Colite ulcerosa 02802...UK
Una signora di 55 anni che soffriva di colite ulcerosa da molti anni, contattò il praticante il 6 Settembre 2014. Presentava diarrea intermittente e dolori addominali. Andava di corpo fino a 4-8 volte al giorno. Era in cura presso un gastroenterologo che le aveva prescritto il Pentasa (compresse di antinfiammatorio usate per trattare i sintomi di IBS da lievi a moderati) 500 mg BD in aggiunta a svariati cicli di steroidi ogni anno. Venne trattata con la seguente combo:
#1. CC4.1 Digestion tonic + CC4.2 Liver & Gallbladder tonic + CC4.6 Diarrhoea + CC4.10 Indigestion + CC15.1 Mental & Emotional tonic…TDS
La paziente continuò ad assumere le sue medicine allopatiche. Poiché non vi erano variazioni nelle sue condizioni, il 9 Maggio 2015 il rimedio venne modificato con:
#2. CC10.1 Emergencies + #1…TDS
Il suo stato rimase immutato sebbene assumesse il rimedio regolarmente. Il 1° Ottobre 2015 il praticante la trattò con:
#3. Nosodo di feci preparato a potenza 1M...TDS
Nel giro di due settimane, vi fu un miglioramento del 50% che progredì all’80% in sei settimane. Venne riesaminata dal suo consulente di gastroenterologia che in precedenza aveva pianificato di farle iniziare l’Azatioprina (un immunosoppressore usato per il morbo di Crohn) per controllare i suoi sintomi. Poiché le sue condizioni erano molto migliorate, decise di non iniziarla. Dopo nove settimane vi fu un miglioramento del 95% e fu in grado di andare in India senza necessità di alcuna medicina allopatica. Quando venne riesaminata, a Febbraio 2016, era stabile e felice che la sua colite fosse ora sotto controllo senza alcun medicinale ad eccezione del suddetto rimedio #3. Poiché la paziente stava bene, ridusse il dosaggio a OD e gradatamente lo sospese a Giugno 2016. In Agosto 2016 notò una lieve recidiva dei sintomi di colite, quindi riprese il rimedio #3 e iniziò nuovamente a migliorare. Le venne consigliato di continuare ad assumere il rimedio #3 a dosaggio OD per qualche tempo prima di sospenderlo. Quando le vennero chieste notizie sulla sua salute, a Gennaio 2018, la paziente non era in cura con la vibrionica e continua a stare molto bene senza alcuna recidiva della colite.