Newsletter Sai Vibrionica

" Ogni volta che vedete una persona ammalata, scoraggiata, sconsolata o inferma, quello è il vostro campo di seva. " Sri Sathya Sai Baba
Hands Reaching Out

Profili di Praticanti 11573...India


Il Praticante 11573...India 

stava vivendo i primi anni della propria infanzia quando Sai Baba entrò nella sua vita in maniera misteriosa. La sua famiglia rimase coinvolta in un incidente quasi fatale, nel quale lui e suo padre si salvarono miracolosamente ma la madre rimase gravemente ferita. Fu dal suo capezzale in ospedale che suo padre, ateo, pregò sinceramente che la moglie si salvasse e gli fu concessa una visione di Baba. Inutile dire che la madre sopravvisse e questo portò l’intera famiglia tra le fila di Swami. Il praticante ed i suoi fratelli cominciarono a fare seva fin dalla tenera età e hanno servito come sevadal sia a livello locale che a Puttaparthi.

La morte di entrambi i suoi genitori per cancro, nel 1996, entro uno spazio di cinque mesi, fu utile nel guidarlo ad esplorare delle alternative al costoso trattamento allopatico. Nel corso degli anni, quando riusciva a trovare tempo e opportunità, offriva consigli gratuiti ad amici e conoscenti su uno stile di vita sano attraverso l’Ayurveda, il pranayama, la meditazione, la contemplazione del sole, ecc. Tuttavia, non era soddisfatto e sentiva che qualcosa ‘non andava’ perché non riusciva né a seguire i progressi né a mantenere la continuità del servizio. Nel dicembre 2014, quando sentì parlare della Vibrionica da una persona devota di Sai, istantaneamente la riconobbe come la sua chiamata. Di conseguenza, si iscrisse ad un corso per AVP, si qualificò nell’aprile 2015 e venne promosso a VP nel marzo 2016. Presentò la sua richiesta formale per SVP il 31 dicembre 2016. Proprio il giorno successivo, il 1° gennaio, mentre offriva il prasad a Swami, la figlia del praticante notò che il soffitto di tutto il loro appartamento era coperto di grosse gocce di ‘acqua’. Preoccupato per qualche possibile perdita chiamò un idraulico per controllare. Non venne trovata nessuna perdita, né c’erano problemi in entrambi gli appartamenti, sopra e sotto il loro. Soltanto allora si rese conto che si trattava di una pioggia di Amrita (nettare divino), che loro considerarono come un’immensa benedizione in risposta alla sua domanda per diventare SVP. Ancora oggi, ci sono segni di questa Amrita che gocciola lungo i muri. Completò il suo corso per SVP nel novembre 2017 e, l’anno successivo, andò anticipatamente in pensione per dedicarsi a tempo pieno al seva della vibrionica. 

Ad oggi, ha curato più di 4.500 pazienti con svariati disturbi e ha ottenuto un successo di oltre il 90% nel trattare cancri e tumori, disturbi digestivi, problemi femminili, febbri e infezioni, disturbi di bocca e testa, problemi muscolo/scheletrici/articolari e disturbi cutanei. La consapevolezza della potenziale portata della vibrionica e del suo conseguente benessere per l’umanità, ha continuato a spingere il praticante a raggiungere un numero massimo di persone. Questo lo ha portato ad avviare campi sanitari mensili nel suo distretto, con la partecipazione attiva di devoti provenienti dai Centri Sai locali. Il primo di tali campi sanitari venne tenuto il 16 gennaio 2016 in un mercato affollato dove l’accesso alle strutture mediche era limitato. Nonostante si trattasse della prima esperienza sia per il praticante che per gli altri volontari, hanno prestato servizio a 80 pazienti di tutte le età in un lasso di tempo di 8 ore. Ciò che fu incoraggiante osservare fu che la percentuale dei pazienti che tornavano per un rifornimento fu costantemente in crescita. In ciascuno di questi campi sanitari, il praticante sentiva la presenza divina, che rendeva questa esperienza molto gratificante. Un caso degno di nota fu il notevole miglioramento (80%) della bruciatura ad una gamba di un paziente di 60 anni trattato con CC10.1 Emergencies + CC21.2 Skin infections + CC21.3 Skin allergies + CC21.4 Stings & Bites + CC21.10 Psoriasis + CC21.11 Wounds & Abrasions, avvenuto entro un mese, e il completo recupero subito dopo. Riferisce numerosi esempi di guarigione con una singola dose, compreso il caso di un’asma che durava da 15 anni. Un mal d’orecchi della durata di un anno scomparve istantaneamente con una sola dose. Durante le sue visite a Puttaparthi, i devoti lo circondavano nell’edificio dei sevadal per essere curati dopo aver sentito le storie di guarigioni istantanee. Spesso si trovava a supplicare Swami poichè non aveva abbastanza rifornimenti per provvedere a tutte queste persone, ma Swami si è sempre assicurato che non dovesse mai affrontare alcuna carenza. Com’è consuetudine nelle situazioni dei campi sanitari, per una somministrazione rapida e semplice sono state preparate combo ad ampio spettro appositamente per disturbi digestivi, muscolo/scheletrici/articolari, respiratori, cutanei e mentali. A settembre/ottobre 2016, durante un’epidemia di Chikungunya a Delhi, ha distribuito rimedi preventivi a più di 150 famiglie con ottimi risultati.

Il suo MBA (Master Business Administration) dopo la laurea in Commercio e l’esperienza lavorativa come professionista della gestione della catena di approvvigionamento, lo hanno reso mirabilmente adatto a molti compiti amministrativi. Il praticante si considera fortunato per aver ricevuto immenso amore, guida e benedizioni dai suoi superiori. Il dr. Aggarwal una volta gli disse: “Per il seva sono richieste solo due cose – tempo e devozione e tu le possiedi entrambe”. Questa affermazione è rimasta con lui e negli ultimi cinque anni gli sono state affidate molte mansioni amministrative; giusto per citarne alcune: tutoraggio, aggiornamento del database, organizzazione di incontri regionali, assistenza nelle traduzioni Hindi del manuale AVP, avvio in India di un’iniziativa di pace mondiale per la guarigione della madre terra, assistenza nello sviluppo di nuovi siti Web e la partecipazione al Progetto di Ricerca  Vishoochika. Ciascuna di queste ha rappresentato per lui un’esperienza di apprendimento. All’inizio del 2016, si è fatto carico del lavoro di verifica per i Resoconti Mensili. Non si rendeva conto che questo lavoro amministrativo lo avrebbe portato verso un profondo viaggio nelle relazioni interpersonali e nella psicologia umana. Nonostante le molte sfide, ha preso l’importante decisione di non parlare mai in maniera scortese con nessuno e questo gli ha insegnato una delle più grandi lezioni della sua vita: “C’è un solo modo per occuparsi delle persone e delle situazioni, è con Amore, allora si può raggiungere qualunque traguardo”.  I suoi sforzi costanti in questo settore sono stati così ampiamente ripagati che a dicembre 2016 tutti i praticanti sulla sua lista hanno inviato i loro resoconti mensili un giorno prima della data di scadenza.

La responsabilità della trasmissione a distanza che gli è stata affidata lo ha aiutato ad avvicinarsi di più a Swami e a stabilire con Lui una connessione più salda. Ritiene che questo seva, se fatto con amore puro, può produrre oltre il 95% di risultati di successo. Crede che molti praticanti possano non aver compreso il vero potenziale dell’invio a distanza. Durante questa pandemia, egli ha trattato a distanza circa 100 pazienti Covid-19 con grande successo. Nel gennaio 2020 è diventato Coordinatore della Vibrionica di Tutta l’India e, sotto la guida del Direttore della IASVP, è stato uno dei principali attori nel lancio del Sostegno Immunitario (IB) pilotando infine il progetto con altri sei SVP da marzo 2020 (487.089 destinatari fino ad oggi). 

A livello personale, pratica quotidianamente la meditazione ‘Heartfulness’ con la quale vengono offerte a Swami preghiere sincere, con il risultato che le vibrazioni amorevoli vengono emesse dal cuore stesso, aggirando così la mente. Ritiene che questa tecnica sia molto utile per la risoluzione dei conflitti; la integra con una ‘tecnica del perdono’ che consiste nell’elencare tutti coloro che lo hanno turbato nel corso degli anni e poi nel bruciare la lista, mentre si chiede il perdono del Signore e di tutti coloro che sono sulla lista, compresi sé stessi. Questo gli fornisce un sollievo relativamente immediato. Queste pratiche gli hanno permesso di rimanere concentrato durante le lunghe ore di paziente servizio, in modo particolare durante l’invio a distanza. Durante il compleanno di Swami del 2017, quando si trovava a Puttaparthi, sperimentò l’attivazione del suo chakra di base che ebbe come conseguenza una maggiore consapevolezza di ciò che lo circonda, più fiducia nel futuro e vicinanza a Swami.  

Come praticante, si sente privilegiato per aver ricevuto questa opportunità di servire l’umanità sotto la Sua guida e grazia, attraverso le quali lui è in grado di trattare pazienti oltre i confini geografici. Le semplici e profonde massime di Swami ‘Ama Tutti, Servi Tutti’ e ‘Aiuta sempre, non Nuocere mai’ continuano a guidare e ad ispirare il nostro praticante, che continua ad espandere il suo impressionante servizio ovunque il suo spirito generoso e le sue capacità si sentano chiamati a prestare aiuto.

Casi da condividere