"Tutti gli uomini, tutti gli esseri viventi, sono cellule del Corpo di Dio. La loro origine, la costante esistenza e il progresso sono tutti in Dio, attraverso Dio, per Dio. L’individuo è un elemento in questa unità. Non vi è alcun altro estraneo. Quando uno è ammalato, tutti soffrono. Quando uno è felice, tutti sono partecipi di quella felicità. La fede in questa verità è la qualità fondamentale che i Sevaka devono acquisire."
-Sathya Sai Baba, “Equipment for Service” Discourse, 21 November 1986

 http://www.sssbpt.info/ssspeaks/volume19/sss19-25.pdf

"Anche l’assunzione esagerata di cibo è nociva. Semplicemente perché il buon cibo è disponibile e ci viene offerto, si è tentati di mangiare in eccesso. Intorno a noi c’è molta aria ma noi non ne respiriamo più di quanta ci occorra. Il lago è pieno ma noi beviamo solo quanto la sete ci spinge a fare. Ma l’esagerazione nel mangiare è diventata un male sociale, un’abitudine di moda. Lo stomaco reclama ‘Basta’ ma la lingua insiste ancora e l’uomo diventa l’inerme bersaglio della malattia. Soffre di obesità, ipertensione e diabete. Il cibo moderato è la migliore medicina per il corpo. Non correte in ospedale per ogni piccolo disturbo. Anche troppe medicine fanno male. Concedete alla natura la possibilità di combattere la malattia e di rimettervi in sesto. Adottate sempre di più i principi della naturopatia e smettete di andare in cerca dei medici."
-Sathya Sai Baba, “Food and Health” Discourse, 21 September 1979 

http://sssbpt.info/ssspeaks/volume14/sss14-31.pdf