Inoltre
Vol 6 Uscita 3
May/June 2015
Estratti dal Corso Annuale di Aggiornamento per terapeuti di Vibrionica tenuto il 18 Maggio 2014. Ilford, Essex, UK
1.0 Presenti: 25 terapeuti, 3 ospiti. Presentazione del Dr Jit K Aggarwal. Il Dr Aggarwal ha ringraziato l’organizzatore della giornata, il Terapeuta02822…UK, per tutto il suo lavoro come coordinatore UK e per la formidabile energia e lo sforzo impiegati durante la Prima Conferenza Internazionale di Sai Vibrionica tenuta a Prashanthi nel Gennaio 2014.
1.1 Cassetta delle 108 Comuni Combinazioni
La cassetta deve essere ricaricata ogni 2 anni. Nel corso di un certo periodo di tempo viene neutralizzata. Le radiazioni elettromagnetiche influiscono sull’efficacia delle combo. State attenti ai tralicci dell’elettricità, alle correnti sotterranee, telefoni cellulari e trasmittenti (i più comuni). Più alta è la frequenza, peggio è. I telefoni senza filo (cordless) sono i peggiori. Wi-Fi: spegnetelo di notte, soprattutto se il router/modem si trova nella camera da letto.
1.2 Chakras
- La salute dei nostri organi dipende dai chakra (7 principali + 2 semi-principali ed oltre 300 altri).
- I chakra ricevono l’energia per mantenere gli organi sani ed equilibrati. Se c’è un blocco o uno squilibrio in un chakra, la malattia ha origine nel corpo eterico ed in seguito si manifesta nell’organo fisico. I chakra sono colorati e le persone che riescono a vedere i chakra, possono notare i problemi presenti negli altri. Sviluppare questa capacità sarà d’aiuto nella pratica della vibrionica.
- La mente è la causa principale delle malattie. Swami dice semplicemente: ‘Vedi il bene, sii buono e fai il bene’. Una mente pura terrà a bada la malattia.
- Dentro di noi ci sono 7 nemici – gelosia, collera, odio, avidità, cattiveria, orgoglio e lussuria. Nei Suoi insegnamenti, Swami parla in maniera molto semplice e fornisce le risposte. Voi tenete sotto controllo un aspetto (un nemico) e Swami si prenderà cura del resto. In quest’epoca del Kaliyuga, nonostante ciò che facciamo, ad un certo punto ci ammaleremo.
- Si dice che stiamo andando verso ‘l’Età dell’Oro’. Per alcuni è già qui. Avrà inizio quando ci sarà positività dappertutto.
1.3 I nostri pensieri
- Il pensiero è il blocco da costruzione essenziale per la salute o la malattia. La salute dipende dalle energie sottili. I pensieri possono creare vibrazioni negative. Sono simili a blocchi da costruzione attraverso cui fluisce l’energia. Non appena manifestiamo un pensiero negativo, abbiamo inviato energia negativa nel mondo e diventa difficile fermarla.
- Dovremmo creare continuamente pensieri positivi, per cui il perdono è assai importante. Il Dr Aggarwal ha affermato che tutti noi conosciamo qualcuno che ci ha fatto del male. Ha invitato tutti a pensare ad una situazione del genere, a dire con certezza che le azioni di questa persona sono state dimenticate e a mandare il proprio amore a quella persona. Inviando amore alla persona, state sciogliendo la negatività. Entro pochi giorni avremmo avuto una risposta e inviato una e-mail al Dr Aggarwal descrivendo la risposta ottenuta da ciascuno. Commento: 'Per inciso, il riscontro è stato fantastico poiché la gente ha avvertito il beneficio di questo esercizio. Un terapeuta è arrivato a dire che la sua vita ha avuto una conversione ad U verso il meglio!’
- ‘Se perdonate – dimenticate’. Se ricordate, allora non avete perdonato. Ricordare che le azioni sono state ‘volontà di Dio e non della persona’ è una cosa molto potente.
- Noi non siamo qui per controllare o cambiare gli altri. Siamo qui solo per cambiare noi stessi. Pregate Dio e lasciate che sia Lui a prendere il controllo. Dobbiamo cambiare il nostro atteggiamento.
• ‘Il nostro cuore è divano con un solo posto’ – riservato solo a Dio.
• Incoraggiate i pensieri buoni e positivi.
- Lo scopo finale è quello di prendere le precauzioni per prevenire le malattie anziché assumere qualche trattamento per curare una malattia.
1.4 Effetti del pensiero sui rimedi vibrionici
Alcuni pazienti sentono che i rimedi funzionano all’inizio ma sembrano non funzionare in seguito. Ciò può essere dovuto a quanto segue:
- Le persone cercano una guarigione veloce; pensano che la vibrionica sia una ‘pillola magica’.
- Bisogna prendere in considerazione la durata: per quanto tempo hanno assunto altre terapie? Come ci si può aspettare di venir guariti in 5 giorni? Una malattia di lunga durata è simile ad un’abitudine o ad un albero adulto; è profondamente radicata nel corpo. I chakra hanno perduto l’equilibrio. I pazienti vengono con aspettative non realistiche. Ecco perché rimangono delusi.
- La gente non segue le precauzioni o le regole.
- I pensieri della persona potrebbero impedire la guarigione. Siccome i pazienti sono impazienti e pensano di non migliorare, stanno già creando un blocco. A questo punto, ci vorrà ancora più tempo per guarire.
- Se una persona possiede una fede solida come una roccia, crea un’aura ed un’energia positiva e così la guarigione avviene rapidamente.
Punti chiave per i pazienti alla prima visita:
- Non c’è bisogno di parlare troppo. Parlate brevemente della Vibrionica – è semplice, non ha effetti collaterali, è gratuita. Nella terapia non viene usata alcuna sostanza chimica, è grazia di Dio. Dite loro di andare sul sito e leggere le ultime newsletter se desiderano leggere qualcosa sulle malattie che li riguardano. [www.vibrionics.org o news.vibrionics.org]. Prendete nota per bene della loro condizione, partendo dal problema più vecchio. Instaurate un buon rapporto con i vostri pazienti. Non fate in modo che pensino che voi siete un medico.
- Non parlate del tempo di guarigione. Spetta a Dio. Il rimedio non è l’agente della guarigione: Dio lo è. Dite loro: ‘Sii paziente. Guarirai’.
- Spiegate correttamente il pullout.
Per riassumere la sessione: le vibrazioni influiscono sulla nostra vita. I pensieri negativi disturberanno un chakra che, a sua volta, influirà sull’organo relativo e porterà alla malattia. Dovremmo incoraggiare i pensieri positivi e lentamente cambieremo.
1.5 Domande
1.5.1 D: Cosa dovremmo fare quando ci troviamo in una situazione che non approviamo, ad esempio i modi di comportarsi ad un matrimonio, dove vengono serviti alcolici e cibi non vegetariani e la gente balla per diletto?
R: [Se non viene indicato diversamente, il Dr Aggarwal risponde a tutte le domande:] Dovremmo accettare ciò che gli altri vogliono fare ed inviare loro il nostro amore. Non possiamo cambiare gli altri. Possiamo solo cambiare noi stessi ed essere un esempio per gli altri.
1.5.2 D: Alcuni pazienti hanno la sensazione che il rimedio funzioni all’inizio, ma in seguito sembra non far nulla. Perché sentiamo commenti come questi e come possiamo risolvere il problema?
R: Chiarimento: la gente si aspetta un risultato immediato?
- Le persone sono portate a pensare che questa sia una pillola magica. Ad esempio, una persona sofferente di mal di schiena da 20 anni, fece ricorso al trattamento vibrionico. La persona ha probabilmente assunto molte medicine e trattamenti diversi che non hanno funzionato per tutto questo tempo, quindi perché si aspetta che le vibrazioni siano qualcosa di più veloce? Se il paziente avesse considerato di assumere la vibrionica quando la condizione si era presentata all’inizio, sarebbe stato più semplice trattarla. A questo punto, la condizione si è radicata nel corpo per 20 anni ed è più difficile da trattare. E’ come sradicare un albero completamente sviluppato, che richiede uno sforzo straordinario per estirpare tutte le sue radici rispetto a quando era un piccolo arbusto.
- Ammesso che il paziente stia seguendo le istruzioni, un altro motivo potrebbero essere i pensieri del paziente. Il pensiero ‘non sto migliorando’ crea energia negativa e diventa una barriera per la guarigione. Di conseguenza, ci può volere ancora più tempo perché il rimedio funzioni.
- Terapeuti e pazienti con pensieri positivi creano la giusta energia e accelerano il processo di guarigione.
- Si consiglia cautela quando si parla ai pazienti della vibrionica. Impiegate un po’ di tempo ma siate brevi. Non date tanti dettagli sul sistema di trattamento, ma siate professionali (noi non siamo medici). Dite loro che non interferirà con le prescrizioni medicinali o il trattamento medico. Inoltre, non vi sono coinvolte sostanze chimiche o medicinali e non vi sono effetti collaterali derivanti dalle vibrazioni. Dite loro di consultare le newsletter sul sito e di esaminare attentamente i casi clinici che trattano condizioni simili alle loro.
- Non parliamo ai pazienti di periodi di tempo relativi alla guarigione, poiché noi stessi non li conosciamo. La determinazione dei tempi dipende da molti fattori, compreso da quanto tempo la malattia si è radicata, dall’età del paziente, dallo stile di vita del paziente, dall’ambiente, ecc. In un caso, un problema vecchio di 15 anni si è risolto con una pillola ma, in un altro caso, ci può volere molto di più. Dipende da Dio. Dobbiamo essere pazienti affinché il rimedio cominci ad agire.
- I problemi acuti non costituiscono tanto un problema – si risolvono in un breve periodo. I problemi cronici, di solito, richiedono più tempo, e ci vuole pazienza da parte del paziente.
- E’ importante creare positività al primo incontro con il paziente.
1.5.3 D: Per quanto riguarda i pazienti che hanno subito un pullout? E’ poi emerso che avevano più problemi di quanti ne fossero evidenti all’inizio.
R: Questo può accadere quando la malattia ha fatto presa nel corpo ed ha colpito altri chakra ed organi portando a differenti condizioni di cui il paziente stesso può non essere consapevole o che possono non essere in relazione con il paziente; e quindi il paziente non ne ha accennato. Per usare la stessa analogia, è come un albero completamente sviluppato che viene sradicato e può lasciare delle radici spezzate (malattia) nel terreno (il corpo). Il pullout è un’azione, non una reazione alle vibrazioni. Il pullout è positivo e indica che le tossine stanno venendo espulse dall’organismo. Incoraggiate il paziente e forse dovrete correggere il dosaggio secondo il tipo di pullout.
1.5.4 D: Come possiamo trattare i pazienti che presentano condizioni fisiche e mentali o malattie multiple, che stanno assumendo varie medicine allopatiche e soffrono per gli effetti collaterali?
R: La maggior parte dei farmaci per controllare la malattia mentale causano effetti collaterali. Per trattarli, è necessario preparare un rimedio specifico (un nosodo) per il quale dovreste contattare un Terapeuta Senior (SVP). Andrà fornito un campione del medicinale al terapeuta SVP affinché prepari il rimedio che agirà innanzitutto sugli effetti collaterali. Il paziente deve continuare ad assumere la medicina allopatica.
Alternativamente, iniziate il trattamento con CC17.2 Cleansing, che prescrive al paziente di bere grandi quantità d’acqua. Avvisate il paziente circa la possibilità di un pullout. Fate attenzione se il paziente si lamenta di aver dolore al corpo dopo aver iniziato ad assumere il rimedio. Questo può essere un sintomo di pullout. Assicuratevi che il paziente sia ben informato circa la possibilità del pullout.
1.5.5 D: Per quanto riguarda un caso di gotta cronica, in cui il paziente (uomo di 50 anni) peggiora con la vibrionica soffrendo di un continuo pullout ma sembra migliorare con la medicina allopatica (Allopurinolo)? Il paziente ha sofferto di gotta per 15 anni e segue una dieta particolare. A causa della gravità del pullout assume la vibrionica solo ad intermittenza.
R: A causa del timore di un pullout, il paziente ha probabilmente sviluppato un blocco mentale. La paura è l’opposto dell’Amore. Il paziente ha bisogno di superare questa paura (facendo un lavoro a livello spirituale) ed il rimedio dovrebbe iniziare a funzionare.
1.5.6 D: Quanti rimedi possiamo mettere in una singola boccetta di pillole?
R: Non c’è un massimo. Tuttavia, i nuovi terapeuti dovrebbero seguire questi principi:
- Con le malattie acute, potete mescolare insieme tutti i rimedi poiché la condizione si risolverà in un breve periodo.
- Con le malattie croniche, come da istruzioni, trattatele una alla volta per assicurarvi di identificare quale rimedio stia causando un possibile pullout.
- Quando si mischiano molti rimedi, assicuratevi che le pillole non si inzuppino eccessivamente.
1.5.7 D: Quante malattie possiamo trattare simultaneamente?
R: Se le malattie sono dello stesso gruppo, trattatele contemporaneamente. Se le malattie non sono collegate – ad esempio un problema oculare ed un’artrite – il paziente sta probabilmente ricevendo una medicina allopatica per la condizione dell’occhio e nulla di specifico per l’artrite, ad eccezione di antidolorifici palliativi. In questo caso dovremmo trattare soltanto l’artrite e non aggiungere nulla per l’occhio.
E’ meglio stabilire la priorità con il paziente. È possibile fare delle combinazioni ma la guarigione non sarà così rapida.
Abbiamo dentro di noi un naturale potere di guarigione (Dio). Concentratevi su di un problema. Nel caso dell’artrite, stabilite quanto sia forte il dolore e poi decidete se trattarli insieme.
1.5.8 D: Se è importante stabilire la fede del paziente nel trattamento, possiamo trattare prima il sintomo (dolore) e poi la causa, ma in questo modo non ci vorrà più tempo?
R: Se il dolore è sopportabile, trattate la causa, ma fate attenzione poiché il pullout potrebbe essere grave.
Considerate inoltre l’età del paziente e trattate il caso valutando il pro e il contro.
I rimedi purificatori possono causare un pullout. Questi necessitano di un costante e regolare monitoraggio su base giornaliera. Il miglior terapeuta avrà pazienti che non lamentano pullout poiché il terapeuta ha ben preparato il paziente per una simile evenienza.
Il termine omeopatico per pullout è ‘crisi di guarigione’, che è qualcosa di negativo, perciò noi non lo usiamo.
1.5.9 D: Il manuale afferma che possiamo usare la Vaselina come ingrediente dei rimedi per i problemi cutanei. Come facciamo ad amalgamare la combo nella Vaselina?
R: E’ meglio usare un approccio su due fronti quando si tratta un disturbo cutaneo: applicare il rimedio direttamente sulla pelle come unguento o con acqua, ed assumerlo anche per via orale.
- Come mescolarlo con la Vaselina: mettere una goccia del rimedio nella Vaselina e mescolare bene usando un agitatore non metallico per 3 minuti. Ripetete per altre due volte aggiungendo un’altra goccia del rimedio. Per allora, avrete mescolato o amalgamato la Vaselina per circa 10 minuti. Ciò è sufficiente. A questo punto, la Vaselina avrà cambiato colore. Non usate Vaselina profumata. Usate soltanto Vaselina naturale non profumata.
- L’olio extra vergine d’oliva è stato consigliato per molti anni ma recentemente abbiamo scoperto che l’olio di cocco può andare ancora meglio. Il migliore è l’olio vergine di cocco biologico spremuto a freddo. Aiuta anche a ridurre i livelli di colesterolo.
- Quando i rimedi Vibrionici devono essere applicati sulla pelle, questo può essere fatto con le mani del paziente.
- Come mescolarlo con l’acqua: mettere una goccia del rimedio in 200 ml d’acqua. Applicarlo con un batuffolo di cotone oppure il paziente dovrebbe usare le proprie mani per frizionare il rimedio sull’area interessata.
1.6.0 D: Molti pazienti anziani, sia uomini che donne dai 60 anni in avanti, hanno timore ad avventurarsi fuori casa a causa di problemi di controllo dell’intestino. C’è un rimedio? Negli ultimi pochi mesi ho avuto 7 persone anziane che mi hanno chiesto un trattamento per questo. Dicono: “Quando esco devo tornare a casa presto perché perdo il controllo del mio intestino (diarrea), oppure devo cercare un servizio igienico o indossare un pannolone’. Queste persone sviluppano una scarsa autostima e si vergognano ad avventurarsi in società, perciò rimangono a casa.
R: Il Dr Aggarwal ha suggerito che c’è il rimedio muscolare NM7 CB7 (creato usando l’apparecchio SRHVP) per rafforzare i muscoli interessati, oppure potete usare: CC4.6 Diarrhoea + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC204 Muscles & Supportive tissue.
R: Uno degli ospiti, un medico, ha aggiunto che il problema iniziava nel gruppo di età dei 60-70 anni. Ha consigliato, quando il problema è agli stadi iniziali, di dire ai pazienti di esercitare i muscoli colpiti (lo sfintere nel passaggio posteriore) contraendo e rilassando i muscoli per 9 volte ogni mattina e alla sera prima di andare a dormire. Inoltre, fare questo per 18 volte quando si esce ed evitare di mangiare e bere prima, poiché questo stimola l’impulso. Anche lo sfintere dell’uretra verrà esercitato allo stesso tempo e questo vincerà qualunque problema di incontinenza. Anche l’agopuntura e lo yoga Kapalabhati sono utili per questa condizione.
1.6.1 D: Esiste un rimedio per le persone in sovrappeso? Non tutti soffrono di ipotiroidismo. Perciò non possiamo prescrivere quanto contenuto nella combo CC6.2 Hypothyroid poiché è legato al rimedio per la tiroide. Vi sarei grato se poteste far luce su questo.
R: La combo è CC6.2 Hypothyroid + CC15.4 Eating disorders. Agisce su tutte le condizioni. Per perdere peso, i pazienti devono lavorare sulla propria mente ed avere il giusto atteggiamento. Avete bisogno di guardarvi allo specchio e decidere che dovete fare qualcosa per ridurre il vostro peso. L’educazione ad un corretto stile di vita è importante. Le persone in sovrappeso tendono ad avere una scarsa autostima. E’ nostro dovere educare i nostri pazienti riguardo le sane abitudini alimentari e l’esercizio fisico. Consigliate loro di bere un po’ d’acqua mezz’ora prima dei pasti e di mangiare un’insalata come prima portata. Possiamo consigliar loro di mangiare con calma e consapevolezza e di masticare bene, 32 volte per ogni boccone secondo l’Ayurveda.
1.6.2 D: Nella nostra cassetta delle Combo abbiamo un rimedio per la sindrome del tunnel carpale: CC20.3 Arthritis. Nel tunnel carpale, un nervo mediano viene compresso quando passa attraverso lo stretto passaggio di ossa e legamenti nella parte inferiore del polso. Come fa il nostro rimedio per il tunnel carpale a decomprimere il nervo mediano?
R: Nel polso ci sono 9 ossa. Le vibrazioni riequilibrano il chakra relativo. Ciò decomprime il nervo e risolve il problema. Allo stesso modo, il rimedio CC20.5 Spine agisce nelle condizioni di ernia del disco mentre il consiglio medico allopatico è di stare distesi sulla schiena. E’ noto che persino una singola dose ha risolto questa condizione. Questo è il lavoro di Dio.
1.6.3 D: Qual è il rimedio per l’iperattività della ghiandola paratiroidea? Questo aumenta i livelli di calcio nell’organismo.
R: E’ SR517 Parathyroid, che si trova nella combo CC6.1 Hyperthyroid. Tuttavia, è meglio preparare un nosodo da un campione di sangue. Agite sulla mente, sedetevi con il paziente e trascorrete un po’ di tempo esaminando la condizione. Pregate Dio per la guarigione del paziente.
Potete chiedere al paziente di seguire il consiglio di un’antica preghiera Hawaiana chiamata Ho'oponopono e di ripetere queste 4 frasi insieme: 1. Mi dispiace. 2. Ti amo. 3. Ti prego di perdonarmi. 4. Grazie. Nel vostro cuore indirizzate tutto ciò alla persona che pensate sia stata ferita da voi o che ritenete sia arrabbiata con voi o che rappresenta un vostro nemico o che vi ha ferito.
1.6.4 D: Ho un caso difficile di un uomo di 39 anni che pensa di non avere alcuna malattia. E’ stato mandato da sua madre, che è ansiosa nei suoi confronti. Il paziente continua a cambiare argomento durante la conversazione.
R: Può darsi che il paziente soffra di un potenziale disturbo mentale e bisognerebbe somministrargli CC15.2 Psychiatric disorders per un lungo periodo di tempo. Potresti anche aggiungere CC18.1 Brain disabilities.
Commento: E’ stato suggerito che probabilmente è la madre che causa la condizione del figlio. Talvolta la risposta non sta nel rimedio. Le donne incinte devono stare attente ai propri pensieri poiché questi influiscono sul nascituro.
R: [Il Dr Aggarwal risponde:] Sai Baba ha affermato che la causa principale della malattia è la mente. Questo è stato dimostrato al di là di ogni dubbio da Swami Rama [che ha trascorso qualche tempo negli USA conducendo una ricerca su mente-corpo nel 1970]. Egli dimostrò tutto ciò in un ampio auditorium alla Stanford University negli USA quando creò una differenza di temperatura di 10° sulla mano di un volontario del pubblico. Creò anche una cisti delle dimensioni di una palla da golf in 10 secondi e la fece sparire. Il punto è che tutti noi siamo collegati, tutti noi siamo uno.
Per tutto il giorno noi formuliamo pensieri. Molti di essi sono negativi. Non tentate di fermarli. Semplicemente sostituiteli con pensieri positivi.
1.6.5 D: Qual è la normale prassi per conservare un campione del nosodo di un paziente?
R: Se il nosodo è in pillole, queste si conserveranno per 6 mesi. Conservate alcune pillole in un’altra boccetta e continuate a rinnovarle ogni 6 mesi. E’ preferibile che sia il paziente a conservare queste pillole di campione.
1.7. Ulteriori consigli del Dr Aggarwal:
- Sebbene prepariate il rimedio in 200ml d’acqua ed assumiate una dose da 5ml, dovreste cambiare l’acqua ogni 7 giorni dopo aver ripulito il contenitore. Dite ai pazienti di controllare il rimedio e di accertarsi che non abbia iniziato a formare velature o a scolorirsi. Se dovesse accadere, cambiate l’acqua ogni 4-5 giorni.
- Si raccomanda di non dare al paziente gocce d’alcol direttamente dalla boccetta delle CC.
- Per trattare occhi ed orecchi, potete preparare delle gocce. Per gli occhi, create il rimedio in 200ml di acqua distillata e con questa riempite una boccetta contagocce (solitamente da 30ml). Il resto, se necessario, può essere eliminato.
- E’ sufficiente lavare boccette e contenitori in acqua calda e asciugarle all’aria. Non usate detergenti.
- Tutti i Terapeuti di Vibrionica dovrebbero avere sempre con sé un kit di emergenza. Il Dr Aggarwal sottolinea che tutti i terapeuti dovrebbero portare sempre con sé le 9 combo (per le formule, vedere il KIT BENESSERE, 108 Comuni Combinazioni, Manuale 2011, pag. 2).
[Nota: I Casi Straordinari riportati durante il Seminario saranno pubblicati nella Newsletter Giugno/Luglio 2015.]
Om Sai Ram