Newsletter Sai Vibrionica

Infezioni respiratorie, allergie ^{02308...Slovenia}

Il 20 Maggio 2016, una madre chiese un trattamento per il suo figlioletto di 7 anni che presentava una storia clinica di problemi respiratori. Quando il bambino aveva 9 mesi, fu colpito da bronchite. In seguito venne spesso curato in ospedale, specialmente durante i mesi invernali, per diverse malattie, compresa polmonite, problemi polmonari, tonsille, asma, tosse secca e allergia alla polvere. Nell’inverno 2015-16, aveva sofferto di molte infezioni virali. Sua madre temeva l’inverno successivo, non sapendo come suo figlio lo avrebbe affrontato. Il paziente stava assumendo le medicine allopatiche che gli erano state prescritte per asma e allergie - Flixotide, Ventolin e Singular. Al momento, non presentava sintomi ma gli venne somministrata la seguente combo: 

#1. CC10.1 Emergencies + CC12.2 Child tonic + CC19.2 Respiratory allergies + CC19.3 Chest infections chronic + CC19.5 Sinusitis + CC19.6 Cough chronic...TDS

Dopo una settimana, la madre riferì che il bambino aveva tossito per due giorni (molto probabilmente a causa del pullout) e poi era stato bene. Il dosaggio venne allora ridotto a BD. La settimana seguente tossì con espettorato che durò cinque giorni. Dopo due settimane, il suo medico sospese tutte le medicine ad eccezione del Flixotide che ridusse a OD. Il 1° Luglio, poiché il bambino stava bene, anche il dosaggio del rimedio #1 venne diminuito a OD e venne ulteriormente ridotto a 3TW in Agosto.

Durante la prima settimana di Novembre, aveva mostrato qualche segno di recidiva poiché aveva tossito un pò. Il dosaggio vibrazionale venne aumentato a TDS e, poiché migliorò, venne lentamente ridotto a OD.  

Il 28 Gennaio 2017, dopo quasi 3 mesi, vi fu di nuovo un pò di tosse. Allo stesso tempo, sua madre e suo fratello presero un raffreddore. Quindi venne somministrata una nuova combo: 

#2. CC9.2 Infections acute + CC10.1 Emergencies + CC12.2 Child tonic + CC19.3 Chest infections chronic + CC19.6 Cough chronic + CC19.7 Throat chronic...TDS

A miglioramento, questa venne ridotta a OD. Ogni volta che veniva notata tosse, egli trovava rapidamente sollievo con il rimedio #2. A causa dei problemi respiratori di vecchia data, la madre era in ansia e quindi continuò a somministrare al bambino il Flixotide OD insieme al rimedio #1. Quello del 2016-17 fu il miglior inverno del bambino in tanti anni. A Marzo 2017, la madre riferì che il bambino continuava a star bene.

Bruciore durante la minzione ^{02308...Slovenia}

Il 21 Giugno 2016, una signora di 74 anni chiese il trattamento per un bruciore acuto durante la minzione che persisteva da quattro giorni. Lo stress era una possibile causa delle sue condizioni. Anche dopo aver completato il ciclo antibiotico di tre giorni prescrittole dal medico, il bruciore persisteva. A causa della sua positiva esperienza di guarigione con la vibrionica in passato, fu spinta a far visita alla sua praticante vibrazionale che le diede:  

CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC13.2 Kidney & Bladder infections + CC13.3 Incontinence...una dose ogni 20 minuti per 2 ore

Il giorno seguente riferì che il dolore se n’era quasi andato. Perciò il dosaggio precedente venne ripetuto per un altro giorno, dopo il quale venne ridotto a QDS e poi lentamente a BD. Dopo 6-7 giorni dall’inizio del trattamento, la paziente si sentiva completamente bene, perciò il dosaggio venne ulteriormente ridotto a OD per due settimane e poi sospeso.

Il 27 Maggio 2017, il problema si ripresentò e lei chiamò immediatamente la praticante. Questa volta non andò dal proprio medico. La combo e il regime di dosaggio precedente vennero ripetuti. Si sentì meglio nel giro di una giornata e dopo due settimane stava bene al 100%. Decise di continuare con il rimedio a dosaggio OD come misura profilattica per un periodo più lungo.

Fin dal Gennaio 2012, la paziente ha fatto uso della vibrionica con grande successo per diversi altri problemi quali indigestione, vertigini, sonno disturbato, micosi alle unghie, pressione sanguigna elevata, influenza, mal di schiena e osteoporosi. Su consiglio della praticante, ha apportato diversi miglioramenti alla sua dieta.

Allergia al sole, allergia all’olio per capelli ^{11422...India}

L’11 Giugno 2016, durante la regolare visita della praticante ad una casa di riposo, un uomo di 60 anni le chiese un trattamento per i mal di testa di cui soffriva da 20 anni. Questi venivano provocati dall’esposizione al sole e indossare un cappello non era d’aiuto. Lui evitava semplicemente di uscire al sole e prendeva un antidolorifico se necessario. Aveva anche un leggero prurito al cuoio capelluto. Riteneva che forse la sua pressione sanguigna aumentava quando si esponeva al sole. Gli venne somministrato:
#1. CC3.3 High Blood Pressure (BP) + CC3.7 Circulation + CC11.3 Headaches + CC11.4 Migraines + CC21.3 Skin allergies…TDS

Entro un mese, il suo mal di testa e il prurito erano scomparsi e, a Giugno 2017, non si sono ripresentati.

Il 18 Marzo 2017, il paziente si lamentò di soffrire di foruncoli sulla testa da 6 mesi. Questi erano comparsi non appena aveva applicato dell’olio sui capelli. Gli venne somministrato:
#2. CC21.2 Skin infections + CC21.3 Skin allergies…6TD, anche per applicazione esterna

Dopo due settimane, il 3 Aprile 2017, era migliorato del 50%. Il dosaggio venne ridotto a TDS. Per la fine di Aprile, stava bene al 100%. Continuò con il rimedio fino a quando le pillole furono terminate, a Maggio 2017. Finora non vi è stata alcuna recidiva.

Allergia al cloro ^{11422...India}

Un idraulico di 21 anni in buona salute, venne a chiedere un rimedio l’8 Agosto 2015; aveva un acuto dolore agli occhi, mal di testa e vista appannata. Durante gli ultimi due anni, aveva trattato cloro quotidianamente per pulire la piscina senza alcun problema. Tuttavia, negli ultimi due mesi,  si era sentito a disagio ma i sintomi si erano intensificati solo due giorni prima. Non aveva consultato un medico. Gli venne chiesto di portare un campione di cloro e gli venne somministrato:
Cloro potenziato a 200C…TDS 

Gli venne consigliato di evitare di trattare cloro per qualche tempo e il suo datore di lavoro accettò prontamente di tenerlo lontano da quel lavoro per un mese.

Dopo un mese riferì di sentirsi bene e di aver avvertito dolore agli occhi con mal di testa soltanto due volte ma senza annebbiamenti di vista. Gli venne chiesto di continuare il rimedio per 2 settimane. Nonostante abbia ripreso il suo lavoro di trattamento del cloro, non ha avuto alcun disturbo. Finora, continua con lo stesso lavoro senza problemi.

Cellulite ^{11422...India}

Il 19 Giugno 2016, un uomo di 71 anni fu ricoverato all’ospedale generale di Puttaparthi a causa di un acuto dolore fisico e febbre molto alta. Gli esami del sangue rivelarono che aveva contratto la dengue e venne trattato di conseguenza. Dopo tre giorni, la febbre era scesa ma c’era gonfiore accompagnato da sensibilità, dolore e arrossamento al piede sinistro e alla caviglia. Il giorno seguente, le sue condizioni peggiorarono poiché dolore e gonfiore si erano estesi dal ginocchio al piede. Tutto ciò venne diagnosticato come cellulite e fu sottoposto a trattamento antibiotico. Dopo due giorni, il paziente venne trasferito al Super Speciality Hospital poiché aveva manifestato acuto mal di testa e delirava. Anche se il suo delirio scomparve nel giro di un paio di giorni, c’era un notevole gonfiore e presenza di pus nella gamba che venne strettamente bendata e mantenuta in posizione sollevata. Due giorni dopo, al paziente venne detto che avrebbe dovuto venire sottoposto ad intervento chirurgico per eliminare il pus, seguito da un innesto di pelle. Sentendo queste notizie, il 29 Giugno, il paziente si stressò e la sua pressione sanguigna aumentò. L’ospedale decise allora di osservare le condizioni del paziente per due giorni e fissò il suo intervento per il 1° Luglio. 

Il 29 Giugno, a tarda sera, la famiglia contattò la praticante che il mattino seguente somministrò:

Nosodo di sangue a 200C…TDS, all’insaputa delle autorità ospedaliere poiché non c’era stato tempo per avere un dialogo con i medici.

Entro due ore, il bendaggio si allentò poiché il gonfiore si era ritirato e anche il dolore si era ridotto. Il medico, durante il suo giro, rimase sorpreso nel vedere che il gonfiore si era ridotto dell’80%. Gonfiore e pus si notavano ora soltanto nella porzione della caviglia e anche l’arrossamento si era notevolmente ridotto. Anche il chirurgo di servizio era stupito e commentò che non era altro che un miracolo. Disse inoltre, con grande sollievo del paziente e della sua famiglia, che l’intervento non era affatto necessario. La stessa sera, dopo la seconda dose di nosodo, il paziente si sentì molto meglio. Poiché le condizioni generali erano notevolmente migliorate, il paziente venne dimesso dopo due giorni, il 2 Luglio. All’inizio, camminare risultava doloroso ma il paziente riprese presto le sue passeggiate quotidiane.  

L’ospedale consigliò di riposare il più possibile e di prestare molta attenzione poiché la cellulite potrebbe ripresentarsi con l’esposizione alla polvere. Considerando ciò, il nosodo venne continuato a dosaggio TDS fino a Dicembre 2016 e gradatamente ridotto a OW prima di venire sospeso il 31 Marzo 2017. Il paziente condivideva la sua esperienza con chiunque incontrasse, raccomandando la vibrionica per i loro disturbi.

Al momento, il paziente è contento e sano, senza alcun dolore alle gambe. Continua ad assumere rimedi vibrazionali prescritti dalla praticante per altre malattie croniche.

Paralisi delle dita ^{03554...Guyana}

Il 21 Ottobre 2016, una donna di 62 anni fece visita al praticante per un problema che era iniziato cinque mesi prima come un gonfiore associato ad un dolore fortissimo al pollice sinistro. Il gonfiore si era esteso all’intera mano. Aveva quindi consultato un medico, che le aveva fatto un buco nel pollice e vi aveva inserito del cotone. Non le era stata fornita alcuna informazione sulla diagnosi. Tuttavia, non ebbe alcun sollievo dal gonfiore o dal dolore. Si recò da un altro medico che, dopo un esame del sangue, scoprì che aveva un’infezione nel sangue. Eseguì un intervento con cui il pollice venne nuovamente aperto per rimuovere il cotone e ne uscì del pus. Le vennero anche somministrati antidolorifici. Questa procedura ridusse il gonfiore e alleviò il dolore. Tuttavia, perse l’uso di tre dita della mano sinistra. Aveva perso la sensibilità nelle dita e non riusciva a chiuderle per fare il pugno né a tenere in mano qualcosa.

La paziente aveva anche male alle ginocchia da diversi anni a causa dell’artrite e il suo medico aveva suggerito un intervento di chirurgia sostitutiva del ginocchio. Le venne somministrato:
#1. CC3.7 Circulation + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC18.5 Neuralgia + CC20.3 Arthritis…TDS in acqua

Nel giro di tre giorni, cominciò ad avvertire sensibilità alle dita. Entro due settimane, vi fu un miglioramento del 75% e fu in grado di afferrare e trattenere le cose con la mano sinistra. Le vennero date due boccette separate come segue:

Per la mano:
#2. CC3.7 Circulation + CC12.1 Adult tonic + CC18.5 Neuralgia…TDS

Per l’artrite alle ginocchia:
#3. CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC20.3 Arthritis…TDS

Entro il 10 Gennaio 2017, aveva recuperato l’uso completo della mano sinistra. Il dosaggio del rimedio #2 venne ridotto a OD e il trattamento venne sospeso nella prima settimana di Maggio. Da Luglio non vi sono state recidive di alcun sintomo, ad eccezione di un leggero dolore avvertito alle dita quando usa troppo la mano. Con sua grande gioia, il dolore alle ginocchia si è ridotto del 50%. Continua ad assumere il rimedio #3 poiché è fiduciosa di evitare l’intervento.

Acidità, infezione micotica, artrite ^{03552...Qatar}

Il 21 Luglio 2016, un uomo di 73 anni consultò il praticante per il trattamento di diversi disturbi cronici. Da trent’anni soffriva di acidità con bruciore di stomaco. Assumeva antiacidi da circa quindici anni. Presentava prurito e arrossamento alle gambe provocati da un’infezione micotica che aveva da quindici anni. Da almeno dodici anni, un medico gli prescriveva farmaci antimicotici compresa una polvere per applicazione esterna. Inoltre, negli ultimi cinque anni, soffriva di artrite caratterizzata da dolore alla spalla e al ginocchio e gli erano stati prescritti medicinali per il dolore da tre anni. Nonostante avesse assunto le medicine per anni, non vi erano segni di miglioramento significativo di nessun disturbo. Riteneva che l’acidità e l’infezione micotica fossero dovute alla natura del suo lavoro che richiedeva di viaggiare spesso per lunghe ore e ad abitudini alimentari irregolari. Inoltre, aveva una storia familiare di artrite che lo predisponeva alla malattia.

Gli venne somministrato quanto segue:

Per acidità e artrite: 
#1. CC4.10 Indigestion + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC20.3 Arthritis…TDS in acqua

Per infezione micotica: 
#2. CC21.3 Skin allergies + CC21.7 Fungus…TDS in acqua

Continuò ad assumere le sue medicine allopatiche insieme alla vibrionica. Una settimana dopo, mentre l’acidità appariva peggiorata, il prurito alle gambe e i dolori articolari avevano trovato un sollievo rispettivamente del 30% e del 50%. Dopo un mese dall’inizio del trattamento, l’acidità era migliorata del 50%. Sia il prurito che il dolore articolare si erano significativamente ridotti, fornendo un sollievo di circa l’80%.   

Nel giro di altre due settimane, avvertì un miglioramento del 75% dell’acidità. Il prurito alle gambe era completamente scomparso, perciò si rese conto di essere libero al 100% dall’infezione micotica. Il dolore articolare si era ridotto del 90%. Dopo aver consultato il suo medico, sospese i farmaci allopatici antimicotici e gli antidolorifici.

Al termine di due mesi, avvertì un sollievo del 90% dall’acidità ma il dolore articolare non era ulteriormente migliorato. Riferì di aver ridotto l’assunzione di antiacidi. Il dosaggio del rimedio #2 venne ridotto a OD per un mese e poi a OW fino a quando le pillole terminarono. 

Entro la fine di tre mesi di trattamento, i sintomi residui di acidità e dolore articolare erano diventati irrilevanti. Entro la fine di Novembre, il dosaggio del rimedio #1 venne ridotto a OD per un mese seguito da un dosaggio di mantenimento di OW. 

Da Luglio 2017, continua ad assumere il rimedio #1 OW. La sua vecchia pratica dell’assunzione quotidiana di antiacidi è stata sospesa; ne ha bisogno soltanto quando assume occasionalmente un pasto speziato. Rimane completamente libero dall’infezione micotica. Ogni tanto, quando avverte dolore articolare durante variazioni stagionali o viaggi, prende un antidolorifico.

Emicrania ^{03552...Qatar}

Allergia cronica e stitichezza ^{11578...India}

L’11 Aprile 2016, una donna di 35 anni che soffriva di tosse da otto anni chiese il trattamento al praticante.  Era allergica alla polvere. Ogni mattina, al suo risveglio, aveva attacchi acuti di tosse continua. Soffriva inoltre di stitichezza da un anno che le provocava dolore rettale. Non aveva provato trattamenti medici o farmaci per nessuno dei suoi problemi. Le vennero somministrate le seguenti combo:

Per tosse cronica:
#1. CC9.2 Infections acute + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC19.2 Respiratory allergies...TDS

Per stitichezza: 
#2.  CC4.4 Constipation + CC4.10 Indigestion + CC12.1 Adult tonic...TDS

Dopo due settimane, era guarita quasi al 100% da tutti i sintomi. Smise di avere gli attacchi mattutini di tosse. Inoltre, il dolore rettale se n’era quasi andato e non era più stitica. Continuò ad assumere sia il rimedio #1 che il #2 per altre due settimane. Poiché in seguito la paziente riferì un completo ristabilimento, il trattamento venne sospeso. 

Nota del redattore:
Il praticante non è riuscito a contattare la paziente per l’aggiornamento più recente, poiché lei si trovava probabilmente fuori zona.

Asma acuta ^{11581...India}

Crampi allo stomaco ^03542...UK

Il 20 Novembre 2016, una bambina di 8 anni manifestò crampi allo stomaco con dolore acuto. Incapace di sopportare la sofferenza di sua figlia, la madre si rivolse al praticante. La paziente non aveva avuto alcun precedente caso di un simile mal di stomaco e non stava assumendo nessun altro medicinale. Più tardi, quel pomeriggio, doveva esibirsi in un importante programma di danza per il quale si era preparata per alcuni mesi.

Venne somministrato il seguente rimedio:
CC4.8 Gastroenteritis + CC4.10 Indigestion + CC10.1 Emergencies + CC15.1 Mental & Emotional tonic…6TD

Si riprese rapidamente ed entro poche ore dall’inizio dell’assunzione del rimedio vibrionico, fu in grado di partecipare al programma di danza. Il dosaggio venne ridotto a TDS per i due giorni successivi e poi sospeso. A Luglio 2017, non ci sono state recidive dei sintomi. 

Commenti della madre della paziente:
Appena dopo la prima dose, mia figlia ha avvertito un immediato sollievo. Ho continuato a somministrarle il rimedio ogni 2 ore ed è stato come un  miracolo! Non mi sarei mai aspettata una guarigione così rapida. Mia figlia si è esibita senza ulteriore dolore o disagio. Era completamente guarita e vivace come al solito. Sono estremamente grata a Dio per la vibrionica. 

Commento del redattore:
Un simile caso acuto può anche venire trattato prescrivendo una dose ogni dieci minuti per due ore, seguita da una riduzione a 6TD.

Profili di Praticanti ^{02308...Slovenia}

La Praticante ^{02308...Slovenia} è una SVP e la sua dedizione al servizio altruistico e il suo contributo alla vibrionica sono stati straordinari. Sentì parlare di Swami per la prima volta al Centro per la Cultura Spirituale di Ljubljana e questo la condusse a Puttaparthi nell’Ottobre del 2001. Durante il suo ultimo darshan nell’ashram, Swami le diede un lungo sguardo e questa profonda occhiata da parte Sua la fece piangere per due giorni. Lei ritiene che questo fu un punto di svolta importante nella sua vita poiché Swami le aprì il cuore dopo molti anni di depressione e tristezza che avevano fatto seguito alla morte di suo figlio. Poi s’imbatté nel famoso libro “La strada dei Maestri” e realizzò che “Quando l’allievo è pronto, il maestro arriva”.

Fu durante la sua seconda visita a Puttaparthi nel Luglio 2002, durante il propizio periodo di Guru Purnima, che il suo viaggio nella vibrionica ebbe inizio. Sentiva un profondo desiderio di comprendere cosa significasse impegnarsi nel servizio altruistico e di esplorare le possibili vie per far questo. In un batter d’occhio, il terzo giorno della sua visita, venne designata a prestare servizio come sevadal occupandosi della mostra su Shirdi Sai Baba presso il museo Chaitanya Jyoti. Era il periodo della Conferenza Mondiale sul seva e la praticante ebbe un’inaspettata opportunità di partecipare alla conferenza. Questo fu per lei un enorme dono poiché venne a conoscenza di vari tipi di attività di servizio in tutto il mondo. Questo le fece inoltre ricordare i 15 anni in cui aveva amato lavorare come volontaria della Croce Rossa nel suo villaggio.

Durante la conferenza, alla praticante venne mal di schiena in seguito allo stare seduta in terra per lunghi periodi di tempo. Un partecipante Sloveno le raccomandò il trattamento vibrionico. Avendo sperimentato i rimedi vibrazionali in prima persona come paziente, ne rimase così impressionata che si iscrisse al corso per l’uso del Potenziatore Sai Ram Healing SRHVP. Poiché l’anno precedente si era ritirata dal lavoro di insegnante di lingua Inglese e Slovena presso la scuola secondaria, il dott. Aggarwal le suggerì di utilizzare le sue capacità linguistiche per tradurre brevi articoli in Sloveno. Oggi, questo si è ampliato fino a trasformarsi nella traduzione di TUTTO il materiale vibrionico, un dono per i praticanti Sloveni.

Avendo parecchio tempo a disposizione, la praticante s’immerse nel seva di vibrionica. Questo le fu d’immenso aiuto nel superare l’attaccamento a questioni banali e assaporare il nettare divino derivante dal diffondere vibrazioni piene d’amore. Facendo seva quotidianamente, ha imparato, per dirla con una frase di Madre Teresa, ‘a fare qualcosa di buono per gli altri e per me stessa’. Le è inoltre stato utile nel divenire consapevole dei propri pensieri, parole e azioni. 

La grande prova giunse durante le terza visita a Puttaparthi della praticante, nel Dicembre 2002, quando venne ricoverata in ospedale per una polmonite. Dopo un mese, quando partì per la Slovenia, aveva perso 10 chili di peso. Sentendosi debole, si mise in contatto con un Praticante ⁰²²⁶⁴  locale che le fece una prescrizione, ma preparò i rimedi personalmente. Le ci volle quasi un anno per riprendersi completamente. Ripensandoci, sente che è stata una grande esperienza purificatrice. Il potere del servizio altruistico è tale che, persino durante un periodo così difficile, lei rimase risoluta nel fare il suo seva di vibrionica.

Nel 2008, la praticante si trovò ad affrontare un’esperienza che le cambiò la vita, quando trattò se stessa  per un cancro al seno di 3° grado (insieme al trattamento allopatico) e si riprese con successo. Poi partecipò ad un programma di certificazione in valori umani presso l’Istituto di Educazione Spirituale Sai di Mumbay. Per il suo progetto, lei scelse “Salute & Valori Umani” ponendo l’accento sulla vibrionica. 

Ritiene che Swami le stia inviando i pazienti che hanno bisogno di molta attenzione, soprattutto quelli che soffrono di depressione e cancro. Poiché è passata personalmente attraverso il viaggio della sofferenza e della ripresa da entrambe le malattie, è in grado di collegarsi con questi pazienti ad un livello più profondo.  Durante gli ultimi 15 anni, Swami ha offerto alla praticante molte opportunità di seva presso il Centro Sai di  Ljubljana, sebbene il fulcro principale continui ad essere per lei la vibrionica. Tradurre le newsletter è stato immensamente soddisfacente poiché le ha dato l’opportunità di imparare dalle esperienze di altri praticanti.

Nel corso degli anni, il suo seva ha solo fatto progressi poiché lei ha sviluppato un maggiore livello di sicurezza di sé. Dichiara di non aver alcun metodo speciale di affrontare il trattamento; tuttavia, ama motivare i suoi pazienti riferendo loro qualche potente massima come ‘Lavoriamo come se dovessimo vivere per sempre, ma siamo pronti ad andarcene domani’. La praticante andò a scuola dopo la seconda guerra mondiale, nella Jugoslavia comunista, perciò ricorda ancora e lavora secondo il detto ‘Uno per tutti, tutti per uno’.

Esprime sincera gratitudine al Praticante ⁰²²⁶⁴ e al Praticante ⁰⁰⁵¹², con entrambi i quali condivide un dono speciale a seguito della collaborazione nel praticare la vibrionica e dello scambio di preziose esperienze.

Casi da condividere:

• Infezioni respiratorie, allergie
• Bruciore durante la minzione

Profili di Praticanti ^{11422...India}

La Praticante ^{11422…India} gioca un ruolo strumentale nella nostra organizzazione e la sua dedizione al seva della vibrionica è esemplare. Partecipa attivamente all’organizzazione di colloqui di sensibilizzazione sulla vibrionica e al tutoraggio di nuovi studenti. Più recentemente, ha offerto un eccellente contributo alla newsletter scrivendo articoli altamente arricchenti sul benessere

Dotata di impeccabili credenziali educative, ha trascorso 25 anni lavorando per un’impresa del governo centrale ed è salita ad una posizione di alta gerarchia in qualità di Segretaria e Direttrice Generale della Società. Si è ritirata dall’attività nell’Aprile 2014 e poi è andata a vivere a Puttaparthi.

Entrò tra i fedeli di Swami nel 1999, come volontaria durante la visita di Swami a Delhi. Durante la sua prima visita a Prasanthi, come parte dei sevadal provenienti da Delhi, venne attratta dalle varie attività Sai, come il canto dei bhajan, la recita dei Veda, il coordinamento dei circoli di studio e l’insegnamento Bal Vikas ai bambini dei quartieri poveri. La prima volta che venne a conoscenza della vibrionica con stupore fu nel 2011, quando l’organizzazione Sai di Delhi invitò i devoti interessati ad iscriversi al corso di vibrionica. Sebbene molto desiderosa di diventare una praticante, era preoccupata per come si potesse somministrare una medicina senza sottoporsi ad una formazione medica riconosciuta. Tutti i suoi dubbi sulla guarigione energetica vennero debitamente affrontati dal Dr. Aggarwal e quindi lei si iscrisse al seminario di formazione e si qualificò come AVP.

La praticante iniziò a trattare la gente a casa e sul posto di lavoro, oltre a tenere un campo sanitario settimanale alla Domenica, in una vicina zona di quartieri poveri, per i bambini Bal Vikas ed i loro genitori. Allo stadio iniziale della sua pratica, sebbene un pochino nervosa, la praticante aveva avvertito un grande senso di eccitazione circa il trattamento dei pazienti. In un simile stato, il caso che le diede una grande spinta e la illuminò inoltre sull’efficacia dei rimedi, fu quando, una sera tardi, un’anziana donna obesa di 60 anni si lamentò per un improvviso dolore alle caviglie e gonfiore ai piedi. Le venne somministrata la combo CC20.3 Arthritis. Ebbe un grave pullout di eccessivo dolore durante la notte. La mattina seguente, con sua grande sorpresa e gioia, sia il gonfiore che il dolore erano scomparsi senza l’uso di alcun antidolorifico o antinfiammatorio. 

Subito dopo che la praticante era diventata SVP, nell’Aprile 2013, sperimentò il potere dei rimedi preparati con l’apparecchio SRHVP. Una giovane donna di 30 anni era rimasta paralizzata alla parte destra nel ricevere la scioccante notizia della morte improvvisa del suo fratello gemello. Quando si rivolse alla praticante, sei mesi dopo questo scioccante avvenimento, riusciva ad usare a malapena la mano e la gamba dal lato destro. Alla paziente venne somministrato NM25 Shock. Assunse 3 dosi il primo giorno ed ebbe un forte pullout con mal di testa, febbre alta, vomito, ecc. e sospese il rimedio. Quando lo riferì alla praticante, una settimana dopo, le venne chiesto di riprendere il rimedio. Si presentò solo un mese dopo dicendo che mani e gambe erano tornate alla normalità.  

Nonostante la sua forte fede e l’entusiasmo, la sua pratica vibrazionale procedeva piuttosto lentamente poiché le sue mansioni ufficiali erano molto impegnative. Gli anni che seguirono furono molto difficoltosi su molti fronti, tra cui la cura di un malato di cancro in famiglia. Nemmeno la praticante poté a sfuggire alla sua rete, sebbene si fosse ripresa subito dopo un intervento chirurgico, nel Novembre 2013. Lei attribuisce la sua rapida ripresa alla vibrionica e alla pratica del kriya yoga.  

Dopo il suo pensionamento, nell’Aprile 2014, la praticante s’impegnò completamente in tutti gli aspetti delle attività della vibrionica. Fece il corso di formazione per insegnanti durante il 2014-2015. Attualmente è pienamente impegnata nella conduzione di classi AVP e ha guidato nuovi praticanti in qualità di mentore per quasi un anno. Oltre al trattamento dei pazienti, contribuisce in modo significativo alla newsletter. 

La praticante ha rilevato che alcune CC agiscono più efficacemente quando vengono combinate con determinati rimedi selezionati:

• Chronic SMJ pain: Se questo dolore è dovuto ad una caduta o incidente o  ad uno spasmo distinto in qualunque momento, anche durante l’infanzia, somministrate il rimedio appropriato (es. CC20.3 Arthritis per un dolore al ginocchio, CC20.5 Spine per un mal di schiena oppure CC18.5 Neuralgia per un dolore neuropatico) ma se aggiungete anche CC10.1 Emergencies + CC20.7 Fractures a questo rimedio, il sollievo è più rapido. In altri casi di dolore SMJ (scheletrico, muscolare e articolare), l’aggiunta di CC17.2 Cleansing opera meraviglie; aggiungete inoltre CC8.1 Female tonic in caso di ragazze giovani; CC20.6 per donne più mature e CC8.6 Menopause per donne in menopausa.
• Frequenti mal di testa: L’aggiunta di CC3.7 Circulation + CC4.10 Indigestion + CC17.2 Cleansing alla relativa combo per il mal di testa fornisce un’eccellente risposta. 
• Lesione dovuta a bruciatura o taglio: Tenete a portata di mano due boccette contagocce contenenti questi due rimedi: CC10.1 Emergencies + CC21.1 Skin tonic + CC21.4 Stings & Bites per bruciature o CC21.11 Wound & Abrasions per tagli, preparati in acqua. Per trattare qualunque bruciatura o taglio, versate il rimedio sopra la zona lesionata, continuamente per un minuto e poi ogni 5 minuti per un’ora e riducete la frequenza in base al miglioramento. La bruciatura o il taglio scompaiono entro 24 ore senza lasciare traccia. Se necessario, il rimedio può venire reintegrato aggiungendo altra acqua e agitandolo bene.  

Nel processo di pratica della vibrionica, lei sente un crescente desiderio di conoscere il meccanismo del meraviglioso corpo umano, a livello grossolano come pure a livello sottile, e di collegarsi con il suo Creatore all’interno. Ritiene anche che la divina mano di Swami la stia guidando verso il percorso della conoscenza del Sé per renderla più intuitiva. Nella sua esperienza, ogni giorno le sta lentamente aprendo la porta verso qualche apprendimento su se stessa e verso l’unità.

Casi da condividere:

• Allergia al Sole
• Allergia al Cloro
• Cellulitis