Profili di Praticanti 00462...USA
Il Praticante 00462…USA ebbe il suo primo incontro con l’omeopatia nel 1978, mentre lavorava come veterinario a Bangalore. Ebbe la fortuna di conoscere Swami Ananda e Swami Narayani ad un seminario condotto da loro. Essi avevano creato parecchie misture omeopatiche comunemente conosciute come misture Narayani. Spinto da un forte bisogno di trovare soluzioni per casi che non erano trattabili con i protocolli della medicina veterinaria, il praticante decise di apprendere il sistema di guarigione Narayani. Innamorato dei risultati del trattamento coronati da successo, il praticante si offrì come volontario nelle cliniche di Bangalore in cui si applicava il sistema di guarigione Narayani. Queste cliniche funzionavano due sere alla settimana, dalle 17:00 fino a qualunque ora veniva ricevuto l’ultimo paziente, trattando 200-400 pazienti con immenso amore e dedizione.
Il praticante ricorda che era stato particolarmente toccato e impressionato da un anziano praticante (devoto di Sai) dal comportamento gentile, che aveva molto successo nel trattare i pazienti. Questo era il risultato diretto del servire i suoi pazienti con amore incondizionato, senza badare al loro sesso, all’ambiente socioeconomico o religioso. Questo signore giocò un ruolo importante nel plasmare la visione e l’approccio del praticante verso il servizio alla società in generale. Essendosi trasferito negli USA nel 1986, il praticante era entusiasta di continuare a praticare questa forma di guarigione facendo servizio presso centri di riabilitazione della fauna selvatica.
Nel corso di vari decenni di servizio, il praticante ha realizzato che la risposta ai complicati problemi della vita sta nelle soluzioni semplici. Anni di studio e di esperienza nel trattare varie malattie lo hanno portato a sviluppare nel tempo efficaci rimedi per il bestiame, per comuni disturbi e malattie stagionali. In particolare, ha avuto grande successo con le combo per allergie, artrite reumatoide, ferite e febbre in generale. Per il trattamento delle allergie, ha scoperto un’efficace combinazione di rimedio vibrionico e di un rimedio omeopatico da banco, Allergen Zone 5, basato sui pollini regionali del Texas, dove sta praticando attualmente. Segue attentamente ogni paziente per assicurarsi che le allergie stagionali non degenerino in gravi malattie respiratorie. Il suo successo nel trattamento delle allergie ha avuto come risultato diverse referenze.
Il praticante è inoltre attivamente impegnato nella ricerca relativa al trattamento delle malattie croniche quali cancro e psoriasi tramite la raccolta della storia dettagliata del paziente e lo studio di numerosi casi clinici e resoconti medici. Condivide un interessante caso recente relativo al trattamento del cancro. Una collaboratrice del centro di riabilitazione animale gli confidò di avere un cancro al seno destro. Il tumore si era ulcerato e appariva in superficie. Non aveva consultato nessun medico poiché non aveva un’assicurazione sanitaria. Avendo osservato che gli animali del centro venivano trattati con successo con la vibrionica, si rivolse al praticante. Lui prescrisse le comuni combinazioni relative al cancro insieme ad un tonico mentale & emozionale per sciogliere qualunque problema emozionale.
Poco dopo l’inizio del trattamento, nell’ambito del progetto Medicare, lei consultò un oncologo che ordinò una TAC completa. Questa rivelò un singolo nodulo al seno e 3 noduli alle ascelle, indicativo di metastasi. Successivamente, l’oncologo le fece seguire una terapia chemioterapica. Simultaneamente continuava ad assumere il trattamento vibrionico che attenuava gli effetti collaterali (es. nausea) della chemioterapia. Una TAC di controllo eseguita dopo 2 mesi di trattamento vibrionico e di chemioterapia, non rivelò noduli o metastasi. Attualmente, le è stata comunicata una buona prognosi e continua con entrambi i trattamenti.
Il praticante attribuisce il suo successo nel trattamento dei pazienti a tre qualità fondamentali – completa resa alla guida Divina, fede incrollabile nel sistema di guarigione e disciplina nel servizio unita all’agire con purezza di intento. Afferma che nel processo di scelta di un rimedio, ha occasionalmente notato che la sua mano ‘erroneamente’ può prendere una carta o una combo non voluta che, una volta provata, si rivela essere la cura giusta. Il praticante ha scoperto di essere in grado di dare il meglio di sé quando fa questo seva nelle prime ore del mattino, prima che inizi il trambusto della giornata. Trova che tenere un diario e aggiornarlo meticolosamente su base quotidiana sia molto importante per un efficace monitoraggio, cura e ricerca. Ritiene che la meditazione abbia fortemente migliorato la sua capacità di diagnosi e di approccio al trattamento. Inoltre, trova che i pazienti hanno apprezzato molto e hanno fatto maggiori progressi quando l’interazione con loro avviene in un campo di forza d’amore; e quando si sono sentiti compresi e sostenuti durante tutto il trattamento, assolutamente senza alcuna aspettativa in cambio.
Essere testimone della guarigione dei suoi pazienti, per il praticante è fonte di immensa soddisfazione e ispirazione. Alcuni dei suoi pazienti, ispirati dalla loro guarigione e dallo spirito di voler ricambiare, scelgono la formula del “caffè sospeso” (ndt.: compiere una buona azione a favore di un’altra persona) aiutando o contribuendo ad una buona causa di loro scelta. Alcuni si sono fatti istruire nella vibrionica per distribuire questo amore incondizionato sotto forma di vibrazioni curative a molti. Veramente una manna di Grazia per la Sai Vibrionica!
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