Sindrome del dito a scatto 11654...India
Un uomo di 65 anni soffriva di ricorrenti episodi di improvvisa, involontaria flessione dell’anulare sinistro, che si verificava 4 o 5 volte al giorno dal giugno 2023. Mentre la flessione causava un leggero disagio, il raddrizzamento manuale del dito risultava molto doloroso, sebbene la mobilità del dito rimanesse normale quando non piegato; non vi era stata alcuna lesione.
Il 3 luglio consultò un medico ortopedico che gli diagnosticò la ‘sindrome del dito a scatto’ e gli consigliò un intervento chirurgico che il paziente rifiutò. Gli prescrisse diversi farmaci che il paziente assunse solo per due giorni, poiché i loro effetti collaterali erano peggiori che sopportare il dolore.
Avendo sentito parlare della vibrionica da un devoto di Sai, decise di provarla. Il 1° agosto 2023, gli venne somministrato:
#1. CC3.7 Circulation + CC10.1 Emergencies + CC12.1 Adult tonic + CC18.5 Neuralgia + CC20.3 Arthritis + CC20.4 Muscles & Supportive tissue…6TD e per applicazione esterna…BD in olio di senape.
Entro il 12 agosto non vi furono ulteriori episodi e il dolore si risolse completamente. Il dosaggio venne ridotto a TDS per una settimana, a OD per un’altra settimana e sospeso il 17 novembre, però continuò con l’applicazione esterna OD a scopo preventivo fino al 30 novembre 2023.
Tuttavia, il 16 gennaio 2024, ritornò con una recidiva dei sintomi. Gli venne prescritto un rimedio migliorato:
#2. CC20.2 SMJ pain + #1…6TD e per applicazione esterna…BD in olio di senape.
Nel giro di un mese, il 15 febbraio, il paziente riferì un miglioramento del 100%. Il dosaggio venne ridotto a TDS per una settimana, poi a OD e sospeso il 2 marzo, ma l’applicazione esterna venne proseguita fino al 31 marzo 2024.
Ad aprile 2025, non vi sono state recidive. Inoltre, è in trattamento per caduta dei capelli e forfora.