Lesione al Ginocchio 01339 ...USA
Una donna di 49 anni, contattò la praticante nel marzo del 2012, dopo aver saputo dalla sua sorella gemella quanto la vibrionica l’avesse aiutata. Presentava una lista di problemi. Decidemmo di iniziare il trattamento con la parte più problematica in termini di attività quotidiane. Si era lacerata il menisco del ginocchio sinistro e viveva con un dolore quotidiano. La lacerazione del menisco è una delle più comuni lesioni al ginocchio. Qualunque attività che provochi una forte torsione o rotazione del ginocchio, soprattutto se si esercita una pressione su di esso con l’intero peso della persona, può portare ad una lacerazione del menisco.
Ciascun ginocchio di una persona è dotato di due menischi, porzioni di cartilagine a forma di C che agiscono come un cuscinetto tra la tibia e il femore. Un menisco lacerato causa dolore, gonfiore e rigidità. Il ginocchio potrebbe dare una sensazione di instabilità, come se stesse per cedere. La praticante la fece iniziare con:
CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC20.1 SMJ tonic + CC20.2 SMJ pain + CC20.4 Muscles & Supportive tissue…TDS
Vennero spedite per posta tre boccette. Nel giro di due mesi la paziente notò un miglioramento. Paziente e praticante si tennero in contatto durante i due mesi. La combinazione del suddetto rimedio continuò ad essere rifatta e spedita alla paziente secondo necessità. La praticante cominciò anche a trattare il figlio della paziente. Ad aprile 2013 la paziente mi chiamò per dirmi che il suo ginocchio era guarito e che ora voleva iniziare il trattamento per altri due problemi.
Testimonianza della paziente:
“Iniziai ad assumere le “Perline” circa 18 mesi fa (marzo 2012). La praticante di vibrionica definiva queste gemme curative Perline. Quando iniziai ad assumerle, in breve cominciai ad avvertirne gli effetti curativi. Ero totalmente d’accordo con lei. Mi era stata diagnosticata una lacerazione al menisco del ginocchio sinistro quasi tre anni prima. Facevo esercizi per le ginocchia e massaggiavo spesso il ginocchio, ma il dolore persisteva. Un anno dopo, venni a sapere della praticante tramite mia sorella, che mi aveva inviato una e-mail circa il suo lavoro e la Sai Vibrionica. Siamo entrambe devote di Baba e dopo aver letto il sito della Vibrionica, sentii che era un dono del cielo. Mandai una e-mail alla praticante con una lista delle mie ‘malattie’. Mi rispose con un orario e una data in cui avremmo potuto parlare. La settimana successiva, ci incontrammo telefonicamente e parlammo per un’ora. Avevamo così tanto di cui parlare e la maggior parte dei discorsi riguardava naturalmente il nostro Amato Baba ed il Suo amore per l’umanità e per i nostri figli.
Cominciai ad assumere le Perline circa due settimane dopo. Nel giro di due mesi, avvertii una grande differenza.
Ero in grado di camminare con meno dolore. Avevo sofferto di un dolore pungente in quella zona che, anche quando mettevo semplicemente la mano sul ginocchio senza toccarlo, sentivo dolore! Lentamente ma decisamente, il dolore iniziò a svanire. Un giorno, su consiglio di un caro amico che è insegnante di Yoga, mi fu detto di iniziare a fare squat (posizione accovacciata). Squat! Ero terrorizzata al pensiero di fare squat. Per me, questo rappresenta un piegamento molto, molto profondo. Lui mi disse di prendermi il mio tempo e, nel momento in cui fosse diventato disagevole, di fermarmi. Così cominciai, due volte al giorno, resistendo forse per 1-2 secondi. Sì, secondi!
Oggi riesco a fare squat e a resistere per 30 secondi o più. So che queste sono le Perline all’opera. Le Perline hanno portato una guarigione del 100% al mio ginocchio. Riesco a camminare, ad accovacciarmi e ad esercitarmi senza alcun dolore. Sono per sempre grata alla praticante, la “Signora delle Perline” per il suo instancabile lavoro con la Sai Vibrionica, e per la sua meravigliosa e perspicace intuizione. Sono eternamente riconoscente al nostro Amato Sai Baba per aver fornito questo dono di guarigione alla praticante e ai tanti praticanti di Sai Vibrionica di tutto il mondo.”