Newsletter Sai Vibrionica

" Ogni volta che vedete una persona ammalata, scoraggiata, sconsolata o inferma, quello è il vostro campo di seva. " Sri Sathya Sai Baba
Hands Reaching Out

Malattia infiammatoria cronica intestinale (IBD) & Pulsazione Rapida in un Gatto (WPW) 02667...UK


Al gatto della terapeuta, un maschio castrato di 15 anni, di colore fulvo, chiamato Garfield, vennero diagnosticate tre gravi malattie. La prima era la malattia infiammatoria cronica intestinale (IBD) che colpisce intestino tenue, pancreas e fegato. I sintomi comprendevano vomito e feci sciolte. Il veterinario prescrisse pastiglie di antibiotico ma per la sua sorvegliante umana era difficile somministrargliele senza venire dolorosamente graffiata, perciò le medicine vennero potenziate con l’apparecchio SRHVP per preparare il rimedio vibrazionale.  

Inoltre, il gatto aveva la sindrome di Wolfe-Parkinson-White (WPW), una rara condizione cardiaca che provocava una pulsazione rapida fino a 400-500 battiti al minuto (per un gatto, una pulsazione normale è di 200 battiti). Per di più, il veterinario sospettava un blocco nel sistema elettrico cardiaco causato da un coagulo o da un tumore e prescrisse un beta-bloccante e aspirina. Di nuovo ci furono notevoli problemi nel somministrare le medicine. Il gatto soffriva anche degli effetti collaterali derivanti dalla somministrazione di queste, quindi la terapeuta inviò a distanza un trattamento vibrazionale sostitutivo.

Per IBD: 
#1. CC4.6 Diarrhoea + CC4.7 Gallstones...6TD

Per WPW:
#2. CC2.3 Tumours & Growths + CC3.2 Bleeding disorders + CC3.6 Pulse irregular + CC15.1 Mental & Emotional tonic...6TD  

Per il blocco cardiaco:
#3. Beta-bloccanti e pillole per il cuore potenziate nell’apparecchio SRHVP...BD

Per la salute in generale:
#4. CC1.1. Animal tonic...TDS 

La durata dei trattamenti a distanza variava da 1 a 9 minuti, a seconda delle condizioni del gatto e di ciò che la terapeuta si sentiva guidata a fare.

Per due mesi Garfield rimase stabile ma aveva scarso appetito o interesse a bere, quindi fu inviato a distanza anche uno steroide potenziato. Poiché il gatto diventava più debole, la terapeuta cominciò anche ad inviargli ogni giorno rimedi di cibo potenziato.  Questo aiutò la digestione di Garfield e sembrò spingerlo a ricominciare a bere. Gli effetti degli invii a distanza erano evidenti poiché lui si rianimava sempre durante la trasmissione a distanza. Tuttavia, un giorno la terapeuta lo trovò in pessime condizioni di salute dopo che aveva vomitato al mattino. Le zampe posteriori avevano smesso di funzionare. La terapeuta sospettava che la paralisi fosse causata dalle condizioni cardiache. Lo mise sul divano e gli inviò immediatamente:  

#5. CC10.1 Emergencies…per 9 minuti

La combo lo calmò in pochi minuti. Non volendo più far soffrire Garfield, la terapeuta chiamò il veterinario per stabilire di sopprimerlo quella sera. Fu la Grazia di Baba a non rendere possibile l’eliminazione prematura di Garfield perché il gatto reagì al successivo invio a distanza: 

#6. CC18.4 Paralysis…per 9 minuti o più

Quando la terapeuta tornò da Garfield poco più tardi, lo trovò che andava zoppicando verso la sua lettiera! Decise senza indugio, anche se stava male, che il gatto non era pronto per essere soppresso, perciò annullò l’appuntamento della sera con il veterinario e trascorse la notte a sorvegliarlo. Continuò ad inviargli ogni ora #1, #2, #4, #5 #6, ed anche:

Per una fine serena:
#7. SR272 Arsen Alb 10M

Tuttavia, per questo gatto non era il momento di andarsene. Dopo le trasmissioni a distanza smise di vomitare e cominciò a camminare senza zoppicare. Anche il suo appetito tornò. Con pazienza e attenzione, Garfield continuò a migliorare. Durante questo periodo di ripresa, catturò, uccise e presentò alla terapeuta un topo, dimostrando che era quasi pronto a tornare al suo lavoro.

Nota del redattore: Una versione ridotta di questo caso è stata pubblicata negli Atti della Conferenza Internazionale di Sai Vibrionica del 2014. Questa versione ampliata dimostra quanto possa essere efficace la trasmissione a distanza e quanto possa rivelarsi utile creare rimedi potenziati con l’apparecchio SRHVP.