Pressione elevata, infarto, demenza 01616...Croatia
Una donna di 78 anni trattata con medicinali allopatici da 30 anni per la pressione alta, a Luglio ebbe un lieve infarto che la costrinse a letto. Le venne somministrato un antidepressivo insieme a farmaci per il cuore. Un mese prima, aveva sviluppato una forma di demenza, aveva smesso di riconoscere le persone e trovava difficoltà a tenere gli occhi aperti.
Il 19 Luglio 2017, sua figlia contattò la praticante e alla paziente venne somministrato:
#1. CC3.4 Heart emergencies + CC18.2 Alzheimer's disease...TDS
Le sue condizioni venivano monitorate su base giornaliera. Dopo una settimana cominciò a riconoscere la gente intorno a lei. Ma continuava ad essere confinata a letto a causa degli antidepressivi.
Il 12 Agosto 2017, il rimedio #1 venne migliorato con:
#2. CC15.1 Mental & Emotional tonic + #1...TDS
Il 30 Agosto 2017, la figlia riferì che la paziente aveva in precedenza deciso di ridurre il dosaggio dell’antidepressivo a metà e, poiché era diventata più vigile e consapevole, ora aveva smesso di prenderlo. Ma continuava con le medicine allopatiche per la pressione del sangue e il cuore come consigliato dal medico.
Poiché la paziente rimaneva costretta a letto, la praticante le diede il seguente rimedio addizionale preparato con l’apparecchio SRHVP:
#3. SR291 Gelsemium + SR359 Zincum Met...QDS
Entro un mese, la paziente cominciò a camminare da sola con l’aiuto di un deambulatore. Così, il 29 Settembre 2017, i rimedi #2 & #3 vennero sospesi e sostituiti da:
#4. CC3.3 High Blood Pressure (BP) + CC12.1 Adult tonic...TDS
A Dicembre 2019, i suoi sintomi non si sono ripresentati, le sue condizioni sono stabili e cammina normalmente. Preferisce continuare il rimedio a dosaggio TDS.
Nota del redattore: E’ anche consigliabile potenziare le medicine allopatiche per contrastarne gli effetti collaterali.
Usando la cassettina delle 108CC, somministrate #3. CC18.4 Paralysis