Allergia respiratoria 11618...India
Una donna di 52 anni soffriva da 15 anni di rinorrea e prurito nasale, sensazione di bruciore agli occhi, dolore e prurito alla gola con tosse secca. I sintomi venivano scatenati dall’esposizione alla polvere della strada e al cambiamento delle condizioni atmosferiche. Quando era iniziata, nel 2005, il medico l’aveva diagnosticata come allergia respiratoria e le aveva prescritto farmaci allopatici (da assumere durante l’attacco) che miglioravano le sue condizioni in cinque giorni. Tuttavia, come effetto collaterale delle medicine, soffriva per qualche giorno di secchezza nasale e tensione toracica; questo le provocava molto disagio. Questo ciclo si ripeteva in media una volta al mese. Si era gestita così per sette anni ma poi era passata all’omeopatia. Questa le aveva fornito un sollievo secondario, perciò dopo due anni, nel 2014, tornò all’allopatia insieme ad alcuni rimedi casalinghi. Dopo l’ultimo attacco, quando non ottenne il solito sollievo neppure nel giro di sette giorni, poiché le sue condizioni erano piuttosto gravi optò per la vibrionica e il 3 agosto 2020, le venne somministrato:
#1. CC9.2 Infections acute + CC10.1 Emergencies + CC19.2 Respiratory allergies + CC19.3 Chest infections chronic + CC19.5 Sinusitis + CC19.6 Cough chronic + CC19.7 Throat chronic…ogni dieci minuti per 2 ore e 6TD in seguito
#2. Immunity booster…BD
Non assunse alcuna medicina allopatica. Entro una settimana ebbe un miglioramento complessivo del 50% e questo salì all’80% nel giro di un’altra settimana. Il 18 agosto, il rimedio #1 venne ridotto a TDS e il 30 agosto riferì un sollievo del 100% da tutti i sintomi. Durante i successivi tre mesi, non ebbe alcuna allergia anche se durante questo periodo aveva affrontato un cambiamento di stagione.
A gennaio 2021 i sintomi si ripresentarono ma erano leggeri, quasi trascurabili. Il 10 aprile il rimedio #1 venne ridotto e poi sospeso a luglio 2021. La paziente continuò ad assumere il rimedio #2 fino a luglio 2022 e poi lo sospese. Ad un recente controllo nel dicembre 2022, ha confermato che non vi sono state recidive.