Newsletter Sai Vibrionica

" Ogni volta che vedete una persona ammalata, scoraggiata, sconsolata o inferma, quello è il vostro campo di seva. " Sri Sathya Sai Baba
Hands Reaching Out

Dolore di vecchie ferite da intervento chirurgico 11483...India


Una donna di 46 anni si rivolse alla praticante il 23 giugno 2013. Si era sottoposta ad un intervento per emorroidi e ragadi 18 anni prima e la sua sottomucosa era stata rimossa lasciando un’apertura anale permanente. Soffriva di forte acidità, reflusso, stitichezza, gonfiore e aveva un enorme dolore. Il rimedio prescritto fu: 

NM7 CB 7 + NM13 Constipation + NM21 KBS + NM22 Liver + NM29 SUFI + NM37 Acidity + NM67 Calcium + NM111 Portal Clearance + OM6 Colon + OM9 Digestive Psychosomatic + SM16 Cleansing + SR261 Nat Mur 30C + SR262 Nat Phos + SR333 B. Morgan + SR347 Cholesterinum 200C + SR365 Asafoetida + SR369 Benzoic Acid + SR481 Colon Total + SR518 Pepsin + SR547 Carduus Mar…TDS 

Dopo una settimana di assunzione del rimedio, riferì di sentirsi lo stomaco leggero, la frequenza degli attacchi di acidità era diminuita e le sue feci erano diventate morbide. Dopo un mese, mostrò un miglioramento del 40%. Ormai non soffre di alcun gonfiore o reflusso. A parte il rimedio, la praticante le diede consigli cruciali riguardanti la dieta e le abitudini alimentari che l’hanno aiutata enormemente.

Testimonianza della paziente:   

“Fu nell’anno 1997 che dovetti sottopormi ad un semplice intervento per emorroidi e ragadi, una procedura dalla quale avrei dovuto riprendermi nel giro di una settimana o al massimo di 15 giorni. Sfortunatamente si trasformò nella più traumatica esperienza della mia vita poiché il chirurgo aveva asportato l’intera sottomucosa dalla regione anale e aveva taciuto circa l’errore. Fui lasciata ad affrontare l’incessante dolore e con un’apertura anale delle dimensioni di uno spillo. Naturalmente il chirurgo mi liquidò scaricando tutta la colpa su di me e definendomi una persona ipersensibile. In seguito dovetti sottopormi ad una procedura di dilatazione in anestesia generale per ampliare l’apertura anale. La buona notizia era che ero viva e quella cattiva che dovevo sopportare il dolore anale 24 ore al giorno e 7 giorni su 7.

Questo mi spinse a cercare qualsiasi rimedio che mi salvasse dal dolore e dal tormento provocati dalle dilatazioni anali manuali, dall’espulsione manuale delle feci e da una serie di rotture anali che si verificavano al minimo pretesto (e ci impiegavano più di una settimana per guarire).

Correvo dai chirurghi ai medici e agli omeopati, i quali mi dimostravano comprensione, mi davano alcuni medicinali ma le mie condizioni non miglioravano. Lentamente il tempo passava e le mie medicine aumentavano e così faceva il mio peso. I medici mi derubavano facendomi pagare migliaia di rupìe al mese.   

Fu nel 2013 che sentii parlare della vibrionica. Mi ci vollero molti mesi per convincere me stessa ad abbandonare il mio trattamento omeopatico e rivolgermi ad essa. Alla fine mi feci coraggio e andai dalla mia praticante. Lei è un angelo sulla terra. Mi ascoltò e preparò le medicine per l’acidità, la stitichezza, il dolore anale e quant’altro, poiché il mio intero sistema digestivo era andato in rovina nel corso degli anni.  

Ho assunto le sue medicine il più fedelmente possible e la prima cosa che notai fu che il mio stomaco si sentiva molto più leggero. Solo durante l’assunzione molto intensa di farmaci avevo sperimentato uno stomaco così leggero. Questo fu il primo passo verso il sollievo. Poi notai che la frequenza degli attacchi di acidità si erano ridotti significativamente, e così anche il numero delle volte che dovevo evacuare le feci manualmente. Mi diede anche un olio per applicazione anale che mi fu veramente d’aiuto.  

Complessivamente, ora mi sento molto meglio e sono rilassata. Sono estremamente soddisfatta della mia praticante e del suo approccio stupendo e sensibile nei confronti dei suoi pazienti. Ora, non solo io, ma molti dei miei familiari e amici stanno assumendo la vibrionica e vedono che funziona. 

I miei umili ringraziamenti al nostro amato Bhagawan che mi ha concesso la guarigione attraverso la Vibrionica.”