7.1 Eye tonic + CC7.2 Partial Vision + CC7.3 Eye infections

Nota del praticante: Nel 2011, questo paziente era quasi costretto a letto e fu trattato con successo con la vibrionica; fare riferimento alla pagina 151 del libro sulla prima Conferenza Internazionale. 

Prurito cutaneo ^{11592...India}

La madre del praticante, di 62 anni, soffriva da 15 anni di prurito in tutto il corpo con una leggera eruzione cutanea in alcuni punti. Assunse i farmaci allopatici prescritti per tre anni e un trattamento ayurvedico per quattro anni ma inutilmente. Ogni volta che consumava melanzane e foglie di acetosa, il prurito peggiorava, perciò le eliminò dalla propria dieta. Non voleva assumere il trattamento vibrionico nonostante i ripetuti appelli di suo figlio. Quando i sintomi peggiorarono ulteriormente, consultò un dermatologo. I medicinali prescritti le davano un’irritazione allo stomaco e nausea che trovava intollerabili, perciò li sospese dopo un mese e decise finalmente di provare la vibrionica. Il 30 novembre 2018 il praticante somministrò a sua madre il seguente rimedio:

#1. CC21.2 Skin infections + CC21.3 Skin allergies…TDS 

Dopo un mese vi fu un sollievo del 20% dal prurito, che progredì al 40% nel giro di un altro mese. Poiché si manifestarono nuove macchie di eruzione cutanea e pensando che queste fossero dovute ad allergia alimentare, il 29 gennaio 2019 il praticante migliorò il rimedio con: 

#2. CC4.10 Indigestion + CC21.6 Eczema + #1…TDS 

Nel giro di un mese, entro il 24 febbraio, con sua delizia e sorpresa la paziente sperimentò un sollievo del 100% dall’eruzione cutanea come pure dal prurito. Il dosaggio venne ridotto a OD e poi a OW nel corso di un periodo di due mesi prima di sospendere il rimedio il 22 aprile 2019. I sintomi non sono mai più ritornati. 

Nella prima settimana di maggio alla paziente venne somministrato quanto segue per sostenere la sua immunità:  

#3. CC12.1 Adult tonic + CC12.4 Autoimmune diseases…OD per un anno

A febbraio 2022 era ancora timorosa nell’inserire melanzane e foglie di acetosa nella propria dieta, perciò alla paziente venne prescritto il rimedio #2 ad un dosaggio preventivo di OD, che continua fino ad oggi. Da allora ha iniziato a gustare occasionalmente le suddette verdure senza alcun problema.

Emorroidi, dispepsia ^{11623...India}

Dall’inizio del 2019, il marito di 45 anni della praticante presentava un’emorroide sporgente che formava una piccola massa molto scomoda che provocava dolore acuto nello stare seduto al lavoro per lunghi periodi. Occasionalmente provava un dolore lancinante durante l’evacuazione delle feci che contenevano un pò di sangue. Seguì un trattamento omeopatico per sei mesi ma lo sospese poiché ne traeva pochissimo sollievo. Poi gestì il dolore applicando olio di cocco sulla regione anale. Usava anche una sedia con l’imbottitura morbida in ufficio e iniziò una dieta sana.

Il 5 aprile 2020 sviluppò un dolore pulsante con gonfiore all’ano che lui ignorò a causa del suo fitto programma di lavoro. Due giorni dopo il dolore peggiorò; sviluppò febbre e brividi accompagnati da forte vomito ed eruttazioni dal cattivo odore. La dispepsia si verificò a causa dell’assunzione di cibo speziato. A causa della situazione Covid il paziente si isolò, prese del paracetamolo per dolore e febbre e, il 7 aprile 2020, sua moglie, che si era appena qualificata come praticante, gli somministrò:  

CC4.4 Constipation + CC4.10 Indigestion...in acqua ogni 10 minuti per un’ora seguito da 6TD 

Non vi fu alcun sollievo dopo un’ora e la febbre era costantemente alta, perciò gli venne consigliato di applicare il rimedio in acqua sulla regione anale. Mentre applicava il rimedio, all’improvviso il paziente avvertì fortemente la presenza del Divino, iniziò a sudare copiosamente e la febbre cominciò a calare. Il giorno successivo, febbre e vomito se n’erano andati e l’eruttazione e il dolore anale si erano ridotti del 50%. 

In tre giorni fu libero da tutti i sintomi, ad eccezione della piccola massa. Il dosaggio venne ridotto a TDS ed entro un mese anche la massa era svanita. Il dosaggio venne gradatamente ridotto nel corso del mese successivo e finalmente sospeso il 10 giugno 2020. Il paziente è lieto di essere guarito completamente da questa dolorosa condizione. A febbraio 2022 non vi sono state recidive.

Gonfiore, prurito al viso ^03555...UK

Una donna di 36 anni soffriva di ricorrente gonfiore e prurito al viso, palpebre comprese, da più di tre anni. I medici non riuscivano ad identificarne la causa e prescrissero steroidi sia orali che in crema. I sintomi svanivano lentamente e, durante ciascun episodio, ci volevano sei settimane prima che le sue condizioni fossero tollerabili. Allora sospendeva gli steroidi e i sintomi riapparivano poche settimane dopo. Si prendeva ripetutamente una pausa dal lavoro ogni volta che il prurito era grave. Negli ultimi sei mesi, aveva avuto tre episodi del genere di gravità ancora maggiore rispetto a prima. Durante l’ultimo episodio, i sintomi non si placarono nemmeno dopo sei settimane di uso di steroidi perciò, spinta dalla disperazione, optò per la vibrionica. La praticante notò che applicava un trucco pesante e pensò che l’allergia potesse essere la causa della sua malattia. Le consigliò di sospendere l’uso del trucco e il 28 giugno 2021 le diede: 

#1. CC7.1 Eye tonic + CC7.3 Eye infections + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC21.2 Skin infections + CC21.3 Skin allergies + CC21.6 Eczema...6TD 

Entro 24 ore vi fu un sollievo del 50% e, con sua assoluta sorpresa, questo progredì fino al 100% nel giro di 48 ore! Dopo tre settimane le venne consigliato di ridurre il dosaggio a TDS ma la paziente invece lo sospese. Nel giro di cinque giorni, prurito e gonfiore fecero ritorno ma con molta meno gravità. Molto stressata, il 26 luglio, contattò la praticante che le diede un rifornimento del rimedio #1. Entro due giorni fu libera dai sintomi. Il dosaggio venne ridotto a TDS. L’8 agosto rivelò un’altra condizione e cioè che da un anno, quando si esponeva al sole, provava una sensazione di bruciore e prurito al viso, soprattutto intorno agli occhi. Le fu consigliato di usare degli occhiali da sole e un cappello e le venne dato un ulteriore rimedio:

#2. CC7.3 Eye infections + CC21.3 Skin allergies + CC21.6 Eczema in crema acquosa da applicare sul viso prima di esporsi al sole.

Due giorni dopo riferì che il rimedio #2 aveva fornito un sollievo immediato. Nel corso dei mesi successivi, fu in grado di riprendere a truccarsi senza problemi. Da quando ha iniziato il trattamento non ha mai sentito la necessità di prendersi una pausa dal lavoro. Il 10 gennaio 2022, il dosaggio del rimedio #1 fu ridotto a OD. Nel febbraio 2022 entrambi i rimedi furono sospesi. La paziente andò in India, partecipò a quattro matrimoni e, pur facendo uso di un trucco pesante, non vi furono recidive. Ad aprile sta bene e, ispirati da questo risultato positivo, tutti i membri della sua famiglia ora fanno ricorso alla vibrionica per i loro problemi di salute.

Mestruazioni irregolari ^{11616...India}

Una giovane donna di 21 anni presentava mestruazioni irregolari fin dal menarca, risalente a nove anni prima. Aveva le mestruazioni solo una volta ogni tre mesi e ogni ciclo mestruale durava sei giorni, con eccessivo sanguinamento per la maggior parte dei giorni. Non seguiva alcun trattamento. A causa di circostanze personali, era attualmente molto stressata. Il suo ultimo ciclo risaliva a gennaio 2021 e l’11 marzo 2021 consultò il praticante che le diede:

CC8.8 Menses irregular + CC15.1 Mental & Emotional tonic…una dose ogni dieci minuti per due ore seguita da 6TD

Il ciclo successivo giunse il 15 aprile e durò per due settimane ma con un sanguinamento normale. Il dosaggio venne ridotto a TDS. 

Sebbene alla paziente fosse stato consigliato di proseguire a dosaggio TDS fino al ciclo seguente, lei lo ridusse a OD dal 25 Aprile. Il 6 maggio, informò il praticante di non essere più stressata. Durante i mesi di maggio e giugno la paziente ebbe un normale sanguinamento che durò solo cinque giorni, perciò smise di assumere il rimedio a giugno. A marzo 2022, continua ad avere cicli regolari con sanguinamento normale che dura 3-4 giorni.  

Cisti Pilonidale ^03596...USA

Una donna di 22 anni soffriva da cinque anni di una cisti ricorrente nella parte bassa della schiena vicino al coccige. Era stata diagnosticata come cisti pilonidale – una sacca anomala della pelle che solitamente contiene peli e detriti cutanei. Una o due volte all’anno s’infettava e formava un ascesso che le provocava dolore acuto e gonfiore. Questo influiva sulla sua mobilità e il sonno per 3-4 settimane, dopo le quali si rompeva da solo. Durante l’ultimo episodio di metà settembre 2020, quando la paziente avvertì il solito gonfiore e dolore acuto, scelse di recarsi al pronto soccorso dove fu indirizzata ad un chirurgo che programmò l’intervento chirurgico per l’11 dicembre. Poiché la cisti non si rompeva da sola consultò la praticante il 3 novembre 2020 e le venne dato il seguente rimedio:   

#1. CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC20.1 SMJ tonic + CC20.2 SMJ pain + CC20.4 Muscles & Supportive tissue + CC20.5 Spine + CC21.1 Skin tonic + CC21.2 Skin infections + CC21.11 Wounds & Abrasions…TDS

Dopo una settimana il gonfiore si ridusse del 20% rendendole più facile muoversi e lavorare senza molto dolore; il miglioramento proseguì nel corso delle successive cinque settimane. Quando si presentò per l’intervento l’11 dicembre, non vi era dolore o gonfiore. Tuttavia, l’intervento venne eseguito come programmato. Il chirurgo era perplesso poiché non vi erano segni di cisti! Programmò un altro appuntamento il 18 gennaio 2021 per un’ulteriore valutazione e la rimozione dei punti. Ancora una volta non fu trovato nulla. Fu ovvio per la paziente che la Sai Vibrionica era responsabile della sua guarigione. Poiché la praticante riteneva che CC10.1 Emergencies non fosse più necessario, il 18 gennaio sostituì il rimedio #1 con

#2. #1 senza CC10.1 Emergencies…TDS

Il dosaggio venne ridotto a OW alla fine di aprile 2021. La paziente smise di assumere il rimedio alla fine di luglio. Tuttavia, all’inizio di ottobre 2021, la paziente cominciò ad avvertire un leggero dolore alla parte bassa della schiena. Il rimedio #2 venne ripreso a dosaggio TDS. Dopo due giorni, con grande gioia della

Profili di Praticanti ^{11235...India}

Il praticante ^{11235...India} è un laureato in scienze e giurisprudenza, che lavora come contabile in uno studio privato a Cochin. Nel tempo libero ama leggere libri spirituali e partecipare ad attività di servizio. Fu nel 1990 che lesse per la prima volta un libro su Sai Baba, datogli da suo cugino. Mentre leggeva il libro si sentì trasportare in un mondo totalmente diverso; copiose lacrime scendevano lungo le sue gote e sperimentò sentimenti sconosciuti che sgorgavano dentro di lui. Questo fu l’inizio del suo viaggio verso Swami. 

Dal 1992, è stato attivamente impegnato con le attività Sai Seva, come il Prashanti seva, la distribuzione di medicinali nei centri di assistenza sanitaria primaria e la partecipazione a campi sanitari mensili. Ha prestato servizio come coordinatore nelle ali di servizio, spirituale e delle pubblicazioni per un totale di sette anni. Per oltre tre anni è stato incaricato dei circoli di studio presso il suo Sai Samiti locale.

Sentendo parlare della Sai Vibrionica ad una riunione distrettuale, avvertì un forte impulso interiore a diventare praticante. Quando gli si presentò l’opportunità nel 2010, fece domanda senza pensarci due volte e si qualificò come AVP nel dicembre dello stesso anno, come VP nel settembre 2011 e SVP nel marzo 2013. Ha trattato più di 9.200 pazienti ed è uno dei cinque Coordinatori Regionali del Kerala. Il suo gruppo ha giocato un ruolo considerevole nella distribuzione di migliaia di boccette di sostegno immunitario, più del 50% degli IB distribuiti nel loro stato.

Si sente fortunato per aver lavorato a stretto contatto con altri praticanti e per aver ricevuto l’opportunità di condurre campi sanitari presso tre centri diversi che lo hanno tenuto occupato per tre fine settimana al mese  prima dell’inizio della pandemia. Anche durante la pandemia, ha continuato il seva inviando rimedi via corriere dopo consultazioni telefoniche con i suoi pazienti. I beneficiari del suo seva sono attualmente 100 pazienti al mese.

Il praticante, durante la sua attività, si è imbattuto in diversi casi interessanti. In un caso, una donna di 42 anni era risultata positiva al fattore RA, con gonfiore e dolore di lunga durata alle articolazioni, per cui prendeva medicinali allopatici senza molto sollievo. Dopo due settimane di assunzione dei rimedi vibrazionali, vi fu un miglioramento del 50% e un sollievo quasi completo nel giro di un mese.  In un altro caso, ad un uomo di 63 anni affetto da vertigini e che aveva provato un trattamento allopatico per quattro mesi senza sollievo venne somministrato CC5.3 Meniere's disease + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC18.7 Vertigo; in due settimane riferì un sollievo del 70% e subito dopo risultò completamente guarito.  

Estasiata dalla propria guarigione, una delle sue pazienti indirizzò sua figlia e suo genero al praticante. Questa giovane coppia aveva tentato di avere un bambino durante gli ultimi tre anni ma non aveva avuto successo. Entrambi soffrivano di colesterolo elevato e alti livelli di zucchero nel sangue per cui stavano assumendo un trattamento allopatico. La giovane donna soffriva anche di PCOD (sindrome dell’ovaio policistico) per la quale era stata sottoposta ad alcuni interventi chirurgici laparoscopici. Un mese dopo aver preso i rimedi vibrazionali, entrambi mostrarono una diminuzione dei livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue e due mesi dopo la donna concepì, soltanto una settimana prima di iniziare il previsto trattamento di IVF (fecondazione in vitro)! Il medico preoccupato sottolineò che la data del concepimento non corrispondeva al programma della medicina allopatica, attribuendo così questo successo interamente al trattamento vibrionico e quindi, quando il loro figlio nacque nel novembre del 2019, lo definirono un ‘vibro bimbo’.

Il praticante ritiene che determinate combo siano estremamente efficaci. Trova che CC8.2 Pregnancy tonic sia il miglior rimedio per un parto agevole, indolore e normale. Nella sua esperienza, CC18.7 Vertigo, CC19.6 Cough chronic, CC19.7 Throat chronic e CC21.11 Wounds & Abrasions non falliscono mai. Tra le carte del simulatore, NM59 Pain e NM97 Sciatica gli hanno dato risultati eccezionali.

L’attività della vibrionica ha insegnato al praticante il vero significato del servizio altruistico e ha aumentato la sua pazienza e la compassione nei confronti dei pazienti. Ha compreso che, per avere successo, si dovrebbe mirare ad essere un migliore ascoltatore, con meno ego, più disciplinato e dedicato. Durante i primi giorni si sentiva pieno di orgoglio quando un paziente si  rivolgeva a lui chiamandolo ‘dottore’. Osservando i risultati del trattamento, si rese conto che il suo ego stava ostacolando il processo di guarigione. Da allora, cerca di mantenere un atteggiamento di equanimità nel suo approccio verso i pazienti.  Ora comprende chiaramente di essere semplicemente uno strumento nelle mani di Swami che è il Guaritore. Ritiene che avere la forza di far visita a diversi luoghi per condurre i campi di vibrionica senza stancarsi alla sua età, sia dovuto alla Grazia di Swami.

Il suo messaggio agli altri praticanti è che il successo del nostro processo di guarigione dipende dalla purezza dei nostri pensieri, parole e azioni. È la nostra sadhana che coltiva vibrazioni positive e il Namasmarana è uno dei metodi migliori per ottenere ciò. Ritiene che i praticanti dovrebbero restare in compagnia di persone spirituali e orientate al seva e approfittare di ogni opportunità disponibile per fare servizio.

Casi da condividere

• Infezione ricorrente del tratto urinario (UTI)
• Emicrania, dolore alla spalla

Profili di Praticanti ^{02051...Chile}

La praticante ^02051…Cile ha un master in strategie e risorse per l’apprendimento. Da quando sono emigrati dal Venezuela al Cile nel 2018, sia lei che suo marito, in precedenza professori universitari, devono svolgere lavori d’ufficio, a causa della difficoltà nell’ottenere la necessaria documentazione dal travagliato Venezuela.

Nell’aprile 1988, mentre aiutavano una signora a portare delle pesanti bottiglie d’acqua, la praticante e suo marito furono condotti ad un Centro Sai, dove sentirono parlare per la prima volta di Sai Baba. S’innamorarono istantaneamente di Swami, divennero vegetariani e diedero avvio ad un centro Sai in casa loro, che funzionò per i successivi 13 anni. Visitarono l’India diverse volte e la praticante ebbe la fortuna di avere l’opportunità di fare ricerca nell’università di Baba a Puttaparthi.  È stata direttrice dell’Istituto Venezuelano EHV per sette anni ed è stata Coordinatrice Nazionale per l’Istruzione per tre anni, dal 2016 al 2018. Attualmente è responsabile per l’istruzione dell’unico Centro Sai del Cile ed è impegnata nella formazione dell’Istituto EHV in Cile. Anche suo marito ed i suoi figli giocano ruoli attivi nell’organizzazione Sai.

Fu nel 2001, durante la sua prima visita a Prasanthi con suo marito e sua figlia che apprese della Vibrionica. Avvertendo istintivamente che la sua vocazione era quella di guarire se stessa e gli altri, si sentì guidata a prendere parte al corso iniziale di Sai Vibrionica. Dopo aver superato l’esame e il colloquio, tutti e tre si qualificarono come praticanti. Successivamente, completò il corso per SVP nel 2006. Attualmente, è l’unica che sta praticando attivamente la vibrionica, sebbene la famiglia la supporti pienamente in questo.

Nel corso degli anni, la fede nella vibrionica della praticante si è rafforzata. Nella sua esperienza, la medicina della Sai Vibrionica è infallibile poiché è una forma di ‘Sai’ stesso. Ha sperimentato che le uniche persone le cui condizioni non migliorano sono quelle che non aderiscono al protocollo prescritto. La maggior parte dei suoi pazienti nota di sentirsi calma e tranquilla durante il processo di guarigione. Ha imparato che ogni persona è unica e non tutti reagiscono ai rimedi nella stessa maniera o sperimentano risultati simili. La praticante considera importante pregare prima di iniziare a trattare un paziente e prima di preparare i rimedi. Ha giorni fissi in cui praticare la vibrionica ed è attenta nell’organizzare tutto il materiale necessario in anticipo e mantiene resoconti esaurienti dei rimedi che somministra. È grata a Swami per non avere scarsità di pazienti poiché trova sempre persone pronte a riporre la loro fiducia nella vibrionica.

La praticante vorrebbe condividere un caso interessante. Quando stava lavorando presso un punto di noleggio per computer, una signora depressa si sedette accanto a lei piangendo poiché non desiderava più vivere. La praticante le preparò CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC18.1 Brain disabilities e le somministrò la prima dose. Il giorno successivo la signora venne a cercarla dicendo che era stata testimone di un miracolo poiché, per la prima volta, era stata in grado di dormire tutta la notte senza alcun pensiero tormentoso. Da allora, questa donna non ha più sofferto di alcun attacco di depressione. 

Sebbene tutte le combinazioni siano potenti, la praticante ritiene che CC6.3 Diabetes sia eccezionalmente efficace nel regolare la malattia e CC15.1 Mental & Emotional tonic e CC15.2 Psychiatric disorders, nell’equilibrare gli aspetti mentali ed emozionali. Ha sperimentato un grande successo nel curare condizioni mediche quali cancro, diabete, disturbi ormonali, sterilità, autismo, depressione/problemi emozionali, artrite, affezioni ossee e cutanee.  

È grata a Swami per averle dato il ruolo di praticante di vibrionica poiché ha suscitato il suo interesse nella salute integrale (salute fisica e mentale & sane relazioni) relativa a se stessa, alla sua famiglia e agli altri. Sia lei che suo marito si rivolgono alla vibrionica quando devono affrontare qualche problema di salute. S’impegna attivamente per saperne di più su problemi di alimentazione e salute, allo scopo di fornire ai suoi pazienti utili suggerimenti per aiutarli ad integrare i loro trattamenti e ottenere migliori risultati, contribuendo in questo modo al raggiungimento di una migliore qualità della vita. Ispirata da Swami, guida inoltre i suoi pazienti e fornisce loro consigli, secondo le circostanze, in relazione ai valori umani e allo stile di vita. Ritiene che la vibrionica l’abbia trasformata in una persona più compassionevole e fiduciosa e abbia contribuito a promuovere ulteriormente la sua sete di conoscenza.  

Il suo consiglio ai compagni praticanti è di non arrendersi mai; con perseveranza e totale fede in Swami, Egli ci guiderà nella giusta direzione.

Caso da condividere

• Artrite