Gastrite 02897...UK
Il terapeuta scrive: Una paziente di 79 anni lamentava febbre, nausea, bruciore alla lingua, mal di stomaco e bruciore di stomaco intermittente. A causa della nausea, riusciva a malapena a mangiare e non era in grado di consumare cibo speziato e forte di nessun genere. Per lei il cibo aveva un sapore molto strano. Anche quando mangiava qualcosa di leggermente dolce, sentiva un sapore amaro, sebbene lei non riuscisse ad assaporare la maggior parte dei cibi. La paziente soffriva inoltre di diabete, pressione alta e angina, per cui assumeva farmaci allopatici senza problemi.
I primi sintomi acuti erano comparsi 5 settimane prima ed erano gradatamente peggiorati. Si sentiva debole ma le analisi del sangue indicavano che tutto era normale e lei non era anemica. Il medico le prescrisse una cura di antibiotici per una settimana. Dopo aver completato la cura, si sentiva peggio e le sue condizioni erano peggiorate. Quando si rivolse a me, la paziente aveva sofferto intensamente per tre settimane ed era completamente costretta a letto.
Iniziai a trattare la paziente il 19 agosto 2014. Dalle informazioni fornitemi dalla paziente, mi resi conto che soffriva di gastrite e forse di malaria. Disse di aver fatto un viaggio negli USA diversi mesi prima, ma il medico non l’aveva sottoposta ad esami per questo né la sua famiglia lo aveva preso in considerazione.
lo preparai:
CC4.1 Digestive tonic + CC4.2 Liver & Gallbladder tonic + CC4.3 Appendicitis + CC4.4 Constipation + CC4.8 Gastroenteritis + CC4.10 Indigestion + CC9.2 Infections acute + CC9.3 Tropical diseases + CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic
Alla paziente venne chiesto di mescolare alcune pillole in 500 ml d’acqua e sorseggiare l’acqua come segue:
Giorni 1-3: una volta ogni 10 minuti
Giorno 4: una volta ogni ora
Giorno 5: una volta ogni due ore
Giorno 6 e successivi: QDS fino a quando avrebbe iniziato a sentirsi meglio, riducendo poi a TDS
Dopo essersi ripresa: OD per 2 settimane.
Il 3° giorno, la paziente stava meglio al 45%. Era di nuovo in piedi e in grado di prepararsi il cibo, sebbene mangiasse ancora pochissimo. Febbre, nausea, dolori di stomaco e sensazione di bruciore allo stomaco erano scomparsi. Il 6° giorno, la paziente stava meglio al 100% e cucinava per sé e per suo marito, e sbrigava regolarmente le faccende di casa. Sentiva di essere tornata alla normalità. Di conseguenza, alla paziente venne chiesto di proseguire con il rimedio a dosaggio TDS dal 7° giorno (25 agosto 2014) per una settimana, riducendo ad OD per due settimane. Il 14 settembre 2014 smise completamente di assumere il rimedio.
La paziente si riprese completamente dalla condizione acuta. Fu molto stupita per una guarigione così rapida e, a causa di questo, la sua fede nella Sai Vibrionica era aumentata. Fu molto riconoscente per questo rimedio.