Artrite Reumatoide 11599...India
Una insegnante di 52 anni soffriva di dolori alle piccole articolazioni di mani e piedi. La sua capacità di reggere un pezzetto di gesso per scrivere alla lavagna stava gradatamente diminuendo. Il suo reumatologo diagnosticò il suo disturbo come artrite reumatoide e osteoporosi e cominciò ad assumere i medicinali e gli integratori prescritti nel dicembre del 2015. Sebbene non vi fosse quasi nessun miglioramento del dolore, decise di continuare con tutti questi farmaci. Due anni prima, aveva inoltre sviluppato dolore alle ginocchia (forse dovuto al trascorrere lunghe ore in piedi a scuola) e un anno prima aveva manifestato disturbi gastrointestinali (bruciore di stomaco). A gennaio 2018 non riusciva nemmeno a tenere in mano il gesso e dovette prendere un congedo per malattia. Quando fece visita al praticante, il 2 agosto 2018, era molto depressa e le venne somministrato:
Per Artrite reumatoide & osteoporosi:
#1. CC12.1 Adult tonic + CC12.4 Autoimmune diseases + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC20.3 Arthritis + CC20.6 Osteoporosis…TDS
Per disturbi gastrointestinali:
#2. CC4.5 Ulcers + CC4.8 Gastroenteritis + CC4.10 Indigestion…TDS
Un mese dopo, il 5 settembre, la sensazione di bruciore allo stomaco era diminuita del 90% e il rimedio #2 venne ridotto a OD e poi sospeso il 15 ottobre poiché vi fu un miglioramento del 100%. Il 20 settembre riferì soltanto una leggera riduzione del dolore alle piccole articolazioni e alle ginocchia. Entro il 28 dicembre vi fu un miglioramento del 50% nelle piccole articolazioni e dell’80% nel dolore alle ginocchia. Il 10 luglio 2019, il dolore a tutte le articolazioni era migliorato del 90%, quindi il dosaggio del rimedio #1 venne ridotto a BD. Il 21 ottobre affermò che, nonostante avesse sospeso tutti i farmaci allopatici da due mesi, aveva solo un dolore marginale alle articolazioni. Poiché non aveva alcuna difficoltà nel tenere in mano il gesso, fu in grado di riprendere l’insegnamento. Il 15 dicembre, il dosaggio del rimedio #1 venne ridotto a OD ed entro il 20 gennaio 2020 si era completamente ripresa. Per due volte aveva cercato di sospendere il rimedio, una volta a marzo 2020 e nuovamente a gennaio 2021, ma ogni volta aveva avvertito un leggero dolore dopo circa due settimane. Perciò aveva deciso di continuare al dosaggio di mantenimento di OD. A novembre 2021, la paziente è totalmente libera da sintomi e si mantiene in contatto regolare con il praticante.