Cari Praticanti

Janmashtmi, il compleanno del Signore Krishna, è appena passato. Ganesh Chaturthi ed Onam, festività abitualmente celebrate a Prashanti, sono appena dietro l’angolo. Tramite queste feste straordinarie, ci viene costantemente ricordata la bellezza e lo splendore della divinità che risiede in noi. Detto con le parole di Swami: “L’Avatar di Krishna si era proposto di dare un messaggio perenne al mondo. Non chiese nulla per sé stesso. Non tenne nulla per sé. Diede tutto alla gente.…Era un re senza corona. Era il Re dei re. Non aveva un regno tutto Suo. Ma dominò sul cuore di milioni. È questa profonda verità che viene proclamata dal principio di Krishna. Se indagate profondamente, scoprirete che ogni Avatar si è incarnato per trasmettere un messaggio speciale e per portare a termine una particolare missione.” – Sri Sathya Sai Baba Discorso del 4 Settembre 1996 in occasione di Janmashtmi. 

Il Signore Ganesha è il Signore dell’Intelletto e dell’auto-realizzazione, colui che elimina tutti gli ostacoli ed è l’incarnazione di Vidya, è il maestro di ogni conoscenza. Allontana tutti i dispiaceri e le difficoltà e concede pace e felicità a tutti coloro che Lo pregano con cuore puro. 

Miei cari praticanti, se vogliamo riuscire nel nostro servizio di vibrionica, ci dobbiamo immergere nell’oceano dell’auto-trasformazione. Questo è il modo migliore per attingere al potere di guarigione che risiede in ciascuno di noi. Non dobbiamo guardare oltre SAI per capire il processo  -- “S” sta per cambiamento spirituale, “A” indica cambiamento associativo, e “I” sta per cambiamento individuale. Quindi, si tratta in realtà di un processo di tripla trasformazione. Questo è il modo in cui possiamo liberarci dall’egoismo ed elevarci al di sopra dei nostri istinti animali per attingere alla fonte infinita per il bene superiore dell’universo.

Swami dice: “L’auto-realizzazione dovrebbe essere lo scopo dell’esistenza umana. Deve essere raggiunto attraverso tre stadi: fiducia in sé stessi, auto-soddisfazione e spirito di sacrificio.” - Discorso nella Sai Shruthi, Kodaikanal, il 12-4-1996. Posso condividere con voi, per esperienza personale, di aver visto più volte che quando l’auto-disciplina si combina con il servizio dedicato svolto con compassione e amore incondizionato, è destinata a manifestarsi con risultati potenti e talvolta miracolosi – sia per il praticante che per il paziente. Mettere in pratica questo richiede di seguire uno stile di vita disciplinato – svegliarsi presto, meditare ad orari prestabiliti, eseguire il servizio altruistico ad orari regolari, prendere noi stessi i rimedi vibrionici rigorosamente secondo le prescrizioni, mantenendo con gratitudine un diario dei nostri progressi e risultati, esercitandoci quotidianamente, assumendo una dieta regolata e concedendoci sonno e riposo adeguati, vivendo nel presente, ecc. Non posso sottolineare abbastanza l’importanza di vivere con propositi e principi. È ormai risaputo che far questo può essere determinante. 

Sul fronte della missione vibrionica, sono lieto di condividere con voi alcuni aggiornamenti su quanto segue. La consapevolezza globale sulla vibrionica sta crescendo. Finora avevamo una scarsa rappresentanza nel continente Africano ma questo Guru Purnima abbiamo visto un grande cambiamento poiché nel nostro seminario AVP di Luglio sono stati formati i praticanti provenienti da 3 paesi, cioè Gabon, Benin e Sud Africa. Diversi praticanti hanno espresso il desiderio di introdurre un “Angolo Ispiratore” nella sezione “Inoltre” della nostra newsletter, dove poter condividere le straordinarie esperienze (ma non i casi clinici) della propria vita, compresa qualunque materializzazione con immagini o qualche altro miracolo relativo alla vibrionica. Per i praticanti, qui vi è l’intento di condividere frammenti di rilevanti esperienze ispiratrici con altri praticanti. Con l’obiettivo di espandere la nostra base di praticanti, abbiamo anche iniziato a lavorare sulla traduzione di libri di vibrionica in molte lingue indiane, a partire da Hindi, Telugu, Tamil, Marathi. Qualunque offerta di seva per la traduzione è gradita.

Detto questo, vorrei concludere augurando il meglio a tutti i nostri praticanti nei loro sforzi relativi al servizio disinteressato. Possano le festività portare tanta felicità, buona salute e auto-realizzazione nella nostra vita!

In amorevole servizio a Sai
Jit K Aggarwal