Profili di Praticanti 02090...India
Il Praticante 02090…India, dopo essersi ritirato dal servizio governativo nel 2001, era desideroso di immergersi nella sadhana personale. Essendo un ardente devoto di Swami, faceva frequenti visite a Prasanthi Nilayam. Durante una di queste visite, mentre partecipava al consueto circolo di studio, scoprì che veniva invece condotta dal dr. JK Aggarwal una serie di conferenze di tre giorni sulla vibrionica. Fu immediatamente attratto da questa sbalorditiva forma di medicina alternativa poiché lui era già coinvolto nell’organizzazione di campi sanitari in Kerala. Con un sincero desiderio di apprendere il sistema, contattò il dr. Aggarwal. Dopo un severo colloquio, lui e altri 12 seri candidati di tutto il mondo, vennero iscritti al programma di addestramento all’uso dell’apparecchio SRHVP.
Prima di ricevere l’attestato di vibrionica, il praticante aveva ricevuto la formazione in altre forme di guarigione alternativa quali reiki, magnetoterapia, naturopatia, rimedi erboristici ed aveva conseguito una laurea di secondo grado (MD) in medicina alternativa. Dopo aver praticato la vibrionica per alcuni mesi, per lui cominciò a divenire evidente che non vi poteva essere miglior forma di terapia che quella personalmente benedetta dal Signore Stesso. Sentiva che per lui la volontà divina poteva essere quella di servire attraverso la vibrionica anziché eseguire una sadhana personale in solitudine. Durante la successiva visita all’ashram, Swami accettò con un sorriso la sua lettera, in cui chiedeva le Sue benedizioni per proseguire a tempo pieno con il seva della vibrionica. Da quel momento in poi, il praticante s’impegnò con tutto il cuore in questo seva e venne ripagato dal Signore in egual misura con abbondanza di pazienti.
Siccome il praticante era sommerso di pazienti e doveva preparare la stessa combo per molti pazienti diversi, l’uso dell’apparecchio SRHVP richiedeva parecchio tempo. Perciò, spinto dalla necessità, gli venne l’originale idea di preparare rimedi per comuni disturbi in boccette contagocce di plastica da 10ml. Poiché stava trattando una varietà di problemi comunemente riscontrati, molto presto il numero di queste boccette aumentò. Quindi, il suo falegname creò la prima cassettina delle combo comuni (vedi foto), di dimensioni doppie rispetto all’odierna cassettina delle 108CC!
Nel 2008, spinto da un forte desiderio interiore di diffondere le vibrazioni guaritrici di Swami in altre parti del Kerala, il praticante contattò il capo della commissione interna del trust sanitario che era responsabile del Sai Hospital in Kerala. Dopo qualche iniziale resistenza, ottenne l’approvazione per condurre campi sanitari mensili presso l’ospedale – un’importante pietra miliare per la vibrionica!
Nel 2010 organizzò la presentazione del primo seminario AVP in Kerala, seguito da altri seminari di formazione. Come risultato, attualmente il Kerala possiede un dedicato gruppo di più di 100 praticanti che rimangono ispirati dai loro risultati altamente positivi. Di tanto in tanto avverte la sfida di alcuni praticanti di vibrionica che vogliono seguire programmi di formazione a pagamento in altre forme di terapia alternativa. Ritiene che questa instabilità sia dovuta ad una mancanza di sadhana personale nella loro vita quotidiana. Conduce corsi gratuiti sullo yoga e sul ruolo della spiritualità nell’assistenza sanitaria per i pazienti ed i praticanti in egual misura.
Sotto la guida di questo praticante, il gruppo di vibrionica del Kerala ha delineato molti programmi speciali nel campo della prevenzione e della guarigione terapeutica. Ad esempio, hanno creato un pacchetto speciale di rimedi vibrazionali per varie sezioni delle vittime dell’Endosulfan nel distretto di Kasaragod. Entusiasta di fare molto di più per la vibrionica, il praticante ha avviato 3 centri di vibrionica aperti giornalmente. Egli occupa anche la posizione di redattore per la newsletter mensile di vibrionica del Kerala da 3 anni.
Il praticante ha trattato una miriade di pazienti per tutti i tipi di malattie, compresa sterilità, dipendenza dall’alcol, problemi alla tiroide, cisti, PCOD (malattia dell’ovaio policistico), leucorrea, problemi mestruali, forfora, alopecia, emicranie, problemi prostatici, disturbi psichiatrici, emorroidi, allergia, asma, sinusite, capsulite adesiva (spalla bloccata o congelata), artrite, eritema solare e cancro. Ha anche effettuato molti esperimenti con le piante. Ha scoperto che la somministrazione di CC1.2 Plant tonic durante lo stadio iniziale di crescita delle piante è per loro la più benefica. Se lo stesso rimedio viene applicato alle giovani piante (una o due settimane di età) i risultati sono splendidi.
Nonostante le invalidità fisiche legate all’età avanzata, il praticante continua a diffondere con entusiasmo le vibrazioni guaritrici di Swami ai bisognosi che si trovano in remoti luoghi del Kerala, mentre presta ancora servizio come incaricato all’interno dell’Organizzazione Sai. Egli ha ispirato giovani praticanti, compresi i suoi familiari, ad assumere ruoli di primo piano nella vibrionica. Rendiamo omaggio alla dedizione di questo praticante alla missione della vibrionica e preghiamo affinché la sua storia di servizio straordinario sia una potente ispirazione per tutti i praticanti!
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