Newsletter Sai Vibrionica

" Ogni volta che vedete una persona ammalata, scoraggiata, sconsolata o inferma, quello è il vostro campo di seva. " Sri Sathya Sai Baba
Hands Reaching Out

Nevralgia del Trigemino 02808...Romania


Questo è il caso di un ingegnere di 53 anni che soffriva di grave nevralgia del trigemino da sei lunghi anni. Su raccomandazione del suo medico si era recato da un dentista, da uno specialista in otorinolaringoiatria, da un neurologo e da un neurochirurgo. Tutti gli avevano dato dei trattamenti che avevano migliorato un po’ le sue condizioni ma solo per un breve periodo. Disperato, chiese aiuto alla praticante di vibrionica. Gli venne prescritto:    

CC12.1 Adult tonic + CC15.1 Mental & Emotional tonic + CC18.5 Neuralgia…TDS 

Quando insorgeva il dolore, doveva prendere una dose di rimedio ogni 15 minuti per 2 ore e poi prenderne una ogni ora quando necessario. Dopo 6 mesi il paziente pensò di aver raggiunto un miglioramento del 90%; avere i rimedi a portata di mano gli dava un senso di sicurezza e prosegue con il dosaggio di TDS. Ecco il resoconto del paziente su come è progredito il suo trattamento.

Testimonianza del paziente (è disponibile l’originale in rumeno): 

“La malattia ebbe inizio sei anni fa con dolori alla parte destra del volto, intorno agli occhi, il naso e la bocca. Il dolore era tremendo – come scosse elettriche, come colpi di stiletto. Non riuscivo a lavarmi la faccia, non potevo spazzolarmi i denti, non mi potevo radere né toccare la parte destra del viso. Più che mangiare bevevo poiché consumare cibi solidi faceva tornare il dolore. All’inizio avevo dolori ogni due ore, talvolta ogni 5 minuti, che a volte duravano per 2-3 ore senza interruzione. Riuscivo a dormire solamente sulla mia poltrona poiché, nel momento in cui appoggiavo la testa su un cuscino, il dolore ricompariva.

Mi sono recato da un dentista, da un otorino, da un oculista, da un neurologo e da un neurochirurgo e tutti mi hanno prescritto dei trattamenti. I trattamenti dell’otorino, del neurologo e del neurochirurgo hanno migliorato le mie condizioni ma solo per un breve periodo di tempo.

Il 5 marzo di quest’anno ho iniziato il trattamento con la vibrionica unitamente al trattamento allopatico. Prendevo il rimedio tre volte al giorno. Quando ho iniziato il trattamento vibrazionale ho avuto dolori per 1-15 minuti ogni ora. Dopo 2 mesi i dolori era diminuiti e, a questo punto, comparivano ogni 3-4 ore ma solo per 1-2 minuti e alla sera erano più lunghi di 10 minuti. Riuscivo a dormire nel letto, a lavarmi la faccia e a radermi nelle pause tra i dolori.

Dopo 3 mesi, il neurochirurgo ridusse il farmaco a mezza pastiglia di carbamazepina al mattino e altrettanta alla sera; originariamente era stata prescritta la dose intera per 6 mesi. Con gli sbalzi di temperatura avevo notato che i dolori si presentavano più spesso ma, una volta assunti i rimedi vibrazionali, il dolore cessava. Il solo pensiero di avere questo rimedio in mio possesso mi fa sentire sicuro, addirittura mi addormento senza pensarci troppo.

Dopo 5 mesi ritenevo che il 70-75% dei miei problemi fossero guariti, avendo dolori soltanto la sera e anche questi sopportabili.

Dopo 6 mesi, poiché mia moglie venne ricoverata in ospedale per un intervento, dimenticai a casa la carbamazepina e non la presi per quasi 7 settimane. Al momento, 24 ottobre 2013, è passato un mese e tre settimane da quando ho smesso di prendere la carbamazepina. Ho dei leggeri dolori sopportabili ogni 2-3 giorni per 2-3 secondi, soprattutto di sera. Penso che il 90% del mio problema sia risolto ma continuerò il trattamento vibrazionale fino a quando il mio medico lo riterrà necessario.

Insieme al trattamento vibrazionale mi venne anche consigliato di indossare del quarzo rosa, perciò ho preso un braccialetto e una palla. (Tengo sempre la palla vicino a me sul comodino della camera da letto. Mi sono state fornite istruzioni su come pulire entrambi energeticamente. Lo uso per i mantra ogni due settimane.)  

Per tutto questo, dottoressa, ti ringrazio molto, tu sei per me come una seconda madre, mi hai ridato la vita. Ogni singola volta che vengo a trovarti mi sento benissimo.

Possa Dio concederti la salute per tutto quello che fai. Penso che sarai ricompensata dal buon Dio per tutto il tuo impegno nel guarire coloro che soffrono. Con tanta stima e considerazione.”