Newsletter Sai Vibrionica

Allergia respiratoria, dolore al ginocchio, dolore mestruale & stanchezza ^{11648...India}

Una donna di 37 anni, con IMC (Indice di Massa Corporea) pari a 33, presentava molteplici problemi di salute. Fin dal suo menarca, nel 1998, ogni mese soffriva di dolore acuto all’addome e al seno nel corso dei 3-4 giorni delle mestruazioni. Benché le pillole omeopatiche le fornissero sollievo, l’omissione di una dose scatenava il ritorno dell’intenso dolore. 

Subito dopo la dipartita di suo padre, nel 2013, aveva sofferto di tosse, febbre, debolezza e catarro alla gola. Sebbene la febbre fosse calata e la tosse si fosse risolta entro 2 o 3 mesi, il catarro persisteva. Da aprile 2014, cominciò ad avere lacrimazione all’occhio sinistro e alla narice, leggero mal di testa e blocco nasale con difficoltà respiratoria. Questi episodi, ciascuno della durata di 4 o 5 giorni con le medicine, si presentavano circa tre volte al mese, spesso innescati da due giorni consecutivi di lavaggio dei capelli. Assumeva dei rimedi omeopatici e, se non otteneva alcun sollievo, ricorreva all’allopatia. 

Nel luglio del 2020 risultò positiva al test per il Covid e venne trattata con alte dosi di steroidi; di conseguenza, si sentiva continuamente affaticata. Dal dicembre 2021, presentava un crescente stimolo ad evacuare le feci 3 o 4 volte al giorno e attribuì questo alla seconda dose di vaccino Covid.

Nel settembre del 2022, per evitare una caduta dalla bicicletta, si provocò una distorsione al piede che alla fine guarì. Tuttavia, sviluppò dolore e gonfiore al ginocchio sinistro e alla caviglia e il disturbo peggiorò entro la fine di ottobre. Ogni tre giorni, il dolore era acuto, perciò assumeva gli antidolorifici prescritti insieme ad un ciclo di compresse di calcio e integratori di vitamina D. Nonostante queste  misure e un riposo adeguato, la sua mobilità si era notevolmente ridotta. Non riusciva più a camminare liberamente nemmeno all’interno del suo ufficio, in totale contrasto con la sua precedente capacità di percorrere 4 km al giorno.

Alla disperata ricerca di una soluzione permanente, si rivolse alla praticante e le rivelò che i sintomi respiratori erano quelli che maggiormente la preoccupavano, seguiti dal dolore al ginocchio e da quello mestruale. Durante il consulto, si presentò con tutti i suoi sintomi allergici, oltre ad un viso arrossato e la voce bassa; aveva sospeso tutti i farmaci. Il 12 Dicembre 2022, le venne somministrato:

Per l’allergia respiratoria:            

#1. CC9.2 Infections acute + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC19.2 Respiratory allergies…6TD per una settimana seguito da TDS

Per il dolore al ginocchio:    

#2. CC18.5 Neuralgia + CC20.2 SMJ pain…TDS in olio di senape per applicazione esterna.

Per il dolore mestruale:

#3. CC8.7 Menses frequent…TDS da assumere durante le mestruazioni e tre giorni prima della data prevista.   

Entro una settimana, il 18 dicembre, riferì un sollievo del 25% dei sintomi da allergia. L’applicazione dell’olio aveva fornito un immediato sollievo dal dolore al ginocchio ma solo per due ore. Perciò, il 20 dicembre, il rimedio #2 venne migliorato come segue e somministrato oralmente:

#4. CC10.1 Emergencies + #2…TDS 

Dopo due settimane, il 5 gennaio 2023, comunicò entusiasta che, per la prima volta, aveva avuto mestruazioni indolori nel dicembre 2022! Inoltre, vi era stato un miglioramento del 40% del dolore al ginocchio e di circa il 60% dei sintomi respiratori.

Il 30 gennaio 2023, riferì con gioia che la stanchezza era scomparsa e tutti gli altri sintomi erano migliorati di circa il 75%. Il 26 febbraio, riferì un sollievo del 100% dei sintomi respiratori anche se si era lavata i capelli per diversi giorni; il rimedio #1 venne ridotto a OD. I successivi controlli non poterono essere fatti a causa di situazioni di emergenza in famiglia. 

Fu solo il 14 giugno che comunicò che non vi erano state recidive dei sintomi respiratori o del dolore mestruale. Lo stimolo di evacuazioni frequenti e il dolore al ginocchio erano scomparsi, ad eccezione di un leggero dolore al ginocchio durante sforzi eccessivi che si risolveva con il riposo. Riprese le sue passeggiate quotidiane di 4 km. Anche il rimedio #4 venne ridotto a OD; il rimedio #3 fu consigliato come SOS all’occorrenza. 

In quest’occasione svelò anche un miglioramento del 30% nel suo forte desiderio di cibo, un bonus inaspettato, causato dall’ipotiroidismo diagnosticato nell’aprile del 2014.

Il 24 giugno 2023, i rimedi #1 e #4 furono ridotti, e vennero sospesi insieme al rimedio #2 il 4 dicembre.

Ad aprile 2024, la paziente è libera da tutti i sintomi. Di recente ha iniziato ad assumere i rimedi per l’ipotiroidismo e il sovrappeso.

Mal di schiena ^{11648...India}

Un uomo di 44 anni lottava da un anno contro il mal di schiena lombare, fin dall’ottobre 2022. Attribuiva il dolore al suo viaggio quotidiano di 50 km per recarsi al lavoro con la motocicletta. Inizialmente gestibile con riposo e uno spray antidolorifico, il suo disturbo peggiorò nel giugno 2023 quando iniziò ad usare una nuova moto con una sella alta e stretta. Il dolore si intensificava gradatamente durante la giornata e diventava acuto alla sera; non solo fu obbligato a sospendere la sua camminata quotidiana di 4 km ma trovava anche difficile godersi dei momenti di qualità con la sua famiglia. L’uso di un termoforo e il riposo adeguato durante la notte gli fornivano un sollievo temporaneo. All’inizio di settembre, quando il dolore divenne insopportabile, consultò un medico che gli consigliò una Risonanza Magnetica e un antidolorifico orale. Tuttavia, seguendo il consiglio di un suo amico medico, evitò la Risonanza Magnetica immediata e assunse Ultracet (contenente oppioidi) per il dolore intenso. Questo gli forniva sollievo entro due ore ma il dolore ritornava subito dopo una inevitabile corsa in moto. Il   20 ottobre 2023, consultò la praticante che gli prescrisse:

CC10.1 Emergencies + CC20.5 Spine…TDS e in olio di senape per applicazione esterna…BD 

In soli tre giorni, vi fu un sollievo dal dolore del 20% anche se prendeva il rimedio solo a dosaggio BD a causa del suo orario di lavoro. Entro il 3 novembre vi fu un miglioramento del 50% e passò inoltre ad una motocicletta con la sella più larga e bassa. Il 30 novembre, riferì con gioia un sollievo dell’80%. Dopo soli dieci minuti di riposo alla sera, riusciva a rilassarsi e a godersi la famiglia. Dall’inizio dell’assunzione del rimedio non ebbe più bisogno di antidolorifici o termoforo.

Dal 28 dicembre, si dimenticò di assumere il rimedio per una settimana, durante la quale il dolore si ripresentò. Cinque giorni dopo aver ripreso il rimedio, il 4 gennaio 2024, ritornò ad un sollievo dell’80%. Questo progredì fino al 100% entro il 16 febbraio, quando il dosaggio venne ridotto a OD e l’applicazione esterna sospesa. Ora poteva riprendere le sue passeggiate quotidiane e i viaggi in motocicletta senza dolore.

In data 3 aprile 2024 non vi sono state recidive del dolore ma continua ad assumere il rimedio a dosaggio OD per comodità. È così felice della propria guarigione che ha iniziato a prendere i rimedi per i parenti del suo villaggio. 

Testimonianza del paziente (leggermente modificata per chiarezza):   

Continuavo a rimandare il consulto con la praticante per il mio mal di schiena ma soltanto dopo aver iniziato ad assumere il rimedio mi sono reso conto che, se lo avessi fatto prima, non avrei sofferto così tanto. Il rimedio ha operato miracoli quando l’ho assunto per il dolore acuto, lo rispetto immensamente e lo consiglio vivamente ad altri. Sto anche incoraggiando i miei amici a diventare praticanti.  

Reflusso acido ^{11645...India}

Da cinque anni, dal marzo del 2018, una donna di 80 anni soffriva di grave acidità che le causava sensazione di bruciore all’esofago accompagnata da rigurgito con sapore acido dopo ogni pasto. Questi episodi le causavano vertigini e limitavano gravemente la sua assunzione di cibo e la mobilità, costringendola a letto e dipendente dagli altri per le attività di base. 

Inizialmente, ottenne un sollievo temporaneo con gli antiacidi prescritti ma i sintomi peggiorarono e il medico diagnosticò il suo disturbo come reflusso acido. Quando i sintomi diventarono gravi, decise di passare ai rimedi omeopatici nel giugno del 2018, anche se fornivano soltanto un sollievo di circa il 30%. 

Dopo aver appreso della vibrionica, il 10 maggio 2023, suo figlio consultò il praticante che le diede:

CC4.10 Indigestion + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic…TDS 

Alla paziente venne consigliato di evitare cibi speziati, di adottare una dieta ricca di fibre e di aumentare lentamente l’assunzione d’acqua a 2 o 3 litri al giorno; sospese tutte le altre medicine.

Entro una settimana, il 18 maggio, suo figlio riferì con piacere un sollievo del 75% di tutti i sintomi! Entro il 20 luglio, era libera da sintomi, stava mangiando normalmente e portava a termine le sue faccende quotidiane senza alcun aiuto! Il dosaggio venne ridotto a BD per un mese e poi ad OD che sta proseguendo. In data marzo 2024, continua a godere di un’alimentazione normale e sta bene.

Testimonianza del figlio della paziente : 

“Mia madre soffriva di grave acidità e relativi problemi da più di 5 anni. La situazione non stava migliorando con le medicine omeopatiche o allopatiche. Dopo aver assunto il rimedio vibrazionale, i suoi problemi all’inizio si sono ridotti e adesso lei è normale. Grazie a Swami e al praticante per aver aiutato mia madre.”

Occhi secchi, secrezione di pus ^{11645...India}

Una donna di 40 anni soffriva di occhi secchi e granulosi con rossore, prurito e secrezione di pus biancastro da giugno del 2020, due mesi dopo essersi ripresa dal Covid-19. Trascurò i suoi sintomi fino al febbraio del 2021, quando peggiorarono; l’oculista attribuiva le sue condizioni agli effetti post covid e le prescrisse un collirio a base di steroidi. Questo fornì un sollievo del 50% dal prurito e dalla secrezione di pus che però si ripresentavano se smetteva di usare il collirio. Il problema stava influendo sulla sua vita personale e sulla sua carriera, poiché il suo lavoro richiedeva di lavorare al computer per sei ore al giorno.

Il 10 dicembre 2022, fece visita al praticante con gli occhi arrossati e pieni di pus e le venne prescritto:  

CC7.3 Eye infections…TDS oralmente e in acqua distillata come collirio

Sospese immediatamente il trattamento allopatico. Non vi furono cambiamenti durante il primo mese ma, ispirata dalla fede e dai consigli del praticante, proseguì con il rimedio per altri 2 mesi. Il 10 marzo, riferì una riduzione del 25% del pus in entrambi gli occhi ma nessun altro cambiamento. Entro l’11 aprile, con grande sollievo della paziente, il pus si ridusse del 90% e gli altri sintomi del 50%. Altri due mesi dopo, il 15 giugno, riferendo un sollievo del 100% da tutti i sintomi, comunicò entusiasta di essere ora in grado di lavorare al computer senza difficoltà. Il dosaggio venne ridotto a OD. Dopo un altro mese, il rimedio orale venne sospeso. La paziente prosegue con il collirio al dosaggio di mantenimento di OD. Le è stato inoltre somministrato il rimedio IB a dosaggio OD.

In data marzo 2024 rimane libera da sintomi. 

Commento del redattore: Prendendo spunto dalla diagnosi dell’oculista, il praticante avrebbe potuto somministrare la combo di Ripresa dal Covid per un più rapido sollievo.

Sofferenza mentale, paura, dolore acuto alla gamba ^{11645...India}

Una donna di 76 anni, che viveva sola dopo la morte del marito avvenuta nel 2012, lottava contro la solitudine, la paura e la sofferenza mentale, simile alla depressione. Trovava conforto nelle frequenti visite ai templi e ai parenti e nel guidare regolarmente la propria auto. Nel 2019, la sua routine venne interrotta a causa di un intenso dolore alla gamba destra, soprattutto mentre guidava e il dolore peggiorò col passare del tempo. Questo aumentò la sua sofferenza, disturbando il suo sonno e aggravando il suo stato mentale. In caso di affaticamento eccessivo, avvertiva un intenso dolore ad entrambe le gambe, che le causava notti insonni. Nonostante quattro anni di trattamento allopatico che comportava antidolorifici e vitamine, il suo problema persisteva, rendendole la vita difficoltosa. Alla disperata ricerca di sollievo, fu piacevolmente sorpresa quando una parente le disse che la vibrionica non solo poteva alleviare il dolore ma anche migliorare il suo stato mentale. Immediatamente, l’8aprile 2023, consultò il praticante che le prescrisse: 

CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC18.5 Neuralgia + CC20.2 SMJ pain + CC20.4 Muscle & Supportive tissue + CC20.5 Spine…TDS

Entro un mese, si sentì mentalmente rilassata e felice dopo tanto tempo! Vi fu inoltre un miglioramento del 90% nel dolore muscolare durante la guida e anche di notte, con un conseguente miglioramento del sonno; non avvertì più la necessità di assumere antidolorifici. Dopo un altro mese, il 10 giugno, riferì gioiosamente di sentirsi serena poiché i pensieri di paura e sofferenza erano scomparsi e, anche sotto sforzo, non vi erano tracce di dolore. Il dosaggio venne ridotto a BD per un mese e poi a OD prima di venire sospeso il 25 agosto. Ha espresso la sua gratitudine alla vibrionica per aver migliorato la qualità della sua vita e alleviato la sua sofferenza mentale per la quale, in precedenza, aveva pensato che non vi fosse alcuna cura!

A marzo 2024, continua a godersi la guida e a sentirsi mentalmente in forma.

Psoriasi ^{11632...India}

Una donna di 52 anni sentiva prurito e dolore all’alluce destro dal marzo del 2001 e otteneva sollievo, sebbene temporaneo, con i farmaci allopatici. Nel 2002, quando sintomi simili si manifestarono sul palmo e sulle dita di entrambe le mani, lo stesso medicinale si dimostrò inefficace. Da allora, ha sofferto di persistente dolore, prurito e sensazione di bruciore ai palmi delle mani, particolarmente intenso al risveglio. I palmi si presentavano ricoperti di spesse chiazze biancastre e squamose; li strofinava contro un muro o il letto per alleviare il prurito, provocando la caduta delle squame.        

Le attività quotidiane, come lavare gli utensili o maneggiare sale e tamarindo, aggravavano la sensazione di bruciore. Aggrapparsi ai sostegni sull’autobus o a qualcosa del genere le provocava piccoli tagli su palmi delle mani e dita, con conseguente sanguinamento. Tentava di attenuare questa situazione con i guanti ma il persistente prurito costituiva una sfida. Nonostante avesse consultato numerosi medici, il sollievo rimaneva vago. Per gestire i sintomi, applicava rimedi casalinghi come olio di cocco e curcuma. 

Ad ottobre 2019, in seguito ad una tragedia familiare, i suoi sintomi peggiorarono estendendosi al viso. Assunse i farmaci precedentemente prescritti che portarono ad ulteriori complicazioni causando uno scurimento della pelle di tutto il corpo e gonfiore ai piedi. Un trattamento Ayurvedico di due mesi dall’ottobre del 2019 non fu d’aiuto. A dicembre 2019 passò all’omeopatia ma la sospese dopo un mese a causa dell’aumento del gonfiore ai piedi. Da allora, aveva provato vari farmaci prescritti da diversi medici ma inutilmente. Gli antistaminici da banco le fornivano un sollievo temporaneo.

Il 9 giugno 2021, un dermatologo scoprì, attraverso biopsia ed altri esami, che si trattava di psoriasi eritrodermica (resoconti disponibili). Dopo 15 giorni di medicinali prescritti, ottenne sollievo da tutti i sintomi ad eccezione di quelli sui palmi delle mani e sulle dita. Delusa dal trattamento prolungato (più di 7 settimane) e dalla spesa conseguente, lo sospese il 28 luglio e ricorse nuovamente ai rimedi casalinghi.

Il 12 novembre 2022, durante un raduno per i bhajan a casa del praticante, le venne consigliata la vibrionica. La paziente accettò di buon grado e le venne prescritto quanto segue: 

#1. CC21.3 Skin allergies + CC21.10 Psoriasis…BD in olio di cocco per applicazione esterna

#2. CC12.4 Autoimmune diseases + #1…TDS

Già il giorno successivo, con suo grande stupore, vi fu un sollievo dell’80% in relazione al dolore, al prurito, alla sensazione di bruciore e anche alle dimensioni delle chiazze! Per la prima volta dopo anni, non avvertì più il bisogno di strofinare i palmi delle mani. Dopo soli tre giorni, il 16 novembre, con totale incredulità, riferì un sollievo del 100% e la pelle cominciò a diventare liscia. Sebbene le chiazze rimanessero visibili, non le davano più fastidio. Riusciva a lavare gli utensili e a farsi lo shampoo senza alcun problema. Sentiva un leggero fastidio quando batteva le mani durante i bhajan, ma questo scomparve entro febbraio 2023.

Durante un controllo nel mese di settembre, confermò che non vi erano state recidive ma scelse di proseguire con i rimedi come misura preventiva. Il 1° aprile 2024, continuava ad applicare il rimedio #1 a dosaggio BD e ridusse il rimedio orale #2 a OD. In data 25 aprile, continua a stare assolutamente bene. 

Abbassamento delle palpebre (Ptosi) ^{11632...India}

Durante un campo sanitario di vibrionica presso una casa di riposo, una donna di 80 anni chiese un trattamento per l’abbassamento delle palpebre che era iniziato nel gennaio del 2022. Inizialmente, aveva difficoltà nell’aprire gli occhi al risveglio, e sentiva come se le palpebre fossero incollate; doveva aprirle con le dita. Con l’avanzare del giorno, la palpebra destra si abbassava completamente, mentre la sinistra solo parzialmente. Nel giro di 2 o 3 settimane, le sue condizioni erano peggiorate. Al risveglio, la palpebra destra, che era stata forzata ad aprirsi, si chiudeva entro 1 o 2 minuti e la sinistra si chiudeva parzialmente. Questo indeboliva la sua vista in maniera significativa.

In qualità di unica ospite istruita, ogni sera leggeva diligentemente testi spirituali per gli altri, un rituale che le era caro. Guardare la TV era un altro dei suoi passatempi preferiti. Tuttavia, le condizioni dei suoi occhi in deterioramento le rendevano difficile proseguire con i suoi hobby; dopo soli 15 minuti di lettura o di visione della Tv, subentrava il dolore, alleviato soltanto da brevi pause.

A febbraio, un medico attribuì le condizioni dei suoi occhi alla vecchiaia e le prescrisse integratori vitaminici per cinque mesi, senza alcun effetto. Non le fu d’aiuto nemmeno un trattamento omeopatico iniziato ad agosto 2022 e durato cinque mesi. 

Il 6 febbraio 2023, la praticante le somministrò:

#1. CC3.7 Circulation + CC18.4 Paralysis + CC18.5 Neuralgia + CC20.2 SMJ pain...TDS in olio di cocco per applicazione esterna        

#2. CC10.1 Emergencies + #1...TDS

Delicatamente e attentamente, massaggiò il rimedio #1 sulle palpebre della paziente. Vi fu un regolare miglioramento nei quattro mesi successivi. Il 9 giugno, riferì di essere in grado di aprire entrambi gli occhi senza usare le dita entro cinque minuti dal risveglio, e di rimanere così per tutto il giorno. Inoltre, vi fu un sollievo del 50% dal dolore avvertito durante la lettura o guardando la TV.

In altri tre mesi, entro il 13 settembre, il dolore era totalmente scomparso. Inoltre, riusciva ad aprire gli occhi normalmente entro un minuto dal risveglio. Nel giro di altri due mesi, entro il 15 novembre, le sue palpebre funzionavano perfettamente. Riprese gioiosamente la rituale lettura quotidiana ed espresse la sua sincera gratitudine alla vibrionica.

Il 27 dicembre, il dosaggio dei rimedi #1 e #2 venne ridotto a BD e dopo un mese a OD, prima di sospenderlo il 1° marzo 2024.  

Ad aprile 2024, non vi sono state recidive.  

Allergia cutanea ^{11658...India}

Nel corso degli ultimi 30 anni, una donna di 45 anni soffriva di un’allergia ad entrambe le mani ogni volta che toccava il sapone o le verdure. I suoi palmi diventavano scuri e apparivano evidenti linee e tagli, in particolare intorno alle unghie. Circa una volta al mese questi tagli sanguinavano e le veniva la febbre. Occasionalmente, i palmi le prudevano. Faceva ricorso ad una crema ayurvedica, vaselina e olio di senape che fornivano solo un sollievo temporaneo. Questo le rendeva difficile gestire le attività quotidiane senza un aiuto. Non aveva mai consultato un medico poiché, avendo assistito ad una simile condizione nel caso di suo padre, riteneva che questo problema fosse incurabile. Dopo essere venuta a conoscenza dell’efficacia della vibrionica, consultò prontamente il praticante il 28 dicembre 2023 e le venne prescritto: 

CC21.3 Skin allergies + CC21.5 Dry Sores...TDS e in olio vergine di cocco per applicazione esterna a dosaggio…BD

Smise di applicare le sue solite creme e l’olio. Entro tre giorni, il 30 dicembre, riferì un sollievo dai sintomi dell’80% e questo proseguì rapidamente fino al 100% entro il 2 gennaio 2024! Era sorpresa per i rapidi risultati; non vi erano tracce di allergia, nemmeno dopo la costante esposizione ai soliti fattori scatenanti. Il dosaggio del rimedio orale venne ridotto a BD per una settimana, a OD per un’altra settimana e poi ancora ridotto prima di sospenderlo il 5 febbraio. Il rimedio esterno venne portato a OD, dosaggio con il quale la paziente preferisce proseguire. Ha espresso immensa gratitudine alla vibrionica e ha inviato al praticante due delle sue amiche.

In data di aprile 2024 non vi è stata alcuna recidiva. 

Testimonianza della paziente:

“Non ero in grado di compiere alcuna faccenda domestica a causa della mia allergia cutanea sui palmi delle mani fin dall’adolescenza. Dopo il matrimonio ero totalmente dipendente da 3 domestiche, che facevano tutto il mio lavoro. Ma dopo aver assunto il rimedio vibrazionale, rimasi scioccata nel vedere che riuscivo a fare tutte le mie faccende domestiche senza alcuna allergia sui palmi delle mani. Ora i miei palmi sono molto lisci e senza tagli. Sono estremamente grata per questo seva gratuito. Adesso anche mia figlia sta assumendo il rimedio per le vene varicose alle gambe. Già dal prossimo mese vorrei prendere un rimedio per curare completamente la mia emicrania e i dolori muscolari senza dipendere dai farmaci allopatici.” 

Sindrome del colon irritabile (IBS) ^{11650...India}

Nell’ottobre del 2022, un ragazzo di 13 anni con un IMC pari a 25, iniziò ad avere 3 o 4 evacuazioni intestinali al giorno (normalmente una volta) con feci moderatamente dure, accompagnate da leggero disagio addominale e urgenza a defecare subito dopo ogni pasto, indipendentemente dalla dimensione delle porzioni. Entro il 15 dicembre, la frequenza salì a 7/8 volte, con crampi addominali e disagio. Il ragazzo tenne la cosa per sé fino a quando sua madre notò le sue frequenti corse in bagno. Durante gli ultimi giorni vi era stata una diminuzione dell’appetito e una riluttanza a mangiare per paura di dover andare in bagno subito dopo. 

Il 20 dicembre 2022, gli venne diagnosticata la sindrome del colon irritabile (IBS) e trovò sollievo con i farmaci allopatici. Tuttavia, sospendendo i medicinali, i suoi sintomi si ripresentavano. Divenne cauto riguardo la propria dieta, assumendo cibi solo leggermente piccanti ed evitando di mangiare fuori. Nel marzo del 2023, poiché aveva sviluppato anche dolore anale, gli vennero prescritti farmaci orali insieme ad una pomata per uso topico. Di norma usava solamente la pomata, riservando le compresse ai sintomi acuti per i quali traeva solo un temporaneo sollievo. Si gestì in questo modo per mesi, fino a quando i suoi genitori scoprirono la vibrionica. All’epoca del consulto, il 3 gennaio 2024, il ragazzo presentava evacuazioni frequenti con crampi addominali e dolori anali, che erano iniziati quella mattina. La madre del ragazzo confidò inoltre che suo figlio, solitamente riservato, evitava l’interazione con chiunque ad eccezione dei suoi genitori. Optando esclusivamente per la vibrionica, sospese le altre medicine. Gli venne somministrato: 

Per problemi digestivi:  

#1. CC4.2 Liver & Gallbladder tonic + CC4.6 Diarrhoea + CC4.8 Gastroenteritis + CC4.10 Indigestion + CC10.1 Emergencies…6TD per cinque giorni seguito da TDS 

Per il benessere emozionale:  

#2. CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC15.2 Psychiatric disorders + CC17.3 Brain & Memory tonic…TDS 

Per il benessere generale:   

#3. IB*…OD 

Nel giro di cinque giorni, entro l’8 gennaio, i crampi addominali scomparvero e l’evacuazione delle feci scese a 4/5 volte al giorno. Entro il 16 gennaio, evacuava feci normali due sole volte al giorno e il dolore anale era scomparso. Inoltre, con gran gioia dei suoi genitori, il ragazzo appariva più felice, più fiducioso e aveva iniziato ad unirsi agli altri! Entro il 22 gennaio, il suo appetito era tornato ed evacuava le feci una volta al giorno. I suoi genitori furono sollevati per il fatto che non avesse più bisogno di farmaci allopatici. Il 1° febbraio, i rimedi #1 e #2 vennero messi insieme e il dosaggio fu ridotto a BD e dopo due settimane a OD con il quale prosegue.        

In data aprile 2024, il ragazzo sta bene e sta seguendo il trattamento per il sovrappeso. 

*IB combo come da newsletter del vol 13 #5.

Emicrania & acidità ^{11652...India}

Un ragazzo di 18 anni lottava contro intensi mal di testa da cinque anni, dal 2018, che si presentavano dopo essere tornato a casa da scuola in bicicletta sotto il sole cocente. Il dolore, diagnosticato come emicrania, interessava entrambi i lati della testa. L’esposizione a rumori forti aggravava i mal di testa, così come lo studio o la lettura. Prese le medicine prescritte per una settimana; sebbene queste fornissero sollievo, le restrizioni finanziarie gli impedirono di continuare il trattamento. Applicare invece un balsamo antidolorifico lo faceva dormire dalle 2 alle 4 ore, con un conseguente completo sollievo.

Nel corso degli ultimi tre anni, i mal di testa erano accompagnati da capogiri e sensazione di bruciore al torace 3 o 4 volte alla settimana; una compressa digestiva ayurvedica (hajmola) forniva sollievo dalla sensazione di bruciore. Tuttavia, era profondamente turbato per il fatto che, nonostante il mantenimento di una dieta moderatamente sana, i suoi sintomi persistevano, con un impatto significativo sui suoi studi. Doveva perdere la scuola 2 o 3 volte alla settimana. Durante le vacanze, quando evitava l’esposizione al sole, stava bene. In aggiunta, sempre tre anni prima, aveva iniziato a balbettare e la cosa era peggiorata col passare del tempo ma il praticante decise di trattare questo problema in seguito e il 12 maggio 2023, gli prescrisse:

CC4.10 Indigestion + CC11.4 Migraines + CC14.1 Male tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC17.3 Brain & Memory tonic…TDS

Il 25 maggio, dopo due settimane di diligente e giudiziosa assunzione del rimedio, comunicò con entusiasmo che gli episodi di emicrania si erano ridotti a due alla settimana e con intensità dimezzata. Inoltre, c’erano stati soltanto 2 o 3 casi di leggero capogiro e sensazione di bruciore. Non aveva più bisogno di balsamo o compresse digestive. I suoi livelli di energia erano aumentati ed era in grado di concentrarsi meglio sugli studi.   

Dopo tre settimane, il 16 giugno, durante una visita di controllo, appariva rilassato e più felice. Il mal di testa si ripresentava una volta alla settimana con un calo di intensità dell’80%. Nel giro di un altro mese, capogiri e sensazione di bruciore scomparvero completamente, con soli due lievi episodi di mal di testa. Poiché rimaneva asintomatico anche quando esposto ai soliti agenti scatenanti, il 18 agosto il dosaggio venne ridotto a BD e ancora diminuito prima di sospenderlo l’8 ottobre. Dopo aver iniziato con la vibrionica, non ha perso un solo giorno di scuola! 

In data aprile 2024, non vi sono state recidive di alcun sintomo. Gli viene un leggero mal di testa con l’uso prolungato del computer, cosa che lo ha spinto a gestire efficacemente il tempo trascorso davanti allo schermo. Assume la vibrionica per la balbuzie dal 20 ottobre 2023 e vi è stato un miglioramento del 50% in meno di sei mesi. 

Tosse persistente ^{11654...India}

Per 30 anni, dal 1993, una donna di 46 anni aveva sofferto quotidianamente di tosse costante con espettorato e di una leggera congestione nasale notturna. I cambiamenti stagionali e il consumo di cibo all’esterno aggravavano i sintomi, soprattutto di notte; l’espettorato bloccato in gola le provocava irritazione e dolore. Nel 1995, iniziò ad assumere medicinali allopatici quando i sintomi erano intensi; questo le forniva sollievo più o meno entro un giorno. Ma la tosse non se n’era mai andata. Avendo assistito alla lotta che sua nonna aveva combattuto per tutta la vita contro l’asma, si era rassegnata a pensare che la tosse fosse una parte inevitabile della sua vita.  

Durante un consulto per sua suocera, decise di chiedere un trattamento anche per se stessa. Si lamentava per la sua tosse persistente che le aveva procurato il nomignolo della “signora che tossisce” tra i suoi vicini. L’11 agosto 2023, le venne prescritto:

#1. CC10.1 Emergencies + CC19.2 Respiratory allergies + CC19.3 Chest infections chronic + CC19.5 Sinusitis + CC19.6 Cough chronic…TDS  

#2. IB*…OD 

Nel giro di cinque giorni, entro il 16 agosto, con sua totale incredulità, la tosse, l’espettorato, e la congestione nasale scomparvero senza lasciare traccia e non ebbe bisogno di nessun’altra medicina! Dieci giorni dopo, il 26 agosto, riferì con entusiasmo che i suoi vicini erano sorpresi per la sua ritrovata libertà dalla caratteristica tosse! Incoraggiati da questo rapido miglioramento, il rimedio #1 venne ridotto a OD per un mese. La paziente sospese i rimedi alla fine di settembre poiché erano finiti, anche se le era stato consigliato di assumere il dosaggio di mantenimento.

Il 5 gennaio 2024, all’improvviso, riferì di essere stata sintomatica per gli ultimi quattro mesi ma, due giorni prima, aveva sviluppato una leggera tosse, probabilmente dovuta al clima freddo. Il praticante le diede una ricarica dei rimedi  #1…TDS e #2…OD. In quattro giorni, la tosse scomparve. Il 10 febbraio, il rimedio #1 fu ridotto a OD.

In data 11 Aprile, non vi sono state recidive dei sintomi. La paziente continua ad assumere i rimedi #1 e #2 a dosaggio OD, con l’intenzione di ridurre al dosaggio di mantenimento di OW.  Riconoscente alla vibrionica, ha inviato al praticante molti dei suoi amici.

Depressione, mal di testa, acidità & insonnia ^{11570...India}

Poco dopo la morte prematura di uno stretto parente nel 2017, una donna di 37 anni cadde in depressione, perse tutto l’interesse per le attività quotidiane, soffriva di costante mal di testa e non riusciva a dormire a causa di pensieri indesiderati. Aveva una sensazione di bruciore al torace dovuta ad eccessiva acidità e molte eruttazioni dopo i pasti.  Tre anni di trattamento allopatico per la depressione e l’insonnia non fornirono alcun sollievo; venne sospeso nel settembre del 2020. Assumeva medicinali da banco per il mal di testa e l’acidità quando questi erano intensi e otteneva un sollievo temporaneo.

Il 18 dicembre 2020, quando consultò il praticante, disse di essere in ansia per la sua guarigione. Le venne prescritto: 

Per depressione, mal di testa, acidità:  

#1. CC4.10 Indigestion + CC10.1 Emergencies + CC11.3 Headaches + CC15.2 Psychiatric disorders…TDS 

Per insonnia:

#2. CC15.6 Sleep disorders…mezz’ora prima di andare a dormire

Entro due settimane, vi fu un miglioramento del 50% di tutti i sintomi! Questo salì all’80% e nel giro di altre due settimane, entro il 16 gennaio, si sentiva assai rinvigorita; il rimedio #1 venne ridotto a BD. Poiché stava dormendo bene senza assumere il rimedio #2, le venne consigliato di assumerlo soltanto al bisogno.

Entro il 28 gennaio, tutti i suoi sintomi erano scomparsi; si sentiva molto felice, libera da ansie e paure! Il rimedio #2 non era comunque necessario e il rimedio #1 fu ridotto a OD e poi diminuito a OW e sospeso il 3 marzo 2021. 

In data aprile 2024, rimane felice e sana senza mai alcuna recidiva.

Testimonianza della paziente: (traduzione precisa dall’Hindi): 

In precedenza, ero solita essere molto ansiosa per piccole cose. Non riuscivo a dormire di notte. Ho preso medicinali per la depressione per 3 anni ma senza alcun miglioramento. Poi iniziai ad assumere la medicina Vibrazionale. Con questa medicina, ho iniziato a star bene entro pochi giorni. Adesso dormo bene e non provo alcuna tensione per nulla. Sono molto riconoscente al praticante che mi ha dato la medicina.

Profili di Praticanti ^{11648...India}

La praticante^{11648...India} è laureata in scienze e ha un Master in Risorse Umane. Dal 2008 lavora in un’acciaieria come professionista responsabile delle risorse umane. È una persona estroversa e vivace i cui hobby comprendono sport, visite ai templi, e recitazione di stotra ed è impegnata in molte attività di servizio.

Si ritiene fortunata per essere nata in una famiglia religiosa e sua madre era un’ardente devota di Sai. Si è sempre sentita vicino a Dio, crescendo sotto l’influenza del semplice stile di vita satvico dei suoi genitori, ma era più attirata dalla forma del Signore Rama. Fu solo nel 2022, dopo aver studiato la vibrionica, che avvertì una fitta di rimorso per non aver visto la forma fisica di “Sai” Rama, ma crede fermamente che avrà il Suo darshan fisico in questa vita.

La praticante era solita partecipare ai bhajan settimanali con sua madre; all’età di 20 anni, cominciò a partecipare ad attività di servizio come la distribuzione di abiti e cibo, trascorrendo del tempo con i bambini degli orfanotrofi e sostenendo le case di riposo. Nutriva il desiderio di sistemarsi bene entro i 30 anni in modo da poter continuare con il seva su base giornaliera. Avendo studiato biotecnologia all’università ed essendo suo padre un omeopata, fu ispirata ad imparare di più sul corpo umano. Non sapeva che Swami stava gettando le basi per il suo viaggio con la vibrionica. Poco dopo essersi sposata, a suo marito venne diagnosticata l’artrite reumatoide in seguito ad una febbre virale. Non essendo contenta che lui assumesse steroidi, iniziò a cercare trattamenti alternativi e scoprì che il suo collega d’ufficio è un praticante di vibrionica. Curiosa di saperne di più, visitò il sito e si rese conto che avrebbe potuto fare richiesta per diventare lei stessa una praticante di vibrionica. Completò il suo corso per AVP nel novembre del 2022 e divenne VP nel luglio del 2023.

Vorrebbe condividere un paio di episodi che la portarono più vicina a Swami. Prima di  iscriversi al corso per AVP, le venne consigliato di collaborare ai campi sanitari con il VP¹¹⁶³⁴ (che in seguito divenne il suo mentore). Un giorno provò un acuto dolore a tutte le dita e comprese che lo stress per le condizioni del marito era probabilmente la causa del suo dolore. Incoraggiata dal Praticante di Vibrionica, pregò Baba e il mattino seguente, con suo grande stupore e sollievo, il dolore era scomparso. Un’altra volta, durante il processo di ammissione per AVP, lanciò a Swami una sfida affinché indicasse la Sua presenza mostrandole una Sua foto. In quello stesso giorno vide una Sua foto in più di un luogo durante il suo consueto tragitto per andare al lavoro, mentre in precedenza non ci aveva mai fatto caso!

Avendo trattato 114 pazienti da casa e 269 presso i campi sanitari durante il primo anno, condivide alcune delle sue meravigliose esperienze, ad esempio scoprì che la pelle assorbe le vibrazioni molto rapidamente. Aggiunge CC10.1 Emergencies & il tonico CC15.1 Mental & Emotional a quasi tutte le combo per i disturbi cronici e somministra l’IB a tutti i suoi pazienti con eccellenti risultati. CC7.3 Eye infections è stupendo per orzaiolo, infezioni e infiammazioni oculari (congiuntivite) e fornisce una completa ripresa nel giro di sole 48 ore. Tuttavia, l’orzaiolo può ricomparire se il rimedio viene sospeso ma, somministrandolo a dosaggio OD per un mese, produce l’effetto desiderato. In due occasioni, per problemi relativi allo stomaco come diarrea, dispepsia e gonfiore, la combo Eat Well ha funzionato entro un’ora. Descrive diversi casi in cui raffreddore/tosse “appena iniziati” sono scomparsi con l’assunzione di sole 2 o 3 dosi delle combo Get Well + Breathe Well. Se il raffreddore/tosse è iniziato da due giorni, e questa combo viene somministrata ogni dieci minuti per un’ora e poi a dosaggio 6TD, agisce entro una giornata.

La praticante ha avuto un successo straordinario in molti casi difficili, uno di questi casi commoventi è quello di una vicina di casa di 56 anni costretta sulla sedia a rotelle a cui era stata amputata la gamba sinistra nel maggio del 2019 a causa di un livello glicemico incontrollato. Spostare da sola la sedia a rotelle le procurava acuti dolori alle braccia e al collo, aggravati da una caduta del 2 dicembre 2023. Il 27 dicembre 2023 le venne somministrato: #1. CC20.2 SMJ pain + CC20.5 Spine + CC20.7 Fractures…BD in olio di senape per applicazione esterna e #2. CC10.1 Emergencies + #1…6TD, oltre alla nostra normale combo per il sonno insufficiente. Entro due settimane tutti i suoi dolori erano scomparsi con solo un leggero miglioramento del sonno. Il 17 gennaio 2024 chiese un rimedio per le bruciature da acqua calda sulle cosce. Le venne somministrato #4. CC21.4 Stings & Bites + CC21.11 Wounds & Abrasions…BD in olio di cocco per applicazione esterna e #5. CC10.1 Emergencies + 18.5 Neuralgia + #4…6TD. Entro il 2 febbraio le bruciature avevano iniziato ad asciugarsi e se ne andarono entro la fine di marzo; anche la qualità del suo sonno era migliorata del 60%. Felice e godendosi la vita, ora assume un rimedio per il diabete.

La praticante ritiene che l’opportunità di praticare la vibrionica sia un privilegio ed è estremamente grata a Swami per averle dato l’occasione di partecipare ai campi sanitari. Lei e suo marito hanno servito attivamente durante la prima Conferenza a Livello Statale di Andhra Pradesh e Telangana il 22-23 luglio a Visakhapatnam. Lei si è anche distinta come vincitrice del quiz tenuto durante la conferenza.

Prima di diventare una praticante, veniva sopraffatta dall’ansia per qualunque piccolo problema di salute in famiglia. La Sai Vibrionica le ha donato la pace mentale. Il suo mentore dice che, essendo una persona estroversa, lei non perde nessuna opportunità di offrire i rimedi vibrazionali, anche agli estranei. È molto meticolosa nel consigliare ai pazienti di integrare i rimedi con cambiamenti dello stile di vita, anche durante i campi sanitari. Non esita ad utilizzare internet per cercare qualsiasi problema medico insolito. È inoltre entusiasta di contribuire in altre aree come la traduzione di casi clinici, la ricerca e la diffusione di conoscenza sulla vibionica.

La praticante ritiene che, se le proprie intenzioni sono pure e ci si astiene dal giudicare gli altri, tutto va a posto. Nel suo caso, nonostante il carico di lavoro in ufficio fosse aumentato vertiginosamente poco dopo aver iniziato con la vibrionica e vi fosse un crescente impegno a casa come madre di un bambino piccolo, le sue ore di seva non ne sono state influenzate. Trattare i pazienti con amore e compassione le dona molta più soddisfazione dei possedimenti materiali.

Casi da condividere:  

• Allergia respiratoria, dolore al ginocchio, dolore mestruale & stanchezza
• Mal di schiena  

Profili di Praticanti ^{11645...India}

Il praticante ^{11645...India} è un ingegnere meccanico qualificato che ha lavorato per 32 anni con la ONGC ed è andato in pensione come Vice Direttore Generale nel giugno del 2021. Durante la sua carriera, ha ricevuto cinque onorificenze al merito per il suo contributo alle attività di manutenzione dei macchinari sia all’estero che a livello nazionale.

Fu nel 1968, all’età di sette anni, che ebbe la prima opportunità di conoscere Swami, quando suo padre portò a casa una foto di Baba dopo aver avuto il Suo darshan, all’epoca in cui Baba andò in visita nella loro città di origine in Kerala. Sua zia era un’ardente devota di Sai e, da bambino, era solito partecipare all’arathi a casa sua. Nel 1994, in occasione di quella che considera una grande benedizione, si sposò con una devota di Sai e cominciò ad impegnarsi nei bhajan del Sai Samiti e nelle attività di servizio. Dal 1997 al 2021, lui e sua moglie hanno partecipato attivamente ai campi sanitari e al Narayana Seva a Pondicherry, dove vivevano a quel tempo. Dopo il pensionamento, ha partecipato ad una distribuzione mensile di cibo, insieme ad altri devoti del suo Sai Samiti a Kochi.

Sentì parlare della Sai Vibrionica da sua zia, una praticante dal 2011, ma non vi fece molta attenzione. Fu solo nel gennaio del 2022, dopo aver assistito in prima persona a come la vibrionica aveva curato nel giro di una settimana un membro stretto della famiglia che soffriva di ansia e di insonnia, che si sentì ispirato a diventare un praticante. Completò con successo il suo corso per AVP nel novembre del 2022 e fu promosso a VP nel luglio del 2023.

Il praticante ha trattato più di 100 pazienti sia per disturbi acuti che cronici e vorrebbe condividere con noi alcuni casi interessanti.

Nel marzo del 2023, trattò una signora di 75 anni che soffriva di insonnia da 3 anni. CC15.6 Sleep Disorders…OD mezz’ora prima di dormire. Una sola settimana dopo, riferì che stava dormendo profondamente per tutta la notte, alzandosi una sola volta per andare in bagno. Ha continuato ad assumere il rimedio e sta bene. 

Nel febbraio del 2023, una donna di 41 anni si rivolse a lui per una grave ansia dovuta ai molteplici problemi di salute della madre. Nel corso degli ultimi otto mesi aveva perso l’appetito e si sentiva sempre sazia. Lui le prescrisse Eat well - CC4.2 Liver & Gallbladder tonic + CC4.6 Diarrhoea + CC4.10 Indigestion. Nel giro di cinque giorni, l’ansia si era ridotta e lei cominciò a mangiare normalmente, quindi il dosaggio venne gradatamente ridotto.

Nel novembre del 2023, una bimba di un mese cominciò ad evacuare feci sciolte 10-12 volte al giorno e divenne anche nervosa. Il pediatra diagnosticò la cosa come un’intolleranza alle proteine del latte vaccino contenute nel latte materno. La madre sospese tutti i latticini e somministrò alla bambina lo sciroppo probiotico prescritto ma senza alcun miglioramento. Il praticante diede alla bimba CC4.6 Diarrhoea + CC4.10 Indigestion + CC12.2 Child tonic…6TD in acqua (1-2 gocce in bocca*). Già il giorno successivo la frequenza delle feci sciolte scese a 5-6 volte al giorno e due giorni dopo a 3-4 volte al giorno e la bambina si calmò. Il dosaggio venne ridotto a TDS, la bimba cominciò ad evacuare feci normali ed una settimana dopo venne ulteriormente ridotto a OD e proseguito finché la bambina ebbe sei mesi.

* applicabile solo ai bambini al di sotto dei sei mesi, poiché il loro organismo non è adatto all’acqua. Fate anche riferimento al vol 14 #3.D1, Maggio-Giugno 2023.

Il praticante trova che la combo CC4.4 Constipation sia un eccellente rimedio per la stitichezza e altri problemi relativi allo stomaco e ha trattato tre pazienti che, con questa combo, hanno ottenuto un rapido sollievo. È stato testimone del potere curativo del rimedio IB in caso di infezioni virali in almeno dieci pazienti.

Praticare la vibrionica gli ha dato immenso piacere e soddisfazione, soprattutto perché la vibrionica aveva dimostrato di essere letteralmente un salvavita laddove altri sistemi di medicina avevano fallito. Desidera svolgere un ruolo attivo nello SVIRT e ha espresso il suo desiderio di tradurre i casi clinici dalle lingue Hindi e Malayalam all’Inglese, qualsiasi tipo di lavoro di documentazione, o iniziative per promuovere la conoscenza sulla vibrionica. Di recente gli è stato assegnato il compito di trascrivere casi/esperienze dal Malayalam all’Inglese. Il praticante si sente fortunato per essere un umile strumento di Swami e afferma che un risultato favorevole è assicurato se si serve con un cuore puro e ci si abbandona completamente al Signore. La sua sincera preghiera a Swami è che i malati e i bisognosi di ogni luogo siano benedetti con l’accesso al trattamento della Sai Vibrionica.

Casi da condividere:

• Reflusso acido
• Sofferenza mentale, paura, dolore acuto alla gamba
• Occhi secchi, secrezione di pus